Gatto sbatte le palpebre continuamente: tutti i perché di questo comportamento
Quando il gatto sbatte continuamente le palpebre vuol dire che qualcosa non va: corriamo dal veterinario per capire di che problema di tratta
Spesso i nostri amati felini sembrano farci l’occhiolino quando li guardiamo sussurrandogli parole dolci, ma quando il gatto sbatte le palpebre continuamente c’è da preoccuparsi.
I gatti sono famosi per il loro sguardo sempre vigile e attento grazie al quale osservano con moltissima cura tutto ciò che li circonda. Non si perdono mai neanche il minimo movimento intorno a loro!
E una delle caratteristiche di questo sguardo felino è proprio il fatto che le palpebre sono fisse e conferiscono al micio un’aura per certi versi anche un po’ inquietante.
Il gatto non sbatte mai le palpebre: ecco perché
In passato, quando la ricerca scientifica non era neanche ai suoi albori, si faceva affidamento sulla mera osservazione dei fenomeni e spesso anche sulla superstizione e su credenze senza alcun fondamento.
Ecco perché ad esempio nel Medioevo c’erano moltissime credenze (sbagliate) sui gatti e una di queste era proprio legata al loro sguardo fisso e inquietante.
Le persone credevano che i gatti fossero delle creature maligne, tanto da considerarli “amici” delle streghe e per questo, purtroppo, li perseguitavano e ne ordinavano l’eliminazione.
Oggi sappiamo perché i gatti non sbattono le palpebre e, naturalmente, c’è una precisa spiegazione scientifica per questo fenomeno.
Le lacrime dei nostri amati felini sono un po’ diverse rispetto a quelle di altri animali ma anche a quelle nostre. Sono prive di un enzima, che si chiama lisozima, prodotto naturalmente nelle secrezioni della gran parte degli esseri viventi.
Il lisozima funziona come antibatterico perciò quando noi sbattiamo le palpebre non facciamo altro che spargerlo negli occhi per evitare infezioni.
Il gatto, al contrario, non ce l’ha perciò se chiude gli occhi rischia di danneggiarli perché le sue lacrime anziché avere una funzione antibatterica non fanno altro che depositare sulla cornea corpuscoli potenzialmente dannosi.
Ecco perché se il gatto sbatte le palpebre continuamente non è affatto un buon segno e vuol dire che sicuramente ha un problema che gli causa fastidio.
Perché il gatto sbatte le palpebre continuamente
Quando un gatto sbatte le palpebre continuamente strizzando gli occhi è molto probabile che abbia un problema di salute, perciò dobbiamo capire di che si tratta e correre ai ripari.
Come abbiamo visto i gatti non chiudono gli occhi (a eccezione di quando dormono) e se lo fanno è evidente che qualcosa non va.
Per capire se si tratti in effetti di un problema di salute dobbiamo osservare attentamente il nostro micio e cercare di cogliere altri possibili sintomi di una malattia o un disturbo.
Di solito un gatto che sbatte le palpebre continuamente ha gli occhi gonfi, talvolta diventano perfino arrossati, lacrima tantissimo e in modo anomalo e il pelo tutt’intorno è sempre umido e spesso diventa anche ricoperto di crosticine.
Ecco le possibili cause di questo fenomeno:
- Congiuntivite;
- Cheratite;
- Ulcera corneale;
- Trauma;
- Corpo estraneo nell’occhio;
- Glaucoma;
- Ascesso o tumore retro bulbare.
Quando osserviamo questi sintomi dobbiamo portare il nostro micio immediatamente dal veterinario perché la situazione in breve tempo potrebbe peggiorare.
Nei casi più gravi non solo il gatto sbatte le palpebre continuamente ma arriva al punto di non riuscire più a tenere l’occhio o entrambi gli occhi aperti.
Andiamo subito dal veterinario
Se il gatto sbatte le palpebre continuamente, dunque, potrebbe avere un problema di salute piuttosto grave. Solo nei casi “fortunati” si tratta semplicemente di un corpo estraneo entrato nella cavità oculare e che gli provoca fastidio.
