Gatto randagio ferisce un uomo: disposto per lui un risarcimento. Chi lo paga?
Un gatto randagio ha ferito un uomo mentre stava giocando a badminton. Lui è andato per vie legali e ottenuto un risarcimento cospicuo. Chi lo deve pagare, però?
Chi paga per i “danni” compiuti da animali che vivono in strada e che non hanno “sulla carta” alcun proprietario? La domanda sorge spontanea, soprattutto leggendo la storia del gatto randagio che ferisce un uomo mentre gioca a badminton. Per le ferite riportate ha ottenuto un risarcimento davvero cospicuo. Non avendo, però, una famiglia, chi dovrà “saldare il conto”?
Siamo a Shanghai. Il signor Wu stava giocando a badminton in un campo nel distretto di Minhang il 23 aprile dello scorso anno. Dopo aver saltato, è finito sopra un gatto, finendo per ferirsi. L’uomo ha dovuto ricorrere all’assistenza medica in ospedale e la valutazione dei medici è stata pesante. Le ferite erano leggermente invalidanti. Comunque un bel problema per lui, provocato proprio dalla presenza di quel gatto di strada in un posto dove non doveva stare. Il signor Wu ha deciso di procedere per vie legali e i giudici gli hanno dato ragione: dovrà ottenere un risarcimento di circa 240.000 yuan (33.363 dollari) per essere inciampato nel gatto randagio.
Il gatto randagio ferisce l’uomo mentre fa sport, ma chi deve pagare adesso che la sentenza è stata emessa? Il conto dovrà essere saldato da un impiegato dell’azienda che gestisce il campo da gioco. Il 2 febbraio, il tribunale popolare del distretto di Minhang ha ordinato a Xiao di pagare un risarcimento di 240.198,20 yuan. La società che gestisce il campo da badminton si assumerebbe la responsabilità della parte che Xiao non avrebbe potuto pagare. Il custode, però, non era presente al momento dell’incidente e lui avrebbe anche fornito delle prove che dimostrerebbero che le ferite riportate dal signor Wu non sarebbero correlate all’incontro con il gatto.
Per i giudici non ci sono motivazioni che tengano. L’infortunio del querelante ha avuto luogo per colpa del gatto. Il gatto era nutrito da Xiao, anche se non era di sua proprietà, pertanto sarà il custode a dover risarcire la vittima.