Il gattino con la mascella rotta che viveva sotto una roulotte ha cambiato vita grazie agli umani gentili
Questo povero gattino non riusciva più a farcela da solo in strada e al momento giusto ha incontrato persone speciali
Dopo aver sofferto molto in strada, questo meraviglioso gattino ha incontrato delle persone gentili che gli hanno salvato la vita. Lui purtroppo, non riusciva più a cavarsela da solo ed era troppo piccolo per continuare a vivere da randagio.
Quando una donna lo ha trovato rannicchiato sotto una roulotte, ha capito immediatamente che aveva bisogno di aiuto. Il gattino, infatti, aveva problemi alla mascella e solo dopo si è scoperto che in realtà era completamente rotta.
La donna gentile senza pensarci due volte ha chiamato i soccorritori locali che hanno portato il piccoletto in un rifugio. Non è stato molto semplice prenderlo, ma ce l’hanno fatta. Tutti erano determinati a dargli una seconda possibilità.
Quando Nikki, la donna che lo ha salvato, ha capito che il gattino doveva restare al rifugio, ha deciso di accoglierlo in casa. Avrebbe avuto più possibilità di trovare una famiglia per sempre se si fosse abituato subito alla vita domestica.
“Quando è arrivato per la prima volta, la stavamo curando per la tigna. Il veterinario diceva che non sarebbe stato facile. Il gattino poteva non farcela e solo un miracolo lo avrebbe aiutato“, ha raccontato Nikki. Ma il miracolo è avvenuto perché il micetto si è ripreso abbastanza bene!
Il piccoletto sin da subito ha mostrato a tutti la sua voglia di vivere. Non si è mai arreso, nonostante le difficoltà. Anche con la mascella rotta, era capace di mangiare comunque da sola e senza l’aiuto della sua umana adottiva.
Dopo solo una settimana, il gattino era già in ottima forma. Si era completamente trasformato ed è tutto merito di Nikki che lo ha salvato e poi accolto in casa. Il piccoletto adesso sta ricevendo tutte le attenzioni di cui ha bisogno ed è circondato solo da amore e coccole. Sono certa che tra poco sarà pronto per cercare la sua famiglia per sempre. Lui avrà il suo lieto fine, se lo merita!
