Il gattino nano ha trovato alcuni amici pronti a difenderlo da ogni male

La storia di questo piccolo e dolce gattino nano inizia con un abbandono. Infatti, i residenti di un quartiere come tanti in Nuova Zelanda, si resero conto di alcuni pelosetti che stavano ai bordi della strada. Giustamente non potevano lasciarli lì soli, senza mamma gatta e senza una famiglia adottiva. Perché, dal momento in cui avevano solo qualche settimana, probabilmente non sarebbero sopravvissuti. Quindi, ebbero l’idea geniale di chiamare un’associazione, la Kitten Inn di Lower Hutt, che opera in tutto il Paese. Ed ecco che questi accorsero immediatamente a salvare i gattini nati da poco.

Una cosa che notarono fin da subito, però, era che uno di questi pelosetti era davvero troppo più piccolo degli altri. E, così, lo battezzarono, in quel momento gattino nano. Nel frattempo portarono tutti i gattini in una clinica veterinaria vicina e cercarono di capire come prendersi cura di loro.

Fortunatamente, godevano tutti di ottima salute e, a detta dei medici e degli infermieri, sicuramente non erano sulla strada da molto. Altrimenti sarebbero stati molto più magri. Ed è così che, un’infermiera di nome Jessie, decise di portarsi a casa il gattino nano e una delle sue sorelline per prendersene cura. Mentre gli altri andarono in adozione.

Jessie chiamò il piccolo nanetto Weedley e notava, purtroppo, che non riusciva a crescere. O, meglio, cresceva ma molto lenatamente e meno rispetto alla sua sorellina. Ma, badate bene, non era per niente demoralizzato anzi, faceva notare a tutti la sua curiosità e la sua vitalità.

“È un gatto docile che si aggrappa a tutti, volenti o nolenti”, racconta Jesse. “È una creatura gentile e amichevole. Non si lascia sfuggire l’occasione di saltare sulle spalle per alzarsi un pò di più da terra. È l’orgoglio e il piacere della mia vita.”

Insomma, il piccolo Weedley non mancava occasione per lasciarsi coccolare e, mentre tutti i suoi fratelli e sorelle furono finalmente adottati lui rimase con Jessie. Ma ciò non dispiacque a lei ne al suo compagno: sono diventati una famiglia molto unita e particolare!