Gatto morto “liofilizzato” e conservato nel 1992: le persone sono senza parole su TikTok

Una donna ha pubblicato su TikTok un video che ha lasciato tutti interdetti. Le persone erano senza parole di fronte a quella teca trasparente che conteneva al suo interno il gatto morto, liofilizzato e conservato nel 1992. Il povero micino è venuto a mancare 32 anni fa e la sua mamma umana non se l’è sentita di seppellirlo sotto terra.

Questa donna ha lasciato tutti di stucco su TikTok spiegando cosa ha fatto dopo che il suo gatto è volato sul ponte dell’arcobaleno. Jamey ha spiegato che voleva preservare la memoria del suo amatissimo felino, che è venuto a mancare nel lontano 1992, quindi non proprio l’altro giorno. Lei ha deciso non solo di conservare il ricordo del suo amatissimo e adorato pets, ma ha deciso di conservare anche il micio stesso. Lei ha preso il suo gatto morto e lo ha “liofilizzato” e conservato fino a oggi. Al posto di seppellirlo o farlo cremare, per tenerlo in casa con una tomba in giardino o dentro un’urna, lei ha pensato di ricorrere alla liofilizzazione.

Come ha spiegato Jamey il suo gatto, Kitty Kitty, è morto nel 1992 alla veneranda età di 18 anni. Per non lasciar andar via il suo amato animale, ha deciso di tenerlo con sé per sempre. Lo hanno sottoposto a un particolare trattamento che di solito si applica agli alimenti, ma in realtà si può applicare a ogni tipo di sostanza organica. I tessuti vengono essiccati a temperature basse, permettendo di mantenere l’aspetto dell’animale domestico come quando è venuto a mancare. Si conserva assolutamente “alla perfezione”. Ovviamente Jamey ha poi messo il suo Kitty Kitty all’interno di una teca trasparente, per poter godere ancora della sua compagnia. Anche se il micio non c’è più.

@mats.ma.lyls.gran #erinklein ♬ original sound – Jamey Lew Franklin camerer

Jamey è felice della sua scelta. Su TikTok qualcuno ha compreso la sua volontà, sottolineando che sembra che sti semplicemente dormendo, mentre altri l’hanno criticata profondamente. C’è chi rispetta la sua scelta, ma non farebbe mai una cosa del genere, perché finirebbe per piangere più volte al giorno guardando il proprio animale domestico che non c’è più.