Havana Brown: storia, origini ed evoluzione di questa razza speciale

Essere appassionati di animali, in particolare di felini, richiede anche mettere attenzioni nell’esplorare e conoscere tutti i dettagli più importanti riguardo alcune razze. Qual è la storia dell’Havana Brown? Quali sono le particolarità delle sue origini? Ecco cosa c’è da sapere.

Havana Brown: origini e storia

Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, oridisia_cats

Quali sono le origini di un felino? Quanto è importante ricostruire la vicenda che spiega i dettagli di una specifica razza? Ecco qualche informazione utile che ci aiuta a conoscere la storia dell’Havana Brown e altri elementi che ci aiutano a scoprire qualche suo segreto.Chi è? Da dove viene? Quanto è famoso?

L’Havana Brown è un gatto di taglia media, con un’aspettativa di vita che si aggira intorno agli 11-15 anni (alcuni esemplari sono arrivati addirittura a 20!). Il suo prezzo generalmente si aggira fra gli 800 e i 1500€ circa.

Qual è la storia dell’Havana Brown? Il suo territorio natale trova le sue origini più remote nel Siam, posto che è legato più ai suoi genitori che alla sua nascita specifica.

Nell’arco dell’Ottocento l’Havana Brown si diffuse in Europa, luogo in cui riscosse facilmente molto successo, tale da venire ben presto esposto addirittura nelle mostre feline.

L’Havana Brown non è un gatto presente in natura di per sé, poiché è il frutto di vari incroci fra un gatto Siamese e un qualsiasi altro gatto nero di tipo domestico.

Molti appassionati, tentando di ricostruire nel dettaglio la storia dell’Havana Brown, hanno supposto che fra i suoi genitori ci fosse anche qualche esemplare di Blu di Russia.

Su quali basi si ipotizzò tale tesi? La dimostrazione era, secondo coloro che la sosteneva, la somiglianza fisica e caratteriale fra i felini delle suddette razze.

In realtà, però, successivi studi in ambito strutturale hanno confutato l’ipotesi, dimostrando l’incompatibilità genetica fra i due. Confermato fu solo il Gatto Siamese fra i suoi genitori: ecco perché la storia dell’Havana Brown è legata anche al territorio del Siam.

Arriviamo ora ai primi anni del Novecento. Circa intorno al 1920 il Cat Club Siamese inglese decise di proporre per la prima volta ufficialmente tale razza in una competizione felina che si sarebbe svolta di lì a poco. Unica clausola a tale proposta, però, era la seguente: chi non avesse gli occhi blu, non sarebbe stato ben accetto.

All’epoca, dunque, a seguito di questo episodio, gli Havana Brown con occhi di colore diverso dal blu furono messi un po’ da parte e meno allevati.

Lo standard, però, ad oggi, riconosce anche le sfumature verdi, gialle e ambrate, poiché sono moltissimi gli esemplari che nascono in questo modo.

La combinazione fra il pelo marrone scuro e il colore verde, giallo o blu degli occhi dell’Havana Brown crea un effetto davvero incredibile e stupendo alla vista.

Prendersi cura dell’Havana Brown: salute e benessere

Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, so.christin

Dopo aver parlato della storia dell’Havana Brown, potremmo ora concentrarci su come ci si prende cura di lui e quale sia il suo tipico stato di benessere.

Generalmente, questo gatto ha una salute abbastanza di ferro. Di cosa dovremmo preoccuparci, allora, riguardo la cura generale del felino? Ci sono delle malattie tipiche che vanno a compromettere la sua salute?

Il suo corpo è abbastanza forte e robusto, tanto da essere molto resistente per sostenere qualunque tipo di situazione o avventura. Ciò di cui dovremmo preoccuparci per prenderci cura al meglio di lui è questo: controllare le sue porzioni di cibo.

L’Havana Brown, infatti, è un gatto molto goloso, che adora mangiare e ama farlo senza freni: è molto difficile per lui auto-gestirsi. Questo, molto spesso, può avere conseguenze negative che portare all’obesità.

Ovviamente, è sempre meglio evitare che la situazione degeneri, dunque è importante fare in modo che la sua alimentazione sia monitorata giorno per giorno.

Alta qualità del cibo, porzioni giuste, alimenti fatti dalle sostanze nutritive necessarie al sostentamento del Micio. Insomma, tutti questi elementi sono fondamentali perché contribuiscono al suo benessere psico-fisico e evitano che il nostro piccolo amico si ingozzi di cibo.

Scegliere il giusto cibo è un’ottima soluzione per dare a Micio la possibilità di sentirsi tranquillo, rilassato e perfettamente in grado di affrontare le giornate. Arrivare all’obesità, infatti, non è mai una cosa piacevole!

Lo sviluppo di tale patologia implica moltissime limitazioni nella vita quotidiana dell’Havana Brown. Oltre alle conseguenze che si può portare dietro, come lo sviluppo di malattie ben più gravi, come il diabete, l’artrite, l’insufficienza respiratoria etc, sfocia anche in problemi prettamente fisici.

Ad esempio, il peso eccessivo non permette al gatto di avere grande libertà di movimento. Questo, per un giocherellone e un amante delle avventure come l’Havana Brown, non è di certo un bene, anzi!

La fatica, la pesantezza del peso che incombe sulle zampe, la letargia generale che lo portano a starsene fermo e immobile tutto il giorno non fanno parte di lui.

Dunque, se volessimo adottare un Havana Brown, sarebbe meglio considerare questi fattori e tenere sotto controllo la sua dieta, di qualunque tipo essa sia: cibo industriale o dieta casalinga.

Carattere: cosa sapere

Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, phoshilaronllc

Qual è il carattere dell’Havana Brown? Cosa c’è di importante da sapere riguardo il suo temperamento? Prima di tutto, si deve fare una precisazione: questo felino è un perfetto elemento con cui vivere in compagnia nell’appartamento.

È affettuoso e molto dolce, si pone sempre in modo propositivo con l’uomo e si rende sempre disponibile per coccole, amore, affetto e giochi.

Adora trascorrere il tempo in famiglia, ama divertirsi e sbizzarrirsi con qualche divertente giochino che faccia ridere tutti i membri del nucleo familiare.

Gli piace moltissimo stare con i bambini, i quali sono visti come dei potenziali amici con cui condividere tantissime ore di gioco e di scherzi.

L’Havana Brown, insomma, è il classico gatto a cui piace moltissimo ricevere attenzioni, grattini, tenerezze: se fosse per lui, non resterebbe da solo neanche un momento. Infatti, instaura col suo amico umano un rapporto quasi simbiotico, che lo porta a non volersene mai distaccare.

Perciò, trova grandi difficoltà nel restare da solo in casa per qualche ora, poiché soffre facilmente di crisi di abbandono e sta male di fronte alla solitudine.

Una possibile soluzione che migliorerebbe di certo il suo status psicologico è quella di lasciargli sempre qualcosa da fare, degli oggetti per intrattenerlo con i quali possa distrarsi e trascorrere al meglio le ore in solitudine.

Un’altra idea che sicuramente gioverebbe alla sua condizione di apparente abbandono è quella di prendere degli amichetti a 4 zampe, che siano gatti o cani.

L’Havana Brown, infatti, non si fa alcun problema a socializzare con altri animali presenti in casa, anzi! È ben contento di farlo, a patto che ci sia un grande rispetto reciproco.