Himalayano, perde pelo? Quando è normale e quando preoccuparsi
Il gatto Himalayano perde pelo? Cosa caratterizza il suo manto? Il gatto è adatto anche alle persone allergiche? Cerchiamo di rispondere insieme a questi interrogativi
Cosa sappiamo del manto dei gatti? L’Himalayano perde pelo? Fa la muta? È una razza anallergica oppure no? Andiamo a scoprire insieme qualche informazione utile riguardo questa splendida razza.
Himalayano: pelo e caratteristiche
Cosa c’è da sapere riguardo il manto dei gatti? Quali sono le caratteristiche più peculiari del loro pelo? Molto spesso viene anche da chiedersi: come ci si prende cura di questo splendido manto?
Oggi vorremmo occuparci del pelo di una razza specifica. L’interrogativo a cui cercheremo di rispondere è il seguente: l’Himalayano perde pelo? Partiamo dalla descrizione del suo manto e andiamo a vedere se è normale, oppure no, trovare tantissimi suoi peli sparsi in giro per la casa.
Innanzitutto, potremmo partire da un assunto. Questa razza fa la muta! Dunque, la risposta è: sì, l’Himalayano perde pelo. Ma ora vediamo: che tipo di pelo ha un gatto di questa razza? Da cosa è caratterizzato?
Il manto dell’Himalayano è molto lungo, morbidissimo al tatto e lucente e brillante alla vista. Mantiene la stessa lunghezza lungo l’intero corpo. Ha un folto sotto-pelo che dà ancora più volume e densità anche alla parte che rimane sulla superficie più esterna.
I colori ammessi dallo standard di razza sono molti. La tipologia classica di Himalayano prevede la variazione colourpoint, ovvero la presenza di contrasto cromatico che differenzia la parte del corpo da quella dell’estremità.
Le sfumature di colore che si possono trovare sono:
- bianco e rosso (o arancio)
- bianco e grigio
- avorio e cioccolato
- bianco e rossiccio-marroncino
- dorato e bruno
Dal momento che l’Himalayano perde pelo quotidianamente e costantemente è necessario spazzolarlo ogni singolo giorno e provvedere anche a bagni alquanto frequenti. Prendersi cura di lui seguendo questi consigli è molto importante per favorire il benessere fisico e psichico del nostro piccolo amico.
Pettinare ogni giorno un pelo così lungo è funzionale per due motivi essenziali:
- il gatto non ha una quantità eccessiva di pelo morto annidata sul suo corpo. Se riusciamo a pettinarlo quotidianamente, favoriamo la sua condizione: quando si lecca (attività che svolge con assidua frequenza), non ingerisce troppe palle di pelo formatesi da un eventuale accumulo
- il gatto perde in giro per la casa molti meno peli. Questo aiuta anche noi a gestire meglio gli ambienti e fare in modo che la casa non diventi infestata in ogni suo angolo dai peli del felino. Inoltre, qualora ci fosse in casa una persona allergica, questo favorirebbe una migliore respirazione
Himalayano e muta: come gestirla?
Una volta assodato che l’Himalayano perde pelo, possiamo chiederci un’altra cosa: quanto spesso fa la muta? Partiamo da una breve definizione e spiegazione della muta, per poi capire come gestire al meglio questo periodo inevitabile per un gatto a pelo lungo.
L’Himalayano, esattamente come tantissime altre razze, fra cui quella di uno dei suoi genitori, il Persiano, fa la muta due volte l’anno. Essa avviene durante il cambio di stagione, solitamente in primavera e in autunno.
Dato che l’Himalayano perde pelo in ogni momento della sua vita, non dobbiamo minimamente sperare che possa esserci un periodo particolare durante il quale questo non avviene.
Anche se noi dedicassimo il giusto tempo alla cura e alla sua toelettatura, questo non significa che non ci ritroveremmo la casa cosparsa di peli. A maggior ragione, dunque, la situazione “peggiora” durante i periodi di muta. In questi precisi lassi di tempo, la casa, i vestiti, i divani, le tende, TUTTO sarà completamente invaso dal manto di Micio.
