I gatti possono davvero essere inseriti nel nostro testamento?
Si possono inserire i gatti nel nostro testamento? Ecco la risposta a questa domanda
Chi è che davvero merita la nostra attenzione e tutto il bene che siamo in grado di dare? Quando si tratta di persone, senza dubbio dobbiamo fare una cernita di chi è meritevole e chi, invece, non lo è. Quando, invece, si tratta di quattrozampe, non abbiamo dubbi: loro meritano tutto il nostro amore perchè sono i primi a darcene. Da qui, la controversa questione del poter inserire i nostri quattrozampe nel nostro testamento. Si può fare? Oggi ve lo spieghiamo.
Ci sono, come riporta Amore a Quattrozampe, alcuni di casi celebri di cani e gatti inseriti nel testamento dei loro umani. Sicuramente alcuni non vi suoneranno nuovi. Tra questi, parlando di cani, per esempio c’è il pastore tedesco Gunther terzo, che ha ereditato i possedimenti della contessa Karlotta Leibenstein. C’è però, anche la gatta di Taylor Swift, Olivia Benson oppure Choupette l’amata gatta di Karl Lagerfeld. Entrambe sono destinatarie di incredibili ricchezze.
Tuttavia, nel nostro paese, non è possibile lasciare la propria eredità ad un animale domestico. Addirittura, dal Codice Civile, gli animali domestici sono ancora considerati alla stregua di oggetti, sebbene il Codice Penale contenga gli adeguati articoli volti alla tutela della loro incolumità. Tuttavia, il fatto che gli animali domestici siano poco più che oggetti per il Codice Civile, ci fa capire che è impossibile che possano essere eletti come beneficiari diretti di quanto contenuto nel nostro testamento.
Se, però, il vostro cruccio è quello di lasciare il vostro gatto, dopo la vostra dipartita, a persone che possano prendersi cura di lui c’è qualcosa che potete fare.
Potete, infatti, nominare una persona fisica o giuridica che incaricherete di gestire questa situazione. Questa persona sarà anche destinataria delle ricchezze che fanno parte del vostro testamento. Quindi, la cura del vostro quattrozampe è assicurata, anche se non è possibile lasciare direttamente a lui le vostre ricchezze.
E voi? Avevate mai pensato a uno scenario simile? Fatecelo sapere nei commenti!