Cosa succede se il gatto mangia una cicala?
Se il nostro gatto mangia una cicala cosa succede? È salutare per lui fare tutto questo? Sicuramente non è fra i cibi che preferibilmente possono mangiare, ma vediamo più nel dettaglio alcune informazioni riguardo ai succulenti insetti che i nostri amici felini tendono a mangiare.
La stagione degli insetti e il pericolo: gatto mangia cicala
Sicuramente il fatto che il nostro gatto mangi una cicala non è fra le azioni preferite che si possono consigliare o che non si devono sottovalutare. Il gatto è un amico prezioso e noi dobbiamo fare in modo di salvaguardare la sua salute e il modo di vivere per quanto possibile.
Il punto principale è che i gatti, come sappiamo, per la loro natura felina, non riescono a fare a meno di cacciare qualunque cosa incontrino nel loro percorso. Come possiamo gestire tutto questo? Come possiamo aiutarli a non mangiare insetti che potrebbero essere tossici per la loro salute?
In realtà, è molto difficile gestire il gatto da questo punto di vista, in quanto la sua indole da predatore gli impone di “sconfiggere” indistintamente qualunque nemico e di portarlo a noi come bottino della sua ricerca.
Quand’è che arriva il periodo peggiore per i nostri amici gatti? Quand’è che gli insetti iniziano ad infastidire anche noi umani? In primavera. Questa bellissima stagione, oltre al sole e a qualche accenno di caldo, porta con sé, come ben sappiamo, anche tanti animaletti volanti! Questi, non solo spesso ci danno del filo da torcere, ma sono anche le prede più richieste e succulente per i nostri felini.
Le cicale, insetti non troppo belli e anche fin troppo fastidiosi per le nostre orecchie. Quando iniziano a cantare indistintamente e costantemente, all’arrivo del primo vero caldo, sono insopportabili! Più che in primavera, dunque, è verso l’estate, quando le temperature si fanno veramente torride, che ci “fanno compagnia” nelle nostre giornate.
Esse, soprattutto nelle zone del Mediterraneo, trovano il loro habitat più naturale e si adattano a qualunque tipo di albero, anche se il loro luogo preferito rimane quello dei pini e degli ulivi. Quanta varietà di queste specie abbiamo nella nostra bellissima vegetazione? Tantissima.
I gatti non perdono occasione per acciuffare qualunque animaletto gli si presenti davanti, che esso sia di qualunque specie esistente. Attratti soprattutto dal rumore delle cicale, si ingegnano per cacciarle in ogni modo possibile e per arrivare in qualunque ramo dei più alti alberi che esistono nelle loro vicinanze.
Il fatto è il seguente. A volte il nostro amico ci porta la cicala come soddisfazione personale, come per dirci “guarda quanto sono stato bravo, ho catturato (e magari anche ucciso!) questa preda solo per te!”. Nella maggior parte delle situazioni, però, oltre ad uccidere, i gatti tendono a mangiarsi pezzi della loro splendida vittima. Quanto è tossico tutto questo per loro? Un bel po’.
Acciuffare insetti è dovuto solo alla pura curiosità o al puro gusto di cacciare e far sentire la propria predominanza e superiorità. Bisognerebbe però cercare di evitare che i gatti, soprattutto se molto piccoli, ingeriscano qualcosa di dannoso per la loro salute.
Spesso capita che sentano la necessità di mangiare quello che trovano per carenza di qualcosa nella loro alimentazione, tipo le proteine. Ecco come i gatti tentano di integrare le mancanze, cibandosi di tutto quello che gli si presenta di fronte. La soddisfazione nel mangiare una vittima, dopo quella di averla uccisa, è davvero minima: gli insetti, più o meno grandi che siano, non sono così succulenti né danno alcun senso di sazietà.
Mangiando qualcosa che non dovrebbe, il gatto può riscontrare varie conseguenza. Queste possono variare da indigestione, problemi allo stomaco, irritazione alla bocca o alla gola stessa, diarrea o vomito. Oltre a questo, bisogna considerare che gli insetti potrebbero essere stati a contatto con pesticidi o possano aver ingerito chissà quale strano animale o sostanza. Tutto ciò può comportare ulteriori problemi di salute al nostro amico felino.
La cosa essenziale quando ci accorgiamo di questo tipo di problemi nel nostro gatto è contattare tempestivamente un veterinario e farci dare una diagnosi completa e soprattutto veritiera. Non inventiamoci noi soluzioni alternative prima di essere sicuri di quello che stiamo facendo, perché potremmo peggiorare la situazione.
Assicuriamoci inoltre che l’alimentazione del nostro amico gli dia tutte le sostanze necessarie per il sostentamento della sua salute e per soddisfare il fabbisogno giornaliero. Già questo sarà un buon punto di partenza.
Altri insetti pericolosi
Il gatto mangia una cicala allo stesso modo in cui mangia qualunque altro insetto che gli svolazza davanti o che lo infastidisce. Il problema principale del mangiare insetti o qualunque animale/sostanza è reale. Qualunque cosa il gatto vada a rincorrere e cacciare può portare delle conseguenze che non fanno bene alla sua salute.
Oltre ai pesticidi, quello che potrebbe danneggiare il gatto è sicuramente anche un altro aspetto. Gli insetti possono essere portatori di parassiti: mangiando dunque l’animale, il gatto potrebbe prendersi tutti quei problemi che lui stesso aveva.
Non solo le cicale attirano l’attenzione del felino: ancora più comuni e più succulenti per l’amico a 4 zampe possono essere i grilli, le cavallette, le coccinelle o le cimici, tutti animali comunissimi che si possono trovare in qualunque momento dell’anno o in qualunque luogo.
I grilli in particolare fanno impazzire i gatti: saltano e si muovono velocemente e queste sono tutte le caratteristiche che il felino preferisce! È questa la preda perfetta.
Per non parlare di api e vespe. Esse, volando velocemente e facendo spesso un gran rumore, sono l’ideale per il gatto che non vede l’ora di testare le sue capacità incredibilmente svelte e leste. Qui però bisogna fare davvero grande attenzione: la puntura di alcune di esse può essere molto dolorosa, spesso anche assai pericolosa!
Se ci accorgiamo di qualunque problema, anche piccolo, contattiamo subito il veterinario! Potrebbe essere fatale la puntura di un insetto, ma allo stesso modo potrebbe esserlo anche l’ingerire animali di chissà quale natura o salute.
Il gatto mangia una cicala? Questa è una costante che capita puntualmente in ogni estate, ma sicuramente questo non è l’unico insetto dannoso: ognuno è appetitoso a modo suo. Il problema: come gestiamo il nostro amico? Purtroppo, il gatto è un animale che non è facilmente addestrabile, né tanto meno predisposto a darci retta: cosa fare?
Cercare di controllarlo, almeno quando è nei paraggi e sotto la nostra supervisione. Se è solito invece fare delle passeggiate e scomparire per andare alla ricerca delle sue prede, è necessario dare un’occhiata al suo stato di salute ogni volta che ritorna in casa. Il nostro contributo è importantissimo per gestire il suo benessere.
Lui è sempre felicissimo di portarci come premio le vittime, per dimostrarci che è bravissimo e che il suo istinto di predatore prevale su qualunque altro aspetto. Forse, una volta che avrà capito che mangiare qualche strano insetto potrebbe dargli fastidio, si ricrederà e non lo farà più: in fondo, sbagliando si impara.
Ma il gatto è molto testardo e non impara facilmente dai suoi errori, o almeno da questo tipo di errori: la caccia sarà sempre la sua prima attività preferita.