Il gatto può mangiare la paprika o gli fa male?
I cibi piccanti non sono proprio dei grandi alleati di Micio ed è per questo che il gatto dovrebbe evitare spezie come la paprika. Qui ti spieghiamo perché
La salute delle nostre palle di pelo è fondamentale e per assicurargli una vita sana e felice dobbiamo provvedere con estrema cura alla loro alimentazione. Che non deve mai essere lasciata al caso!
Ci sono cibi che i gatti dovrebbero evitare, altri che al contrario sono importanti per consentirgli di assumere tutti i nutrienti necessari per stare bene e crescere belli e forti. Le spezie non rientrano esattamente tra questi.
Ad esempio il gatto può mangiare la paprika, perché tecnicamente non è un cibo velenoso per il suo organismo, tuttavia sarebbe meglio evitarla e per diverse ragioni. Qui vi spieghiamo perché potrebbe fargli male e causargli qualche problema.
Meglio di no
Il gatto tecnicamente può mangiare una spezia come la paprika, perché non è un alimento velenoso per il suo organismo, come abbiamo anticipato. Perciò se dovesse capitare che inavvertitamente ne mangia un pizzico, state tranquilli: non ci saranno conseguenze troppo gravi né irreparabili!
In generale piccole quantità di questa spezia sono innocue, ma non prendiamo la cosa troppo alla leggera. L’alimentazione di Micio è una cosa seria e non possiamo dargli da mangiare qualsiasi cosa, senza conoscere i possibili effetti che potrebbe avere sulla sua salute. Per noi bipedi la paprika è una spezia saporita e gustosa, molti la usano per condire le carni o il pesce, anche le insalate e altre pietanze, soprattutto nelle cucine etniche.
Inoltre la paprika di per sé apporta numerosi benefici all’organismo: rafforza il sistema immunitario, svolge un’azione antinfiammatoria (specie in caso di dolori articolari), protegge la vista da possibili danni ed è anche ricca di vitamine e antiossidanti. Descritta così sembra strano dire che il gatto non può mangiare la paprika, ma gli effetti su Micio non sono esattamente gli stessi ed è meglio scegliere altri tipi di alimenti che di sicuro non provocano alcun danno.
Una paprika non è mai identica all’altra (in seguito vedremo perché) e la maggior parte di esse è piccante! Perciò non è affatto indicata per le nostre palle di pelo.
Com’è fatta la paprika?
Per molti acquistare la paprika al supermercato è un’azione piuttosto comune, ma forse non tutti sanno esattamente com’è fatta. Conoscere gli ingredienti contenuti al suo interno ci aiuta a capire meglio perché il gatto non può mangiare la paprika e a quali rischi va incontro in caso di ingestione.
A differenza di quel che pensano molti, la paprika non è di per sé una spezia. Tecnicamente è una miscela di peperoni della famiglia Capscium annum che, uniti insieme, le donano un sapore particolare. Tra questi possiamo citare peperoncino, peperoni dolci, peperoni rossi, peperoncini di Caienna, peperoni di Aleppo. Possiamo usarla in mille modi ma a seconda di quella che acquistiamo il sapore cambia, o meglio varia il livello di piccantezza in base al tipo di peperoncini e peperoni utilizzati per realizzarla.
Molti spesso confondono la paprika col peperoncino rosso, altra spezia usata molto in cucina. Sembrano identiche, eppure anche il colore stesso varia leggermente. E poi la paprika è un mix di ingredienti diversi, mentre il peperoncino macinato è a base di peperoncino (appunto) a cui si aggiungono spesso aglio, cumino, sale e anche la paprika stessa!
Il peperoncino in polvere è più piccante rispetto alla paprika. Ma entrambi contengono una sostanza da cui Micio dovrebbe stare alla larga…
Che succede se il gatto mangia la paprika?
