I gatti comunicano grazie a dei batteri “particolari”: uno studia rivela questa strana caratteristica
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports
Capire come comunicano i nostri gatti e i nostri cani è davvero interessantissimo. Hanno, di certo, tutta una serie di “codici” che noi, dall’esterno, possiamo limitarci ad osservare e studiare. Uno dei modi in cui, per esempio, i gatti comunicano è proprio l’odore. L’odore, serve proprio a marcare il territorio, a stabilire confini e a entrare in contatto con i propri simili. Proprio partendo da questo interessante legame tra odore e comunicazione, gli scienziati di recente hanno indagato cosa ci sia dietro le secrezioni odorose dei gatti. I risultati sono davvero curiosi e oggi ve ne parliamo.
A parlarci di questa nuova scoperta, per prima, è la rivista Green Me che parte da una ricerca pubblicata su Scientific Reports e condotta da alcuni scienziati dell’Università della California. Il punto di partenza è stato quello di cercare di capire quali siano i batteri responsabili delle secrezioni odorose dei gatti, fondamentali proprio per la comunicazione tra di loro.
Dopo aver analizzato 23 gatti, di età compresa tra 2 e 14 anni, gli scienziati hanno scoperto una correlazione tra alcune molecole responsabili dell’odore e i batteri quali Proteus, Lactobacillus e Streptococcus.
È stato anche notato, tuttavia, che la produzione di questi batteri potrebbe variare da gatto a gatto e anche in base ad una serie di fattori non irrilevanti quali lo stile di vita e l’alimentazione del gatto. Inoltre, questi batteri, influiscono sulla produzione di composti organici volatili usati dal gatto proprio per comunicare.
In ogni caso, è una ricerca che va sicuramente approfondita meglio in successivi studi. È però interessante sapere che nella comunicazione dei gatti intervengono anche questi fattori più strettamente “organici”. Questo potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza anche per studi futuri.
Voi cosa ne pensate? Immaginavate che i gatti potessero comunicare anche in questo modo? Ci avevate mai pensato? Fatecelo sapere nei commenti!