Perché il gatto mi lecca sempre e non vuole fermarsi?
Il gatto mi lecca sempre? Cosa mi vuole comunicare con questo gesto? Scopriamolo
Quando decidiamo di accogliere un felino in casa, dobbiamo mettere in conto un sacco di cose. Prima di tutto, l’elemento essenziale è quello di entrare in contatto con lui, conquistare la sua fiducia e porci in modo sereno e disponibile nei suoi confronti.
Infatti, stabilire una bella amicizia con il nostro piccolo amico a 4 zampe è la condizione necessaria per lo sviluppo di un bellissimo e duraturo amore, ma anche di una perfetta convivenza. Imparare a capirsi, a studiarsi, a comprendere l’uno le esigenze dell’altro è fondamentale.
Tutti i padroncini di questi splendidi ed eleganti animali domestici, dunque, almeno le prime volte, si saranno sicuramente fatti questa domanda: “perché il gatto mi lecca“? Cosa vuole comunicarmi con questo gesto? Cerchiamo di scoprire cosa si nasconde dietro agli atteggiamenti di Micio.
“Leccarsi” come stile di vita del gatto
Chiunque sia un appassionato di gatti o abbia esperienze di convivenza con amici domestici a 4 zampe sa benissimo quanto sia vero il motto che recita “agli animali manca la parola“. L’amore e l’affetto che sanno dimostrarci, infatti, dopo un primo periodo di conoscenza, è davvero imparagonabile!
Cos’è, dunque, che conta di più nel rapporto che si instaura con loro? Nonostante gli animali non utilizzino lo stesso codice di comunicazione degli uomini, quale il linguaggio, riescono a farsi capire e a esprimere i sentimenti in modo più che efficace. Tutto sta a saperli comprendere!
Il gesto di “leccarsi” per un gatto è un movimento spontaneo e naturale. Essendo un animale molto pulito e che tiene particolarmente all’igiene personale, è sempre propenso a leccarsi per pulirsi e buttar vie eventuali scorie, corpi estranei, polvere, insomma lo sporco di qualunque tipo.
Inoltre, i gatti si leccano anche fra di loro. Il primo gesto che fa mamma-gatto nei confronti dei suoi cuccioli è proprio quello di leccarli, sia per tenerli al caldo e al sicuro, sia per pulirli e lavarli al meglio. Tale gesto è così naturale che non potrebbero mai farne a meno.
Solitamente si consiglia, infatti, di spazzolare Micio molto spesso (in base alla razza, al tipo di pelo, alla consistenza), poiché leccandosi, inconsapevolmente, potrebbe crearsi dei danni da solo. Quello più comune è la formazione dei cosiddetti boli di pelo nel suo stomaco.
Leccandosi, dunque, ingerisce quei peli che, benché ormai morti e staccati dalla cute, sono rimasti ancora appoggiati al corpo. Ciò è assolutamente dannoso per il suo stato di salute, dunque è bene prevenire quanto più possibile! Spazzolare e portar via i residui di pelo morto è di certo un’ottima soluzione. Non solo perché aiuta Micio a non mandar giù peli in eccesso, ma anche perché evita che svolazzino in giro per la casa veri e proprie palle di pelo.
Veniamo ora alla domanda del giorno: perché il gatto mi lecca? Perché, oltre a leccare sé stesso, lecca anche me? Cerchiamo di scoprire cosa vuole comunicarci con questo gesto particolare.
Comunicazione con l’uomo
Come abbiamo sottolineato già in precedenza, il gatto ha i suoi metodi per comunicare con le persone attorno a lui. Non avrà la parola, ma sa perfettamente sfruttare tutti gli altri mezzi a disposizione! Uno di questi, ad esempio, è proprio il “leccare”. Ecco perché il mio gatto mi lecca: di certo, sta cercando di dirmi qualcosa!
Se il gatto utilizza la lingua come mezzo di comunicazione, significa che mi vuole bene. Cosa significa questo? Lui, in quella specifica situazione in mia presenza, si sta sentendo perfettamente a proprio agio. Essendo tranquillo e rilassato, insomma, sceglie di condividere con me questa sensazione di benessere generale.
Anche se non si può generalizzare, in quanto esistono vari caratteri, tendenzialmente si può dire che il gatto è un animale molto solitario e introspettivo. Quindi, possiamo affermare che non sempre è così espansivo e disponibile al contatto con l’uomo, nemmeno se il suo carattere fosse particolarmente affettuoso e propenso al dialogo.
Dunque, se il gatto mi lecca, posso stare tranquillo di una cosa: ho fatto un ottimo lavoro di socializzazione! Questo è il suo modo per dimostrarmi che si sente parte integrante della famiglia e dell’ambiente in cui conviviamo. Leccandomi, il gatto mi dimostra che mi vuole bene, che si fida di me, che vuole farmi sentire protetto (e, magari, anche pulito!), esattamente come mamma-gatto aveva fatto durante i suoi primi giorni di vita.
Ansia e inquietudine
Tuttavia, ci può essere anche un altro motivo che spinge Micio a leccare il suo padroncino: ha paura, si sente minacciato da qualcosa, è inquieto, ha l’ansia e sta per cadere nel panico. Ecco, allora, che ci manca un segnale d’aiuto! Questo, solitamente, succede nei gatti particolarmente stressati, annoiati o che hanno qualche disagio a livello fisico che cercano di comunicarmi.
Mi posso accorgere di questo particolare atteggiamento e riuscire a distinguerlo dall’altro perché il tutto avviene in modo compulsivo, ansioso, assolutamente NON tranquillo, tanto meno sereno, anzi! In questi casi, infatti, la sua richiesta di aiuto potrebbe essere contornata anche da movimenti di particolare tensione, miagolii strani e continui, agitazione generale.
Dunque, in queste situazioni, è bene andare a fondo e cercare di percepire quale potrebbe essere la fonte di tale disagio. Indagare, osservando attentamente ogni suo gesto, è l’unico modo che abbiamo per comprendere le sue esigenze, i suoi bisogni, i suoi disagi.
Sicuramente, scoprire la causa di questa agitazione è fondamentale per agire e risolvere. Se ci fosse qualche problema fisico, sicuramente ci saranno altri sintomi a metterci la pulce nell’orecchio e a spronarci a contattare il veterinario. Sarà poi lui a fare una diagnosi e a suggerirci la strada migliore.
Qualora invece il problema dovesse essere più psicologico, ovvero che il gatto è stanco, stressato, annoiato o semplicemente si sente trascurato, allora dovremmo comportarci di conseguenza. Giocare con lui e trascorrere più tempo in sua compagnia, distrarlo, stimolarlo, stuzzicare le sue papille gustative con piatti succulenti e pasti sfiziosi possono essere tutte soluzioni utili a incentivare la sua curiosità e la sua voglia di interagire col mondo.
Insomma, se il gatto mi lecca, dovrò considerare più aspetti. Di certo, comunque, scoprire la causa di tutto ciò è fondamentale ed è il primo passo per spianare la strada a un intervento repentino e immediato. Qualora capissimo che, invece, il suo atteggiamento non è altro che una dimostrazione d’affetto, non dovrò far altro che essere orgoglioso del nostro rapporto e ricambiare amore e coccole.