I gatti che vivono su questa isola sono dei veri e propri “ambasciatori”: il loro ruolo è preziosissimo
Si tratta di due gatti particolarissimi che sono tenuti sotto la vigilanza delle autorità giapponesi
Nel mondo, ci sono due specie di gatti (o meglio, sottospecie di gatto leopadro) che possono essere trovate solo in due particolari isole Giapponesi. Si tratta del gatto Iriomote e del gatto Tsushima, che prendono il nome proprio dalle due isole in cui possono essere trovati. Si tratta di due gatti particolarissimi, che sono anche tenuti sotto la tutela del Ministero dell’ambiente Giapponese, che ha messo in moto tutta una serie di tutele per preservare questi due gatti. Oggi ve ne parliamo.
Il gatto Iriomote si caratterizza perchè si è adattato al suo ecosistema isolato ed ha sviluppato una dieta diversificata rispetto ad altri gatti. Si tratta di un gatto scoperto negli anni ’60, che è diventato un simbolo sempre più popolare dell’isola e della sua particolarissima natura. Il gatto Tsushima invece, ha una storia un pò diversa. Infatti, ha dovuto affrontare il degrado del suo habitat causato dalla deforestazione, dalla costruzione di canali e, più recentemente, da cervi famelici.
Tuttavia, i pericoli per questi due gatti, non finiscono qui. Infatti, vivendo entrambi in isole abitate da umani, la prosecuzione della loro specie è messa a rischio anche, per esempio, da incidenti stradali e altri fattori.
Per questo motivo, le autorità di queste due isole cercano di sensibilizzare quanto più possibile le persone sull’importanza di permettere la prosecuzione della specie di questi due gatti, di cui sono rimasti poco più di 100 esemplari.
In questo senso, il gatto di Iriomote ha avuto vita più facile: è stato designato come monumento naturale speciale dal governo giapponese nel 1977. Da allora è diventato un simbolo dell’isola e quindi anche gli abitanti sono molto abituati (e forse anche fieri) della sua presenza. In ogni caso, però, gli ambientalisti sono cautamente ottimisti sulla prosecuzione di entrambe le specie.
E voi? Conoscevate questi due particolarissimi gatti? Fatecelo sapere nei commenti!