La muta del pelo, per animali come il gatto o il cane, è un fenomeno imprescindibile e assolutamente naturale. Come suggerisce la parola stessa, essa consiste banalmente nel cambiamento del pelo dell’animale. Come mai avviene tutto ciò?
La risposta è abbastanza semplice. L’organismo di alcuni animali tende naturalmente ad adattare il proprio corpo e, di conseguenza il proprio manto, alle condizioni climatiche esterne. Ecco perché la muta avviene durante il cambio di stagione.
D’estate la densità del pelo sarà minore e il manto risulterà più leggero; d’inverno, invece, il corpo deve essere riscaldato per sopperire alle basse temperature, di conseguenza il manto sarà più consistente.
Soprattutto in questi periodi dell’anno, dunque, è fondamentale il nostro contributo. Spazzolare giornalmente il nostro Himalayano è quello che ci vuole! Anzi, se volessimo proprio stare sicuri, potremmo farlo anche più di una volta al giorno.
Nonostante Micio provveda anche autonomamente a leccarsi via il pelo in eccesso, il nostro aiuto non sarà di certo disdegnato! Vero è che il gatto non è sempre ben predisposto a farsi pettinare senza fare storie: per questo è importante abituarlo fin da piccolino a tale pratica!
Inoltre, come abbiamo sottolineato anche prima, è soprattutto in questi casi che dobbiamo fare particolare attenzione all’eventuale formazione di boli, ovvero le cosiddette palle di pelo.
Durante la muta, infatti, è più facile che esse si creino, data l’enorme mole di pelo in eccesso che si aggiunge a quello solito, già alquanto abbondante. Infatti, il pericolo potrebbe sorgere nel momento in cui il nostro gatto, leccandosi come fa solitamente, ingerisca una palla di pelo.
Solitamente, il pelo mandato giù viene espulso tramite le feci, ma purtroppo non è sempre così. Qualora esso sia in quantità sovrabbondante, potrebbe non essere facilmente digeribile e creare dei problemi a livello di stomaco o intestino.
Molte volte, infatti, soprattutto durante la muta, può capitare che il nostro piccolo amico, avendo ingerito troppo pelo, vomiti. Qualora questo avvenga, non ci allarmiamo: è una cosa assolutamente normale, che succede molto spesso. La cosa che però NON va mai fatta è questa: temporeggiare!
Qualora si verificasse un evento del genere, sarebbe necessario contattare subito il veterinario e far presente la situazione. Lui, dopo aver visitato il piccolo amico e capito il problema, saprà consigliarci le possibili soluzioni.
Perdita eccesso di pelo durante la muta: soluzioni
In questi particolari momenti della vita di Micio, allora, cosa possiamo fare? I consigli che stiamo dando dovrebbero valere sempre, in quanto la perdita di pelo per Micio, e nel nostro caso per un Himalayano, è normalissima.
Soprattutto durante i periodi di muta, però, è fondamentale avere un minimo di accortezza in più. Per mantenere il pelo sempre liscio, morbido, lucente e pulito, oltre alla toelettatura, comprendente spazzolate quotidiane e bagni mensili, c’è dell’altro.
Ancora una volta torna l’importanza fondamentale dell’alimentazione. Dare al nostro Himalayano del cibo sempre fresco, di ottima qualità, pronto e selezionato appositamente per lui è quello di cui dovremmo preoccuparci ogni giorno.
Tuttavia, soprattutto durante i periodi di muta, è importantissimo aver cura di questo aspetto: provvedere all’alimentazione apposita contro la palle di pelo può migliorare lo stato di salute psichico e fisico del nostro Micio.
Un altro consiglio utile per evitare che la perdita di pelo eccessiva faccia dei danni allo stomaco o all’intestino del nostro Himalayano è l’utilizzo dell’erba gatta.
In ogni caso, è bene non prendere mai delle decisioni in autonomia, ma contattare il veterinario e farsi consigliare la soluzione più adatta.