Perché il mio gatto rimane bloccato fisso?
Perché il mio gatto rimane bloccato fisso? Ecco il perché di questo strano comportamento
Impossibile restare indifferenti quando il gatto rimane bloccato fisso, ma perché lo fa? Inutile dire che il primo pensiero che vi passa in testa è che abbia visto un fantasma. Vi chiariamo i motivi di questo atteggiamento e perché non avete motivo di chiamare i Ghostbusters.
Non spaventatevi se spesso il vostro gatto rimane bloccato fisso a guardare un punto, che sia nel muro, che sia fuori dalla finestra o che sia sul pavimento.
Questo comportamento ci dice molto in realtà e oggi vi spieghiamo perché lo fa.
Aiuto, il mio gatto rimane bloccato fisso, che succede?
Se anche voi avete pronunciato questa frase e avete chiamato la squadra “elimina fantasmi” vi diciamo che potete anche riagganciare la cornetta.
Non vedono i fantasmi e non si bloccano perché incuriositi da strane presenze.
Lo fanno istintivamente e il più delle volte solo per meditare. Molto banalmente solo per riflettere.
Vediamo insieme il perché di questo strano comportamento.
Stanno meditando: se noi ci rilassiamo e meditiamo seguendo antiche pratiche zen, i gatti si rilassano e meditano fissando un punto fisso nel vuoto.
Niente paura, è il loro modo di concentrarsi e concedersi qualche secondo di out.
Insetti: ricordate l’istinto predatore dei nostri amici felini? Potrebbe manifestarsi anche in queste occasioni. Potrebbero vedere e percepire insetti che al nostro occhio non sono percepibili. Ma ai loro occhi sono ben visibili e reali.
I gatti hanno i sensi molto più sviluppati dei nostri, così come l’olfatto, anche la vista è totalmente diversa dalla nostra.
Quindi niente panico, stanno in realtà guardando delle cose che esistono.
Campi magnetici: alcune teorie sostengono che i gatti percepiscano alcuni campi magnetici grazie ai loro baffi, chiamati vibrisse.
Le vibrisse sono in grado di recepire i campi magnetici come se fossero delle piccole antenne.
Gioca: è un suo modo per organizzare il suo piano di gioco. Sta meditando sulla possibile organizzazione del suo prossimo divertimento.
Strano, ma ve lo avevamo detto che i gatti non fanno cose normali.
Riposo: fissano il vuoto e si riposano. In fin dei conti ognuno si riposa come vuole.
Al gatto evidentemente piace rilassarsi fissando un punto fisso.
Il gatto rimane bloccato fissando il muro. Che succede?
Discorso a parte merita il comportamento alquanto strano e insolito di quando il gatto rimane bloccato fisso, ma sul muro.
Anche in questo caso possono esserci molteplici motivazioni.
Vi abbiamo già raccontato quanto i sensi dei gatti siano notevolmente più sviluppati dei nostri e di conseguenza vedono e soprattutto sentono cose che noi non possiamo nemmeno immaginare.
Per esempio i gatti riescono a muoversi con estrema facilità anche in mezzo al buio pesto.
Nulla di strano se il vostro gatto nel bel mezzo della notte gioca o vi cerca o miagola.
Si orientano benissimo sia al buio che non.
Ma perché spesso rimangono a guardare un punto fisso, soprattutto sul muro? Perché oltre a vedere e odorare meglio, riescono anche a sentire meglio di altri animali o rispetto a noi umani.
Magari hanno sentito qualcosa, non allarmatevi, ma se abitate in una casa di campagna, potrebbe esserci un topolino al di là del muro.
Come sappiamo ai gatti i topolini piacciono moltissimo!
Il gatto rimane bloccato fisso, cosa fare per farlo smettere? Ecco qualche consiglio
Non solo noi umani ci annoiamo, ma anche ai nostri amici cani e soprattutto gatti capita la giornata di noia totale.
Cosa fare allora?
Le soluzioni sono molteplici, il gatto trova il suo sfogo alla noia fissando punti fissi procurandovi molteplici infarti, ma voi potreste intrattenerlo per evitare che lo faccia.
Vediamo come.
Intrattenere un gatto non è una cosa così complicata, basta trovare dei giochi che stimolino la loro fantasia e soprattutto curiosità.
Il gioco sta alla base, trovando le giuste modalità, tutti i gatti possono divertirsi scaricando sul gioco ansie e stress accumulati.
Ma quali giochi è bene scegliere per stimolarlo e non annoiarlo?
Imparate a scegliere giochi che possano intrattenerlo stimolando la loro curiosità e voglia di esplorazione.
I tiragraffi ad esempio, soprattutto quelli con postazioni alte, sono i loro giochi preferiti.
Stimolano la loro voglia di arrampicarsi e arrivare in cima per poter guardare tutto dall’alto, ma soprattutto sfogano le loro frustrazioni rifacendosi le unghie sulla struttura.
Un buon metodo questo per evitare che lo facciano da altre parti, per esempio sui mobili e le tende nuove.
Sono degli ottimi esploratori e amano scoprire tutto quello che per loro rimane nascosto.
Per questo vi consigliamo di lasciare ogni tanto qualche scatola in giro, si infilerà perché troppo incuriosito dal misterioso box di cartone.
Scegliete per quanto vi è possibile, pupazzi piccoli che stimolino la loro voglia di caccia.
Esistono in commercio dei piccoli topolini meccanici strutturati in modo da invogliare il gatto a cacciarli.
In questo modo si terrà anche in allenamento.
Non fa bene nemmeno a loro stare fermi tutto il giorno a sonnecchiare, quindi per quanto vi è possibile, aiutatelo a muoversi, a fare un po’ di palestra, insomma.
Comprate dell’erba gatta: non vi preoccupate, non si tratta di una droga, ma di una sostanza capace di rilassarlo e in taluni casi calmarlo.
Non è un’erba pericolosa per il felino, ma lo aiuta a riacquistare in alcuni casi un po’ di energia sopita.
Il gatto rimane bloccato fisso. Quando c’è da preoccuparsi?
In realtà questo comportamento non desta preoccupazione, ma badate bene al suo atteggiamento per capire se ci sono i termini per i quali preoccuparsi.
Se fissa il muro o altri punti ma insieme a questo comportamento ne notate altri come: dimenticare di utilizzare la lettiera o il vostro gatto miagola troppo la notte o vi sembra irrequieto, potrebbe soffrire di una disfunzione cognitiva.
Oppure se fissa troppo i muri, è infastidito se lo toccate e se il suo miagolio è troppo insistente potrebbe altresì soffrire di iperestesia.
Una particolare forma di ipersensibilità causata o da fattori esterni o fattori legati al suo sistema nervoso.
Niente panico, a tutto c’è un rimedio.
Vi consigliamo di osservarlo bene e di rivolgervi tempestivamente al veterinario, il quale vi saprà dare i giusti consigli per evitare che i suoi comportamenti diventino cronici.