Gatto Norvegese delle Foreste: perché ha le zampe palmate?
Vi siete mai accorti che il gatto Norvegese delle foreste ha le zampe leggermente palmate? Ecco spiegato il motivo.
Pelo lungo e fitto, taglia grande, corporatura robusta: sono queste le caratteristiche fisiche che spiccano maggiormente quando ci si trova davanti a un gatto delle foreste norvegesi. Ma nel suo aspetto c’è un tratto ancora più distintivo di cui non tutti sono a conoscenza, e si tratta delle zampe palmate. In questo articolo indaghiamo sul perché il Norvegese sia dotato di questa particolarità e quali vantaggi gli abbia donato.
Per poter spiegare in modo adeguato le cause che hanno provocato la comparsa delle zampe palmate in questa razza di gatti è necessario conoscere almeno parte della sua storia: tali cause hanno infatti a che vedere con la sua evoluzione e con l’area geografica in cui si è diffuso inizialmente.
Il gatto norvegese delle foreste o gatto delle foreste norvegesi è di una razza naturale, vale a dire che si è evoluta nel tempo tramite selezione naturale e non è frutto di incroci effettuati da esseri umani. Ciò significa che si è dovuto adattare all’ambiente in cui viveva sviluppando determinate caratteristiche fisiche, e solo gli esemplari dotati di queste caratteristiche sono riusciti a sopravvivere.
Ma di quale ambiente si tratta esattamente? Se è vero che numerosi reperti archeologici documentano la presenza di gatti domestici in Scandinavia già dal 1000 d.C., è probabile che molti di loro fossero già a pelo lungo quando sono giunti lì dal Medio Oriente. Sicuramente questo requisito si è rivelato una risorsa fondamentale nelle fredde foreste della Norvegia che hanno abitato per secoli, ma non l’unica a loro disposizione.
Le zampe leggermente palmate costituiscono un altro prezioso vantaggio a disposizione di questi gatti, poiché permettono loro di muoversi più agilmente su superfici ghiacciate o innevate garantendo una maggior presa sul terreno. Il fatto che tra i cuscinetti delle zampe (come anche nella parte interna delle orecchie) siano presenti dei vistosi ciuffi di pelo costituisce un ulteriore asso nella manica per il Norvegese: essi infatti forniscono un ulteriore livello di isolamento e protezione dal freddo permettendogli di sopportare anche i climi più rigidi.
Non sorprende dunque che molti studiosi considerino le zampe palmate del Norvegese come risposta a un bisogno evolutivo dell’animale, insieme al suo fitto mantello idrorepellente e alla sua robusta muscolatura, che li ha resi degli eccellenti predatori molto prima che diventassero gatti domestici.