Gatto paralizzato dopo essere caduto dal terzo piano: ecco la nuova vita di Shrimp
Shrimp, purtroppo, ha fatto una brutta caduta dal terzo piano di un'abitazione e da allora è rimasto paralizzato. Però non si è mai arreso di fronte alla disabilità
Shrimp non è stato molto fortunato. Il gatto, infatti, è rimasto paralizzato dopo essere caduto dal terzo piano di un’abitazione. Purtroppo la sua disabilità non è facile da affrontare, ma lui non si è mai demoralizzato, anche perché ha sempre avuto accanto persone che gli hanno dato una mano e lo hanno supportato. Essere disabile non lo ferma nell’esprimersi e nel vivere la sua vita come felino.
Shrimp era caduto dal balcone a causa della famiglia che non aveva prestato la giusta attenzione alla sua sicurezza in caso. I proprietari hanno deciso di pagare le spese veterinarie necessarie per poterlo aiutare a stare meglio, ma non volevano avere nulla a che fare con un gatto disabile. Anche se, in realtà, era colpa loro se si trovava a dover affrontare quella condizione. Shrimp, per fortuna, ha trovato qualcuno pronto a prendersi cura di lui, la Wonky Whiskers Rescue, un rifugio per gatti disabili che gli ha dato una seconda possibilità. “Il suo proprietario ha speso migliaia di dollari per assicurarsi che ricevesse le migliori cure possibili. Ma era improbabile che riacquistasse qualsiasi funzione e ha ceduto la sua proprietà”.
Shrimp, infatti, non può camminare. Gli avevano dato un carrellino, ma non gli piaceva. Non adorava avere pettorina o altro addosso e si muoveva strisciando. Ha bisogno di aiuto per i suoi bisognini ed è un po’ diffidente, ma quando prende coraggio diventa un gatto coccoloso e giocherellone. La speranza di trovargli una casa è minima, anche se lui, in realtà, conduce una vita del tutto normale ed è sereno e tranquillo. “I gatti paralizzati ci sorprendono per quanto siano resistenti e capaci. Il legame che sviluppano con i loro tutor è straordinario. È incredibilmente gratificante far parte del loro viaggio”.
Il gatto paralizzato perché caduto dal terzo piano di casa sua (e successivamente abbandonato dai proprietari, che però hanno pagato le spese sanitarie) va oltre la sua disabilità. Dimostrando a tuttì di avere una forza interiore incredibile.