La paprika ha una prima caratteristica che potrebbe danneggiare Micio: è in polvere. E ciò significa che il gatto ancor prima di mangiarla potrebbe aspirarla col naso o farla arrivare facilmente agli occhi, con la conseguenza di un contatto ravvicinato non proprio piacevole. La paprika contiene al suo interno una sostanza chiamata capsaicina, ovvero un composto organico altamente irritante (anche per noi umani) che produce una forte sensazione di bruciore. Cosa che avviene quando la mangiamo, ma anche con il solo contatto con le mucose, gli occhi o il naso. In pratica è la sostanza che determina il sapore piccante di un cibo!
La quantità di capsaicina varia da peperone a peperone, per questo la paprika può essere più dolce o più piccante. Micio pertanto non dovrebbe mai entrare a contatto con essa, perché anche in minime quantità può provocare disagi non indifferenti. La bella notizia è che i gatti non ne sono minimamente attratti, perché trovano il sapore piccante altamente sgradevole. Ma si sa che Micio è molto curioso e potrebbe cacciarsi nei guai anche solo mettendo la zampina nel vasetto!
Senza contare, poi, che i gatti sono piccoli e pesano poco rispetto a noi bipedi o anche alla gran parte dei cani. Perciò valutiamo sempre gli effetti di una sostanza o di un cibo su Micio tenendo conto di queste proporzioni: una piccola quantità di paprika per noi potrebbe essere innocua, ma per il gatto può essere pericolosa. Nella maggior parte dei casi il gatto reagisce al sapore piccante (quindi alla capsaicina) con sintomi come tosse, aumento della salivazione e nei casi più gravi con schiuma alla bocca. Spesso gli occhi diventano rossi e iniziano a lacrimare, ma non mancano reazioni come il vomito.
Gli effetti della paprika sul gatto
La paprika e i cibi piccanti in generale non sono consigliati per i gatti perché possono causare una vasta gamma di problemi, prima di tutto al tratto gastrointestinale. Si va dalle fitte all’addome alla diarrea, dall’accumulo di gas nell’intestino fino ad altre conseguenze più gravi. La capsaicina provoca un aumento della sete nel gatto, spingendolo a bere molta acqua e con la possibilità di forti conati di vomito. Insomma, il gatto non può mangiare paprika a suo piacimento e se ciò accade dobbiamo valutare bene se sia il caso di correre dal veterinario!
La paprika ha un altro “difetto”: contiene ingredienti della famiglia delle Solanacee, la stessa della belladonna, il che significa che contiene solanina, ovvero un composto chimico che può essere altamente tossico per i gatti. Se un Micio consuma grandi quantità di solanina (contenuta principalmente in peperoni, pomodori e patate verdi), possono insorgere sintomi piuttosto gravi tra cui disturbi del sistema nervoso, difficoltà respiratorie e sonnolenza.
Fido è un gran golosone e state certi che non perderà occasione di avere un pezzettino del nostro cibo, anche se contiene paprika e altre sostanze piccanti. Ma facciamo attenzione: da bravi padroncini dovremmo sempre evitare che ingerisca sostanze potenzialmente pericolose per la sua salute!
Cosa faccio se il mio gatto ha mangiato la paprika?
In conclusione, un gatto può mangiare la paprika perché di base non è velenosa, quindi la prima cosa da fare se ciò accade è…non andare nel panico! Vedremo quasi sicuramente delle reazioni, specialmente se si tratta di una miscela particolarmente piccante, ma dobbiamo restare calmi e agire con criterio. In questi casi torna utile dargli subito dell’acqua fresca o un pizzico di latte, che “spegne” il bruciore della capsaicina almeno in parte. Se ha gli occhi che lacrimano, possiamo passare delicatamente un panno umido ma soprattutto ricordiamo di pulire le zampe, perché potrebbe strofinarsi il muso e cospargerlo di paprika (stando peggio).
Cos’altro possiamo fare? Attendere, osservarlo e se i sintomi non accennano a diminuire portare Micio subito dal veterinario per un controllo, informandolo di quanto accaduto.