Gatto Skookum, cosa mangia? Alimentazione e dieta ideale
La salute vien mangiando e non c'è niente di più vero! Ecco perché è importante sapere cosa mangia un gatto Skookum e costruire per lui una dieta consona
Un gatto tanto particolare come lo Skookum cosa mangia? In linea generale l’alimentazione dei piccoli felini domestici si basa su dei punti in comune che valgono per tutte le razze, ma in questo caso dobbiamo fare una piccola eccezione.
L’alimentazione di base dello Skookum non differisce molto rispetto a quella dei suoi “genitori” (il Munchkin e il LaPerm), ma al contempo dobbiamo tener conto della sua conformazione fisica peculiare e dei conseguenti, possibili problemi di salute.
Scopriamo insieme cosa mangia un gatto Skookum e come dobbiamo differenziare la sua dieta a seconda di fattori come l’età, la forma fisica e lo stile di vita.
Indice
- Dieta ideale dello Skookum
- Cibi industriali o pasti fatti in casa?
- Dosi e frequenza dei pasti
- Alimentazione e problemi di salute
- Gatto Skookum cosa mangia, molte persone ci hanno chiesto anche
Dieta ideale dello Skookum
C’è un detto popolare che dice “la salute vien mangiando”. E non c’è niente di più vero! Vale per noi esseri umani ma anche per i nostri amici felini, per i quali la buona forma e la salute dipendono anche da quel che mettiamo nella loro ciotola quotidianamente.
La dieta di uno Skookum non è dissimile da quella degli altri gatti, ma segue principi diversi rispetto a quella umana. Ecco perché si dice sempre che il Micio non dovrebbe mangiare le nostre medesime cose e che le pietanze per il consumo umano non sono adatte a lui. L’alimentazione del felino domestico segue alcune regole di base di cui tenere assolutamente conto.
Innanzitutto alla base del pasto dovrebbe esserci una buona quantità di proteine animali, sia di carni come il manzo o il pollo, il tacchino o il coniglio, sia di pesce (badando bene al tipo da scegliere, perché non sono tutti uguali). La seconda parte fondante del pasto è quella a base vegetale, che conferisce nutrienti importanti come minerali e vitamine, oltre che una parte di acqua. La terza componente, stavolta minima, è quella di carboidrati. Insomma, pare proprio che l’alimentazione felina non sia così semplice come si pensi…
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Cibi industriali o pasti fatti in casa?
Alla luce di tutto questo potreste pensare che oltre a essere una cosa super complicata, capire cosa mangia uno Skookum e realizzare i pasti sia anche piuttosto difficile da mettere in pratica. Ma è vero solo in parte, o meglio dipende dal tipo di dieta che andiamo a scegliere per il nostro Micio: da una parte c’è quella industriale, dall’altra quella casalinga.
Non esiste una risposta univoca su quale sia migliore tra le due: tutto dipende dalle nostre scelte. L’alimentazione casalinga, cioè basata su pasti preparati in casa con le nostre mani e con l’ausilio di ingredienti freschi, richiede più tempo per realizzare le ricette e non solo una certa manualità, ma anche le giuste conoscenze. È sempre bene chiedere consiglio a un esperto o a un bravo veterinario.
La dieta industriale è quella più sbrigativa, ma attenzione però. Quando parliamo di scatolette di umido o crocchette in busta sta a noi scegliere gli alimenti di più alta qualità per il nostro gatto, anche spendendo qualcosina in più. Ormai esistono in commercio cibi industriali ottimi, preparati con metodi che rispettano le materie prime e ne mantengono inalterati gusto e nutrimento.
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Dosi e frequenza dei pasti
Per rendere efficace una buona dieta non occorre soltanto garantire al Micio pasti di alta qualità, ma conoscere bene come commisurare i pasti alle sue esigenze specifiche. Vale a dire che, sapendo cosa mangia un gatto come lo Skookum, dobbiamo al contempo dosare bene la pappa e dargliela nelle giuste quantità suddividendo i pasti in un ordine ben preciso.
Il gatto non dovrebbe avere a disposizione enormi quantità di cibo per tutto il giorno, anche quando si tratta di alimenti di tipo industriale. Sempre meglio versare le crocchette fresche dalla busta, anziché lasciarle a seccare per ore nella ciotola, no?
Le dosi di pappa dipendono anche – se non soprattutto – dall’età del Micio. Un gattino dovrebbe mangiare più pasti piccoli durante la giornata e in quantità decisamente ridotte rispetto a quelle che si danno a un gatto adulto. L’esemplare già cresciuto può mangiare anche due sole volte al dì, ma con quantità di cibo che rispettino il suo peso e non scadano nell’eccesso.
Alimentazione e problemi di salute
Quest’ultimo punto è essenziale, specialmente se parliamo di uno Skookum. Questo adorabile Micio è frutto di una “sperimentazione” e proviene dall’incrocio di Munchkin e LaPerm. È proprio questa unione che gli conferisce il tipico aspetto: lo Skookum è molto piccolo di dimensioni, ha il manto riccioluto (anche le vibrisse) e le zampe corte e tozze, come quelle del “gatto bassotto”.
Questo aspetto peculiare porta con sé alcuni rischi perché le ossa, che non crescono come dovrebbero, possono dar vita a vere e proprie deformità. Lo Skookum tendenzialmente è un gatto sano ma dobbiamo esser consapevoli dei possibili problemi di salute a cui potrebbe andare incontro. In generale da questo punto di vista l’alimentazione diventa fondamentale perché dobbiamo assolutamente mantenere il Micio entro il suo peso-forma.
Ingrassare andando dal semplice sovrappeso alla più preoccupante obesità lo porrebbe di fronte al rischio ancora maggiore di sviluppare problemi osteo-articolari. E dobbiamo assolutamente impedirlo.
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Gatto Skookum cosa mangia, molte persone ci hanno chiesto anche:
Cosa non si deve dare da mangiare ai gatti?
Ci sono delle regole che valgono per tutti i gatti indistintamente, a prescindere dalla razza specifica, e una si questa riguarda i cibi che gli fanno male e non dobbiamo mai e poi mai mettergli nella ciotola. Cioccolato, caffè, dolci, cibi troppo ricchi in sale o spezie, uva e uvetta, cipolle e aglio sono solo alcuni dei temibili da tenere alla larga da Micio!
Cosa si può dare da mangiare al gatto?
Per il resto sono tantissimi gli alimenti che fanno bene ai nostri gatti e vanno dalle carni al pesce, dalla selvaggina alle verdure. Possiamo dare al gatto persino alcuni tipi di frutta come mirtilli, mela, kiwi e albicocche!