I gatti possono mangiare i canederli?
I gatti possono mangiare i canederli o questa pietanza gli fa male? Ecco tutto quel che dobbiamo sapere per la salute di Micio
I gatti possono mangiare i canederli? Parliamo di una pietanza che di base non gli fa male ma di fatto non apporta alcun beneficio a livello nutrizionale. I canederli si preparano con un impasto a base di pane raffermo arricchito con diversi ingredienti, come speck o formaggio. Il pane non fa male ai gatti, tuttavia non è fondamentale per la loro alimentazione e potrebbe talvolta causare dei problemi di stomaco. Ma cerchiamo di fare chiarezza.
Cosa sono i canederli e come sono fatti?
Per capire se i gatti possono mangiare i canederli oppure no dobbiamo capire come sono fatti. Innanzi tutto si tratta di un piatto tipico della cucina alpina, dei grossi gnocchi di pane raffermo condito con altri ingredienti. I canederli si possono fare in tanti modi diversi, tanto che in alcuni posti nell’impasto si usa la polenta al posto del pane. In generale li troviamo in numerose cucine del nord come quella trentina, altoatesina e tedesca, ma anche in quella austriaca, ceca, slovacca, ungherese e perfino polacca.
I canederli sono un piatto dalle origini antichissime e la loro ricetta si tramanda da generazioni. È una di quelle ricette “povere” che i contadini utilizzavano per riciclare gli avanzi di cibo, per non buttare via niente. Tra questi sopra tutti proprio il pane raffermo, che non mancava mai!
L’impasto dei canederli si prepara mescolando pane raffermo ammorbidito nel latte con le uova, e poi viene condito a seconda dei gusti con speck oppure formaggio, prezzemolo e farina. Con tutti questi ingredienti si formano delle vere e proprie polpette (piuttosto grandi) che vengono cotte in acqua salata. In molte regioni d’Italia si servono con il brodo caldo ma è diffusa anche la versione “asciutta” con il burro fuso. A seconda delle usanze, poi, si accompagnano con altri condimenti come lo spezzatino, la cicoria selvatica oppure i crauti.
Gatti e pane: cosa sapere
I gatti non possono mangiare i canederli, o meglio non dovrebbero, perché sono fatti con il pane raffermo. Il pane di per sé non è un cibo che gli fa male, però a livello nutrizionale non apporta alcun beneficio particolare. Perciò inserirlo nell’alimentazione di Micio è del tutto inutile, perché parliamo di un animale carnivoro che deve mangiare soprattutto carne e pesce.
Il pane è ricco di carboidrati elaborati che i gatti non riescono a digerire bene. Il loro organismo non riesce a elaborarli come fa il nostro, ad esempio, perciò un gatto che si nutre di pane rischia di ingrassare a dismisura. E sappiamo bene quanto sia pericoloso che diventi obeso!
Uno dei problemi principali del pane per i gatti, però, è rappresentato dalla farina che contiene. L’apparato digerente dei gatti non è fatto per digerire la farina e in generale i cereali, perciò il consumo di questi porta a problemi del tratto gastrointestinale. Mangiando farina si accumulano gas nell’intestino del micio perciò possono insorgere flatulenza, gonfiore addominale e nel tempo vere e proprie intolleranze alimentari.
L’unico beneficio che il pane potrebbe avere sul gatto sta nelle fibre che contiene. In realtà, però il pane non è l’unica fonte possibile di fibre e a questa dovremmo preferire frutta e verdura che fanno bene ai gatti. Se proprio vogliamo dare del pane al gatto è meglio optare per il pane nero, ricco di fibre e più facilmente digeribile. Ma solo ogni tanto!
Latte, uova e altri ingredienti
I gatti non dovrebbero mangiare i canederli non solo per il pane ma anche per tutti gli altri ingredienti che contengono. L’impasto dei canederli prevede l’uso di pane raffermo ma anche di uova, latte e condimenti come speck o pancetta e talvolta formaggio. Perciò prima di mettere nella ciotola del micio un pezzettino della nostra pietanza, cerchiamo di capire meglio quali effetti potrebbe avere sul suo organismo.
Per quanto riguarda le uova non ci sono particolari controindicazioni, possiamo darle al micio ma in quantità moderata. Insomma, le uova non gli fanno male e anzi sono un’ottima fonte di proteine, ma non possono diventare la base della sua alimentazione. La parte più ricca di proteine è l’albume, mentre il tuorlo contiene la parte grassa. Perciò un po’ di uovo di tanto in tanto non può fargli che bene! E soprattutto non è vero che le uova fanno ingrassare i gatti o ne aumentano il colesterolo, se mangiate in quantità ridotte.
Le uova sono ottime non solo per le proteine e i grassi che contengono, ma anche per i minerali essenziali come calcio, fosforo, ferro, potassio e anche per le vitamine A, D, B ed E. Tutte queste sostanze contribuiscono a rendere muscoli e ossa più forti e a mantenere in salute il sistema immunitario del micio.
Discorso un po’ diverso per il latte, altro ingrediente che serve a preparare i canederli. I gattini da piccoli sono in grado di produrre lattasi, l’enzima che serve a digerire il latte di mamma gatta. Quando crescono, però, la maggior parte dei gatti ne produce una quantità minima e insufficiente per digerire il latte che gli diamo. Per questo dovremmo evitare di far bere del latte ai gatti adulti, anche perché potrebbero sviluppare nel tempo un’intolleranza al lattosio. A lungo andare il consumo frequente di latte provoca problemi di digestione e il micio sviluppa sintomi come nausea, vomito, diarrea, flatulenza e gonfiore addominale.
Non dimentichiamo, infine, che i gatti non dovrebbero mangiare salumi e altre carni elaborate e trattate con sale e spezie. Quindi se i canederli sono farciti di speck non devono assolutamente mangiarli! Per il formaggio il discorso è un tantino diverso, perché tecnicamente non fa male ai gatti dato che contiene proteine e grassi, alla base della loro alimentazione. Ma non dimentichiamo che la maggior parte dei piccoli felini è intollerante al lattosio perciò mangiando formaggi rischiano di stare davvero molto male. Se proprio vogliamo dare un pochino di formaggio al nostro micio è meglio scegliere quelli ovini, ma sempre in quantità ridotte.
Cosa devono mangiare i gatti?
I gatti non possono mangiare i canederli, o meglio non è un alimento del tutto sano per loro. Potrebbero provocare dei disturbi digestivi e in ogni caso non apportano al micio alcun beneficio dal punto di vista nutrizionale. I gatti sono animali carnivori, devono mangiare pietanze a base di carne, pesce e anche uova, quindi di cibi ricchi di proteine e con un basso contenuto di grassi. Ormai i cibi confezionati sono elaborati in modo tale da contenere esattamente ciò di cui ciascun micio ha bisogno, a seconda anche dell’età e dello stile di vita. Contengono anche carboidrati, ma in commercio si trovano anche cibi grain free e gluten free che evitano problemi digestivi ed eventuali intolleranze.