Gatto torna a casa dopo due anni e mezzo di assenza

Era sparito due anni e mezzo prima: quando è riuscito a tornare a casa questo gatto tutti hanno ringraziato il microchip

Molto spesso i nostri animali domestici escono di casa e non riescono più a ritrovare la strada per tornare indietro. Cani e gatti si perdono così e non sempre è facile ritrovarli. Certo, se tutti avessero il microchip sarebbe più semplice riuscire a contattare il proprietario in caso di ritrovamento. Come nel caso del gatto che torna a casa dopo due anni e mezzo di assenza.

Gatto a casa

Questa storia ci arriva dalla Cumbria, una contea del nord-ovest dell’Inghilterra. Un gatto si era smarrito da tanto tempo ormai: per due anni e mezzo i suoi proprietari non hanno saputo niente di Luna, questo il nome della micetta. In questo lungo tempo una donna di nome Kendal che vive a Mealbank si era presa cura del felino, pensando che si trattasse di una randagia. Effettivamente era da tempo che la vedeva tutta sola soletta in strada, era convinta che non avesse nessuno che si potesse occupare del micetto. Così ha deciso di adottarla, non sapendo che, in realtà, aveva una famiglia che la stava cercando disperatamente.

Dopo qualche tempo, sospettando che la micetta potesse avere una casa, visto il suo comportamento e la sua indole buona e paziente, Kendal ha deciso di rivolgersi alla filiale Westmorland della RSCPA. Era preoccupata perché non poteva farla entrare in casa, per diverse motivazioni, e i mesi invernali erano ormai dietro la porta. Voleva fare in modo che potesse avere un tetto sulla testa per ripararsi dalle intemperie e una casa calda e accogliente dove trascorrere le sue giornate. Quello che lei purtroppo non poteva dare al felino. Per fortuna questa mossa si è rivelata decisiva per ritrovare la famiglia di Luna.

Sguardo attento del gatto

Non avevamo spazio in quel momento, quindi le abbiamo chiesto se aveva fatto controllare il chip. Non lo aveva fatto, quindi le abbiamo prestato uno dei nostri scanner e fortunatamente ha mostrato il numero del chip. Tornati in ufficio abbiamo verificato a chi era intestato il chip. Abbiamo telefonato a un proprietario molto soddisfatto e abbiamo messo in contatto i due“. Queste le parole dell’associazione nel raccontare la storia del gatto che torna a casa dopo due anni e mezzo di assenza.

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