Gli impedisce di mangiare l’albero di Natale, ma poi il papà umano di questo gatto deve comunque andare dal veterinario
In molte case inizia nuovamente il periodo di una grande sfida tra gatti e albero di Natale: chi la spunterà stavolta?
Con l’arrivo delle festività, molti proprietari di animali domestici iniziano a decorare le loro case con l’albero di Natale, ma questa tradizione può rappresentare un rischio per la salute dei gatti. Un esempio significativo arriva dall’utente TikTok @viasxwurld, che ha condiviso la storia del suo gatto Makoto. Nonostante avesse preso precauzioni per tenere Makoto lontano dall’albero, considerato tossico per i gatti, la situazione ha preso una piega inaspettata, culminando in una visita veterinaria dal costo di 400 dollari.
Gli alberi di Natale più comuni, come abete, pino e abete rosso, contengono aghi i cui oli possono causare problemi gastrointestinali e irritazioni ai gatti, come riportato da PetMD. Tuttavia, nel caso di Makoto, il problema non era legato all’ingestione degli aghi, ma allo stress causato dal fatto che non poteva avvicinarsi all’albero. La proprietaria ha notato comportamenti insoliti, come il continuo leccarsi, e ha deciso di portarlo dal veterinario, temendo complicazioni urinarie, che nei gatti possono diventare molto gravi se trascurate.
Dopo un’attenta visita, il verdetto è stato sorprendente: Makoto non aveva mangiato l’albero né subito alcun danno fisico, ma era semplicemente “arrabbiato” per non poterci accedere. Lo stress aveva provocato il disagio che lo aveva portato a comportarsi in modo anomalo. Nonostante il conto salato, Makoto sembrava più che soddisfatto, mostrando con orgoglio il suo “certificato di coraggio” rilasciato dal veterinario. La proprietaria ha inoltre iniziato a dargli un costoso cibo specifico per problemi urinari, contribuendo al suo recupero.
La storia di Makoto ha divertito molti spettatori, che hanno paragonato la sua “drammaticità” a quella di altri gatti. Alcuni hanno raccontato esperienze simili, come spendere centinaia di dollari per scoprire che il proprio animale era irritato per motivi banali. Questo episodio è un promemoria per tutti i proprietari di animali: oltre alla sicurezza fisica, è fondamentale prestare attenzione anche allo stress emotivo dei nostri amici a quattro zampe, soprattutto durante le festività.