Ha acquistato sicurezza quando lo hanno salvato: questo gattino sperava che sarebbe andato tutto bene

Questo gattino dolcissimo ha una storia davvero commovente alle spalle e noi non possiamo di certo far altro se non raccontarvela. Quindi, amici miei e cari lettori, metettevi comodi perché oggi vi dimostrerò come sia bello ed emozionante salvare delle vite. Un giorno, che sembrava essere come tanti, una chiamata interruppe il silenzio all’interno del rifugio che ha nome “PuppyKitty” di New York, USA. La telefonata informava il team di volontari che vi era una mamma gatta con dei piccoli pelosetti abbandonati e randagi, che soffrivano in strada.

Così, i ragazzi del rifugio non persero tempo e accorsero immediatamente sul luogo. In men che non si dica i pelosetti stavano già tutti sull’attenti, pronti per essere salvati ma c’era qualcosa di strano in loro. O, meglio, fra di loro: un piccolo gattino bianco e nero che era nettamente più grande del resto della cucciolata. Chi poteva essere questo gattino che sperava nel salvataggio?

Questo dolcissimo gattino dagli occhietti belli e che sperava in una vita migliore non faceva parte della cucciolata. Bensì aveva trovato nella mamma gatta e in quella piccola famiglia un rifugio, una spalla vicino alla quale stare per ricevere amore e dolcezza. Insomma, il pelosetto aveva un disperato bisogno di una famiglia vera e propria. Così, uan volontaria di nome Alyssa decise di prendersi cura di lui nel migliore dei modi, lo adottò temporaneamente e lo portò nella sua stessa casa. Ora il dolce gattino aveva almeno un tetto sopra la testolina.

Il dolcissimo gattino, non appena entrò in casa, iniziò a curiosare ovunque. Con la codina alzata e le orecchiette dritte annusava ed esplorava ogni angolo dell’appartamento. “Una volta che ha iniziato ad aumentare di peso in modo costante e i suoi occhi si sono schiariti, ho capito che sarebbe andata bene”, disse Alyssa poi.

Ora il pelosetto si chiama Monchichi ed ha la sicurezza di un gatto adulto. Tanto è fiero e felice della sua nuova vita che non la cambierebbe con nient’altro al mondo. Ora sta crescendo e spera che, presto o tardi, una famiglia definitiva lo accolga per sempre in casa.