Perché il mio gatto si nasconde sempre negli angoli più bui?

Sotto il letto o il divano, dentro cassetti e armadi e a volte perfino dentro la lettiera chiusa. Ti sarà sicuramente capitato di vedere che il gatto si nasconde sempre negli angoli bui della casa. Ma perché lo fa? Cosa vuole dirci?

Anche se Micio sembra l’animale più coraggioso del mondo a volte si comporta come se avesse paura. Ma ricorda che l’istinto felino ha tante sfaccettature e le ragioni per cui un gatto fa certe cose spesso non sono così scontate, come potrebbe apparire a uno sguardo superficiale.

Il gatto si nasconde sempre negli angoli bui e stretti per diversi motivi, non solo per paura. Scopriamo insieme perché si comporta in questo modo e se in effetti c’è da preoccuparsi.

Una questione di istinto

Osservare un gatto che si nasconde sempre negli angoli più bui e stretti della casa in generale non è preoccupante, perciò puoi stare tranquillo. Tutti i gatti lo fanno semplicemente per seguire il loro naturale istinto di conservazione, cercano di proteggere la propria incolumità e per farlo scelgono punti dai quali possono tenere tutto sotto controllo senza essere visti!

Nascondersi per un Micio non è indice di paura, piuttosto di sopravvivenza. Il tuo gatto si comporta così anche in casa, dove tecnicamente è al sicuro, perché non può fare a meno di seguire la propria natura felina che lo porta ovviamente a proteggersi dai potenziali pericoli. In natura sarebbe circondato da predatori, quindi è del tutto normale che tenda a cercare punti della casa strategici.

Per lo stesso motivo si arrampica nei luoghi più alti della casa, come sugli armadi o sui mobili in generale. L’altezza è un altro elemento che il Micio ricerca per sentirsi al sicuro e avere la possibilità di osservare il mondo che lo circonda senza essere disturbato.

Potrebbe essere stressato

Un’altra ragione per cui il gatto si nasconde sempre negli angoli bui della casa è legata allo stress. Anche se i mici sembrano animali senza paura, sempre coraggiosi e pronti a tutto, lo stress può provocare in loro un disagio tale da portarli a nascondersi. Anche in questo caso il comportamento è l’espressione dell’istinto di conservazione del piccolo felino domestico.

Stare al buio e in spazi stretti e angusti riduce notevolmente lo stress nel gatto, lo fa sentire al sicuro e lontano da tutti quegli stimoli che provocano in lui nervosismo e ansia. A questo punto dovresti chiederti se in effetti la tua casa sia a misura di Micio: cerca di individuare la fonte di questo stress ed eliminala. Ricorda che i gatti sono molto sensibili e percepiscono negativamente tutto ciò che li fa sentire a disagio.

Qualche esempio? I cambiamenti come un trasloco in una nuova casa oppure l’arrivo di un bebè o di un nuovo animale domestico. Ma a questi possiamo aggiungere anche i rumori troppo forti, che ai gatti non piacciono affatto. In ogni caso il gatto non si comporta così perché non gli piaci o non vuole stare con te, semplicemente vuole sentirsi al sicuro. E devi rispettare questa sua esigenza.

E se fosse paura?

Anche questa è un’eventualità che devi tenere in considerazione. I gatti sono animali coraggiosi e che restano provetti predatori anche quando vivono in casa. Quando ammiri un Micio che segue i suoi istinti di felino non puoi negare che sia una delle immagini più belle che ci siano: un animale elegante e forte, che sa quel che vuole e non si tira indietro di fronte a niente.

Nonostante ciò, però, non è esente dall’effetto della paura e dei traumi. Se il tuo gatto non lo ha mai fatto prima e improvvisamente si nasconde negli angoli bui della casa, probabilmente è ancora scosso da qualcosa che lo ha colpito profondamente. Nella maggior parte dei casi il gatto dimentica in fretta e questo comportamento può durare al massimo qualche minuto o qualche ora. Ma se perdura nel tempo evidentemente l’esperienza che ha vissuto è stata uno shock talmente pesante che ha bisogno di più tempo per riprendersi.

Fin dove può arrivare la sensibilità di un gatto? Se lo sgridi e gli urli contro quando vuoi rimproverarlo, ad esempio, ottieni proprio una reazione del genere, di paura e forte stress. Non solo è diseducativo, ma puoi anche provocargli un vero e proprio trauma che nel tempo lo porta a percepirti come una minaccia.

Non avere fretta, rispetta i suoi tempi e non insistere se non vuole uscire dal nascondiglio. Puoi provare al massimo con qualche snack o dolcetto, ma lasciandolo lì vicino e senza provare a tirarlo fuori con la forza. Sarà lui a tornare da te!

Potrebbe stare male

Quando si analizza il comportamento di un gatto bisogna tener conto del contesto e di tutti gli altri segnali che Micio lancia. Non possiamo generalizzare, perciò se il gatto si nasconde sempre negli angoli bui e prima d’allora non lo aveva mai fatto può essere per paura, per stress, per istinto di protezione ma anche per altre ragioni più serie.

Guarda l’insieme di comportamenti. Oltre a nascondersi il gatto ha perso peso e non ha più tanta voglia di mangiare la sua pappa? Il suo pelo sembra più arruffato del solito ed è come se avesse smesso di curare la propria igiene? Non vuole più le coccole e non ti lascia avvicinare, soffiando e mostrandoti i denti come per volerti cacciare via?

Tutti questi sono segnali di un disagio fisico ed è probabile che nascondersi per il Micio sia un modo per dirti che sta male, che prova dolore. I gatti tendono ad allontanarsi quando non si sentono bene, isolandosi in punti della casa spesso difficili da raggiungere e sempre allo scopo di proteggersi. Un Micio che sta male si sente vulnerabile e indifeso, perciò l’unico modo che ha per preservare la sua incolumità è reagire istintivamente in questo modo, nascondendosi.

Anche in questo caso, non forzarlo ad uscire dal nascondiglio e rispetta il suo malessere. Piuttosto chiedi immediatamente un consulto al veterinario, esponendo nel dettaglio la situazione e lasciandoti consigliare sul da farsi. Se Micio sta male non devi perdere tempo e provvedere a risolvere la situazione, con le dovute cure e terapie utili per farlo tornare in forma.