Gatto viaggia nel motore di un furgone per 800 miglia prima che si accorgano di lui
Un gatto si era ben nascosto dentro il motore di un furgone che ha viaggiato per 800 miglia. Poi qualcuno si è finalmente reso conto di quel viaggiatore inaspettato
I felini sono curiosi per natura. Per questo motivo finiscono sempre in mille guai e poi non riescono più a tirarsene fuori. Come questo dolce Siamese che ha fatto preoccupare tanto la sua famiglia umana. Il gatto ha viaggiato nel motore di un furgone per 800 miglia. Poi, finalmente, qualcuno si è accorto della presenza di quel viaggiatore clandestino sul mezzo.
Il gatto è riuscito a sopravvivere per così tante miglia all’interno del motore, dopo essersi introdotto dentro forse per schiacciare un pisolino. La sua famiglia lo cercava da martedì scorso, da quando era scomparso da Weston-super-Mare. Ha viaggiato in tutto il sud-ovest dell’Inghilterra e nel Galles prima che si accorgessero di lui. A trovare Jasmine è stato l’autista del furgone che si era fermato per aggiungere del liquido ai tergicristalli. L’ha trovata accanto alla batteria, tranquilla e serena, come se niente fosse. Si è messa ad osservare quell’uomo e non capiva la sua preoccupazione.
Quando l’uomo è arrivato nel Devon, ha subito portato l’animale da un veterinario che non ci ha messo molto a risalire alla sua proprietaria. Il medico ha chiamato Laura Teale che è subito corsa da lui: quando lo ha ripreso finalmente in braccio si è messa a piangere dalla felicità. L’autista del furgone Jeff Boorer ha detto che aveva viaggiato per fare consegne nei tre giorni in cui Jasmine è rimasta rintanata nel motore. “È un gatto così bello. Non sembrava avere paura, era piuttosto tranquilla” ha detto l’uomo, mentre la mamma umana del felino si è detta sollevata di aver ritrovato sano e salvo il gatto siamese di otto anni.
Nessuno sa come abbia fatto a resistere il gatto nel motore del furgone per tre lunghissimi giorni. Non stava male: per i veterinari era in ottima salute. Era solo leggermente disidrata, ma è stata molto fortunata. La sua proprietaria non sa, dopo questa avventura, quante vite le siano rimaste…