Gatto Savannah: immagini
Intrigante incrocio tra gatto domestico e selvatico, il Savannah è dotato di un aspetto unico. Conosciamolo meglio con questa gallery.
I gatti Savannah sono una razza giovane, nata negli anni ’80 da un incrocio tra un gatto domestico (forse Siamese) e un Servalo africano. Sono diventati molto popolari alla fine degli anni ’90 e sono stati registrati ufficialmente nel 2001. Con il loro aspetto particolare, dal pelo simile a quello di un ghepardo, attirano immediatamente l’attenzione di chi li vede. Se non avete ancora molta confidenza con loro, date un’occhiata a questa gallery con le loro immagini più belle.
I colori di questo gatto variano tra il marrone l’argento, il nero e il grigio fumo. Il corpo è longilineo e slanciato, e presenta una muscolatura robusta ereditata dal Servalo africano.
Due Savannah finora sono entrati nel Guinness dei Primati per la loro altezza: il primo si chiamava Trouble e misurava circa 48 cm, e il secondo si chiamava Arcturus.
Questi gatti sono ideali per le persone dallo stile di vita attivo, poiché si tratta di animali dalla spiccata energia e dotati di curiosità ed intelligenza elevatissime, che se non stimolate a dovere li portano a combinarne delle belle.
Si raccomanda dunque una buona dose di esercizio fisico e di socializzazione sin dalla tenera età, con esposizione ad ambienti amichevoli in cui possa imparare a interagire adeguatamente con altri animali e umani.
Le loro caratteristiche fisiche li rendono dei prodigiosi saltatori, e loro stessi non esitano a far leva su questa loro peculiarità saltando fino a un’altezza di 2,5 metri.
Questo gatto ama anche giocare nell’acqua, per cui non è difficile fargli un bagnetto ogni tanto. Non sorprendetevi, inoltre, se lo vedete giocare col rubinetto della cucina o nuotare indisturbato nella vostra vasca da bagno.
Con un’adeguata socializzazione il suo temperamento lo rende un compagno di vita ideale, considerato spesso affine ai cani più che ai gatti.
Il gatto Savannah è infatti molto affettuoso e cerca attivamente l’interazione con umani o animali, fino a restarci male se viene ignorato per troppo tempo. Profondamente leale ai familiari più stretti, è un po’ più schivo con gli estranei.
I tentativi di abituarlo al guinzaglio e alla pettorina hanno spesso successo, anche se ovviamente sono sempre necessarie esperienza e pazienza per farglieli indossare con disinvoltura.
Se i gatti domestici vivono in media 10-12 anni e il Servalo africano vive fino ai 20 anni, il Savannah ha un’aspettativa di vita che va dai 12 ai 20 anni, a seconda del grado di discendenza dal suo antenato più selvatico. Ovviamente a migliorare il suo stato di salute contribuisce una dieta sufficientemente equilibrata.