Gatto Soriano o Europeo? Le differenze
Le differenze tra gatto Soriano ed Europeo sono molto sottili, al punto che molti li considerano un'unica razza. Ma non è esattamente così.
Il gatto Soriano è talmente diffuso sul nostro pianeta e talmente abituato alla presenza dell’uomo che sicuramente a tutti voi sarà capitato di vederne uno dal vivo almeno una volta (noi scommettiamo molte di più). Ma sapreste distinguerlo dall’Europeo? Scopriamo quali sono le differenze tra questi popolari felini.
La differenza principale è una semplice questione di classificazione ed è probabilmente la causa scatenante di un fraintendimento così comune anche tra i gattari più appassionati: quella del Soriano non è una vera e propria razza ma semplicemente una categoria a cui appartengono i meticci, ossia tutti quei gatti di origine mista nel cui albero genealogico non si possa risalire con precisione a esemplari di una o di un’altra razza.
Il gatto Europeo, detto anche celtico dal pelo corto, è invece una razza a tutti gli effetti rispondente a determinati standard, dotata di pedigree e ufficialmente riconosciuta dalle più rinomate associazioni feline tra cui la FIFE, che la ammise nel 1982. Si tratta fra l’altro di una razza che in un certo senso discende dal Soriano, poiché frutto di accurate selezioni tra esemplari di meticcio considerati esteticamente più belli ma frutto, a loro volta, di selezioni puramente naturali.
Le loro origini sono quindi comuni: entrambi questi animali hanno una storia antichissima che li vuole imparentati nientemeno che con la razza Felis Silvestris Lybica, gatto selvatico già presente sulla Terra quattromila anni fa, quando venne addomesticato dagli antichi Egizi.
Veniamo ora all’aspetto fisico: il gatto Europeo presenta un manto tigrato nella quasi totalità dei casi, seppur in alcuni esemplari più rari queste particolari striature siano appena percepibili. Per quanto riguarda il Soriano, invece, il manto può essere di tutti i tipi e quello tigrato rappresenta solo uno di questi, seppure il più diffuso.
Quest’ultima tipologia di gatto non è infatti soggetta alle rigide restrizioni imposte alle razze pure per quel che concerne determinate caratteristiche esteriori, ed è probabilmente per questo che conta il maggior numero di esemplari in tutto il mondo.