Havana Brown, malattie comuni: quali sono, come prevenirle e curarle
Qual è lo stato generale di salute dell'Havana Brown? Ci sono delle malattie tipiche che colpiscono in particolare questa razza? Ecco qualche elemento utile che può aiutarci a capire come gestire al meglio il nostro amico a 4 zampe
Qual è lo stato di salute generale dei gatti? Nello specifico, ci possono essere delle patologie che influiscono in modo particolare su alcune razze invece che su altre? Ad esempio, quali sono, se ci sono, le malattie dell’Havana Brown che mettono a rischio il suo benessere? Ecco qualche informazione.
Havana Brown: stato di salute generale
Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, chatterbox_bennie_thecat
Qual è lo stato di salute generale dell’Havana Brown? Di cosa dobbiamo preoccuparci quando decidiamo di prendere in casa un cucciolo di questa razza?
Tendenzialmente, si può affermare che l’Havana Brown sia un gatto che gode di buona salute: è una razza resistente e robusta, dalla corporatura tonica e dall’ossatura forte, tutti elementi che permettono al suo organismo di affrontare ogni situazione con vitalità ed energia.
È una media taglia, dal tronco snello ma pur sempre robusto, pronto a sfoderare agilità e leggerezza in ogni contesto di quotidianità. L’aspettativa di vita di cui comunemente gode l’Havana Brown si aggira intorno ai 10-12 anni, anche se ci sono stati molti esemplari che hanno sfiorato addirittura i 15-16 anni di età.
È chiaro che sul suo stato di salute influiscono decisamente le cure e le attenzioni che gli vengono date, come lo stile di vita che gli viene proposto. Siamo pronti per dare ad un amico a 4 zampe tutto il necessario per rendere la sua vita serena e tranquilla da trascorrere in uno stato di ottima salute?
Se questo fosse il presupposto, allora potremmo considerarci preparati per adottare un piccolo esemplare di animale domestico; altrimenti dovremmo rimettere in discussione la nostra decisione.
Ci sono delle malattie specifiche che colpiscono l’Havana Brown e di cui dovremmo assolutamente tener conto nella gestione delle sue giornate? Fortunatamente, lo stato di salute generale è abbastanza buono, ma purtroppo questo non significa che lui non sia esente dallo sviluppo di qualche tipo di patologia.
Peccati di gola: l’ingordigia dell’Havana Brown
Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, oridisia_cats
Riguardo le malattie che colpiscono l’Havana Brown, ce n’è una in particolare che molto spesso si sviluppa su questi esemplari: l’obesità. Da cosa dipende? Andiamo per gradi.
Prima di tutto c’è un elemento da descrivere: l’Havana Brown è un gatto che, di per sé, è estremamente goloso. Avendo una predisposizione particolare a tuffarsi nella ciotola e ingurgitare tutto quello che trova, il suo peso può facilmente aumentare in modo incontrollato.
Come ben sappiamo, l’alimentazione è un fattore determinante per lo stato di salute generale di ogni piccolo amico a 4 zampe, non soltanto dell’Havana Brown ovviamente. Quello che noi padroncini potremmo fare, allora, è preoccuparci di verificare la provenienza del cibo da proporre agli animali domestici, di tenere conto delle giuste sostanze nutritive contenute e delle porzioni da offrire.
Che noi decidessimo di presentare una dieta a base di cibo industriale, umico o secco, o che volessimo provvedere ad una dieta casalinga, non fa differenza. Ciò che non deve MAI mancare è la qualità degli alimenti e uno stretto controllo sulle dosi.
Un’efficace alimentazione è un ottimo presupposto per dare al nostro Havana Brown la possibilità di vivere una vita serena e tranquilla. Attenzione però: come già sottolineato, lui da solo non sa regolarsi!
Un consiglio fondamentale, allora, è quello di sorvegliare i suoi pasti e razionare le porzioni in un modo coerente al suo stile di vita, alla sua età, al suo stato di salute specifico.
Contattare un veterinario e farci suggerire come procedere nella scelta dell’alimentazione è la cosa migliore. Se lasciassimo il nostro Havana Brown libero di decidere quanto e quando mangiare, la situazione potrebbe degenerare in pochissimo tempo.
Dunque: a cadere nel vortice dell’obesità ci vuole davvero pochissimo! Analizziamo questa problematica e cerchiamo di dare delle soluzioni possibili.
Obesità
Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, oridisia_cats
Cos’è l’obesità? Questa tipica malattia che molto spesso colpisce l’Havana Brown non è assolutamente da sottovalutare! Fino ad ora abbiamo parlato solo di alimentazione, perché ovviamente è principalmente questa che determina lo sviluppo di tale problema.
È chiaro, però, che essa non sia l’unica causa che può portare ad un aumento eccessivo del peso. Cerchiamo di ricostruire la cosa e di fare il punto della situazione.
L’obesità è una problematica che può rivelarsi molto grave, qualora non fosse curata a dovere. Iniziamo dalle cause: quali sono le ragioni più comuni che possono portare a tale sviluppo?
- alimentazione sbagliata
- porzioni di cibo eccessive
- mancata regolamentazione delle dosi da parte del gatto e da parte del padroncino
- problemi a livello endocrino
- avanzare dell’età
Quali invece le possibili conseguenze di un’obesità non gestita nel modo giusto?
- danni alle giunture o alle articolazioni
- problemi al cuore
- letargia generale
- difficoltà nella libertà di movimento
- insufficienza respiratoria
- artrite
- problemi dermatologici
- diabete
Se dovessimo accorgerci di un aumento eccessivo del peso del nostro gatto è bene contattare tempestivamente il veterinario e raccontare per filo e per segno tutti i dettagli della questione. Non temporeggiamo e non aspettiamo neanche un minuto in più! Prima si agisce, prima (e meglio) si potrebbe risolvere il problema obesità.
Ascoltare il veterinario e seguire le sue indicazioni è quello che serve in assoluto più di ogni altra cosa. Comunque, se c’è qualcosa che potremmo fare noi per gestire tale inconveniente è questo:
- provvedere ad una dieta corretta e ad un’alimentazione sana ed equilibrata, fatta delle giuste sostanze nutritive e delle porzioni adatte
- stimolare il nostro Havana Brown al movimento per smaltire qualche chilo. Ricordiamoci però di non forzare mai il suo corpo, soprattutto qualora vedessimo grandi difficoltà. Il nostro contributo, dunque, è fondamentale per aiutare il piccolo in ogni momento di disagio. Dargli supporto è quello che più conta: fra tempo, pazienza, amore e calma riuscirà pian piano a darci retta e a muoversi il più possibile.
Sicuramente queste sono soltanto delle piccole accortezze che possono funzionare e aiutare il nostro amico a 4 zampe a migliorare il suo stato di salute. Ovviamente, però, non sempre sono sufficienti. Anche perché, non dobbiamo mai dimenticare che ogni esemplare è a sé e ogni corpo reagisce in modo diverso di fronte alle difficoltà. È importante, allora, prendere in considerazione il caso specifico per capire come agire nel modo più funzionale possibile.
Per questo, si ribadisce, è necessario il parere del veterinario, il quale sicuramente riesce ad analizzare la cosa dal punto di vista di una persona competente e, non escludendo alcun particolare, terrà in considerazione la scelta più giusta da proporci.