Perché il gatto deve per forza sdraiarsi sul giornale?

I nostri adorati felini domestici spesso hanno comportamenti un po’ bizzarri. E per un padroncino è difficile comprenderne le motivazioni, dal momento che almeno in apparenza non ne hanno.

Ma dobbiamo sempre partire dal presupposto che il linguaggio del gatto è diverso dal nostro. Il suo modo di comunicare con noi e di percepire il mondo che lo circonda può riservarci delle belle sorprese.

Sta a noi cercare di comprendere tutto ciò al meglio. Ad esempio perché il gatto si sdraia sul giornale, ogni volta che ne lasciamo uno incustodito? Cos’è che lo spinge a comportarsi in questo modo buffo? Cerchiamo di fare chiarezza.

Cerca attenzioni

Ogni comportamento felino ha delle ragioni ben precise, che variano a seconda dei casi e delle situazioni. Vedere un gatto che si sdraia e si rotola sul giornale non è così inusuale e uno dei primi motivi per cui si comporta così è semplicemente per cercare la nostra attenzione.

I gatti sono ottimi osservatori e, anche quando sembrano distaccati e indifferenti, non dimentichiamo che fanno molta attenzione a ciò che facciamo. Micio sa che il giornale è qualcosa che attira la nostra attenzione, un oggetto che fissiamo intensamente e a cui diamo molta importanza.

Perciò è probabile che il gatto si sdrai sul giornale appena lo poggiamo sul tavolo o sulla scrivania perché vuole attirare il nostro sguardo. Non lo fa per infastidirci o disturbarci, neanche quando si ci fionda addosso mentre siamo intenti nella lettura. Semplicemente cerca di dirci che vuole trascorrere del tempo con noi!

Pura curiosità

Un’altra validissima motivazione è la curiosità, caratteristica propria di tutti i felini domestici. I gatti sono attratti dagli oggetti nuovi e insoliti, che hanno delle caratteristiche particolari come odore, rumore o consistenza. Quindi sì, il gatto possibilmente si sdraia sul giornale semplicemente perché lo vede come un oggetto strano e interessante allo stesso tempo. Lo fa per curiosità e per amore della scoperta, vuole approfondire la sua conoscenza.

Questione di “profumo”

I nostri amici felini hanno ghiandole odorose sul viso e sulla coda che usano per marcare il loro territorio. Quando il gatto si sdraia sul giornale, non fa altro che depositarvi sopra il suo personalissimo profumo, quello che potremmo definire il suo “marchio di fabbrica”.

La carta, poi, è un ottimo materiale per raggiungere tale scopo, perché ha un’elevata capacità di assorbimento e quindi l’odore del micio vi rimane impresso molto a lungo. Così come il nostro! Dato che sentire il proprio odore o quello del padroncino è qualcosa di estremamente rassicurante, il gatto è attratto dalla carta del giornale.

Sta al calduccio

I gatti adorano stare al calduccio e il giornale è fatto di un materiale che allo stesso tempo è morbido e caldo. Quindi è inevitabile che tenda a sdraiarvisi sopra quando ne vede uno poggiato sul tavolo o sulla scrivania. Pensiamoci un attimo, proprio per via di queste caratteristiche i veterinari, gli allevatori e i volontari che si occupano dei trovatelli usano la carta di giornale per creare dei giacigli comodi e puliti. Per non parlare poi di chi costruisce palazzi e abitazioni, che spesso usano la carta di giornale proprio come materiale isolante per “imbottire” le pareti.

Gli piace la consistenza

Un’altra valida ragione per cui il gatto si sdraia sul giornale è la consistenza della carta con cui è fatto. Come abbiamo visto, nei gatti è vivo quell’istinto di curiosità che li spinge ad esplorare praticamente tutto ciò che vedono di nuovo e particolare. Ma anche se non si tratta di un nuovo oggetto in casa, il giornale lo attira comunque. Questo accade perché al tatto la consistenza della carta e dei fogli gli dona una sensazione particolare e piacevole. E perciò non è raro osservarlo mentre li impasta con le zampine, proprio come farebbe sulle nostre gambe.

Ama gli spazi piccoli

Avete presente la proverbiale passione dei gatti per le scatole di cartone? Ebbene, anche questo potrebbe spiegare perché il gatto si sdraia sul giornale, al punto da schiacciarci su anche dei bei pisolini. I gatti adorano gli spazi piccoli e stretti perché istintivamente cercano posti che li tengano al sicuro, lontano dagli occhi indiscreti di un potenziale predatore ad esempio. Ma anche spazi che li proteggano da temperature troppo basse o troppo alte.

Insomma, Micio per sua natura è attratto da posticini piccoli come può essere il perimetro di un giornale perché gli consentono di stare isolato e al sicuro. Diciamo che materiale, consistenza e forma ricorda idealmente una scatola di cartone, e quindi vi si rannicchia su.

Un rumore irresistibile

Il gatto si sdraia sulla carta di giornale per un’altra ragione: perché adora il rumore! E infatti qualsiasi padroncino sa perfettamente che basta anche solo un pezzettino di carta lasciato incustodito per terra o su un mobile per dar vita al gioco più bello ed eccitante del mondo. Per far felice il micio basta prendere della carta e accartocciarla, poi lui farà il resto. L’increspatura della carta probabilmente emana un suono tale da stimolare l’istinto di caccia del gatto, simile ad esempio a quello delle foglie quando vengono calpestate.

Questa attrazione potrebbe avere però dei risvolti un tantino pericolosi. Quando un gatto caccia la sua preda esegue dei passaggi fondamentali. Prima la punta da lontano, poi fa l’agguato, finché infine la insegue e la “mangia”. Mordere la carta produce ancora più rumore, quindi è quasi inevitabile che il gatto inizi a mordicchiarla e a staccarne dei pezzetti. Quindi c’è il rischio che il gatto mangi la carta, comportamento che potrebbe avere delle conseguenze sulla sua salute e a cui dobbiamo prestare attenzione.

La carta che finisce in bocca, si impasta con la saliva fino a formare una vera e propria palla che potrebbe bloccarsi nella gola, oppure arrivare nel pancino e provocare un’ostruzione intestinale. Senza contare, poi, che i fogli di carta hanno bordi taglienti che possono far male, magari tagliando la lingua o le pareti della bocca di Micio. Infine la carta di giornale è lavorata spesso con delle sostanze tossiche che, se ingerite dal gatto, potrebbero causare una brutta intossicazione.