Gli esperti ora sanno dirti quand’è che c’è veramente troppo freddo per il tuo amato micio
I gatti resistono davvero così bene al freddo come molti pensano? Il parere degli esperti non è così positivo, scopriamo perché
Molte persone credono che la pelliccia dei gatti li protegga dai climi freddi; sebbene esistano razze feline in grado di sopportare temperature estreme e climi molto rigidi, la maggior parte dei gatti domestici è sensibile durante la stagione invernale. È per questo che è molto importante prendere le giuste precauzioni per garantire al proprio pet di superare al meglio e senza brutte conseguenze questa fredda stagione.
Sebbene i felini siano noti per essere grintosi, resistenti e molto indipendenti per quanto riguarda le loro attività quotidiane, come qualsiasi altro pet dipendono in realtà dal loro padrone. Sarà proprio suo infatti, il compito di assicurarsi che l’animale non prenda nessuna malattia; il pet deve inoltre vivere la sua vita nel migliore dei modi possibili. Per questo è bene che ogni proprietario sia ben informato sulle necessità del proprio animale; ad esempio, a quanti gradi può resistere un micio?
Secondo gli specialisti del Care Animal Hospital, che citano l’American Veterinary Medical Association, a questa importante domanda si può rispondere solo tenendo a mente diversi fattori; tra questi razza, età, stato di salute e massa corporea del felino. Di base si può affermare però, che una temperatura di 7 gradi è mediamente bassa per un gatto domestico.
A zero gradi circa iniziano i veri rischi; se non hanno modo di scaldarsi, questi animali possono incappare anche nell’ipotermia felina, ovvero quando la loro temperatura corporea scende al di sotto dei 37°C. I consigli per evitare che questo accada sono diversi; un esempio è quello di garantire un ambiente caldo regolando il termostato della propria abitazione e creando un rifugio caldo all’interno della casa stessa. Vanno inoltre fornite delle coperte calde in cui riposare e in casi estremi si può addirittura pensare di modificare la dieta. Aumentando l’apporto di cibo avranno più calorie da bruciare e saranno di conseguenza più caldi.