Anche in questo caso, però, non c’è da stare tranquilli perché della semplice polvere a lungo andare può irritare moltissimo gli occhi fino a provocare infezioni, gonfiori e arrossamenti.
Quel che dobbiamo fare è portare il micio immediatamente dal veterinario e non perdere neanche un minuto di tempo per correre ai ripari.
In caso di corpi estranei nell’occhio oppure di condizioni come congiuntivite e ulcera corneale la tempestività può fare la differenza.
Gli occhi sono una parte del corpo estremamente delicata perciò ritardando il trattamento rischiamo che il gatto abbia problemi irreversibili. Potrebbe persino non riuscire a vedere più!
L’ulcera corneale, ad esempio, si cura applicando dei colliri specifici, naturalmente sotto la prescrizione del veterinario, che hanno un’azione cicatrizzante. Quindi guariscono velocemente la lesione della cornea ed evitano allo stesso tempo che il gatto prenda delle infezioni.
Quando il gatto ha un corpo estraneo nell’occhio, invece, il veterinario deve estrarlo con degli appositi strumenti evitando che a lungo andare possa danneggiare la sua vista.
La congiuntivite è una delle patologie degli occhi più comuni, non solo nei gatti ma anche in noi esseri umani, ma sappiamo che quella di tipo virale può essere molto pericolosa.
Innanzi tutto perché è contagiosa e poi perché con il passare dei giorni i sintomi peggiorano e il micio potrebbe arrivare ad avere gli occhi ricoperti di pus infetto, senza più riuscire a tenerli aperti.
E se il micio ci fa l’occhiolino?
Abbiamo parlato fin qui del caso in cui il gatto sbatte le palpebre continuamente e mostra altri sintomi come gonfiore, arrossamenti o secrezioni purulente.
Ma se il micio di tanto in tanto strizza l’occhio, come se volesse farci l’occhiolino, la situazione è ben diversa e non c’è ragione di andare nel panico!
Dobbiamo essere attenti, questo è più che giusto. Ma d’altro canto non dobbiamo neanche diventare dei padroncini ossessivi che portano il micio dal veterinario anche per delle cose assolutamente innocue.
Perciò se il micio vi guarda e vi fa l’occhiolino state tranquilli, sta facendo qualcosa di assolutamente normale.
Anzi al contrario questo comportamento è più che positivo e nel linguaggio felino è una dimostrazione di totale fiducia nei confronti del padroncino.
Quando il gatto chiude per un attimo gli occhi mentre ci sta guardando sta mettendo in pratica uno dei cosiddetti gesti di “pacificazione”, diametralmente opposti rispetto a quelli che denotano aggressività.
Significa che il nostro amato felino ci vuole bene e vuole rassicurarci: noi non rappresentiamo una minaccia per lui e lui, al contempo, non vuole essere una minaccia per noi.
Ecco perché dovremmo ricambiare questo gesto! Fate una prova quando vi capita l’occasione, mentre il micio vi guarda socchiudendo gli occhi ricambiate anche voi con un occhiolino!
Conclusioni
Imparare a osservare con cura e attenzione anche il più piccolo cambiamento fisico e comportamentale nel micio è fondamentale per riconoscere la presenza di eventuali problemi di salute.
Il linguaggio felino non è importante solo perché il gatto ci comunica le sue emozioni positive ma spesso lo è proprio perché ci mostra quelle negative!
Un semplice e piccolo gesto può rivelare la presenza di un problema e osservarlo in tempo ci consente di agire tempestivamente.
Perciò se il gatto fa cose insolite come sbattere continuamente le palpebre portiamolo subito dal veterinario.
Il medico è l’unico che può fare una diagnosi corretta e capire quale sia il disturbo che affligge il nostro adorato micio.
Non prendiamo mai iniziativa e soprattutto non affidiamoci al fai da te! Potremmo compromettere per sempre la vista del gatto.
Come abbiamo visto questo comportamento può essere sintomo di diversi disturbi e malattie, alcuni dei quali davvero molto gravi.
Prendersi cura di un gatto significa prima di tutto farlo stare bene, non solo mentalmente ma anche fisicamente.
Perciò trasportino alla mano e via, alla volta della clinica! Agendo in tempo potremmo salvare la vita del nostro amato micio.