Gatto intrappolato in Municipio salvato dal sindaco

Il povero micio era rimasto incastrato nel Municipio e non riusciva più a uscire. Per fortuna è intervenuto il sindaco

Dalla città di San Bassano, in provincia di Cremona, in Lombardia, arriva la notizia di un “eroico” salvataggio da parte del sindaco, che non lascia indietro nessun cittadino in difficoltà. Nemmeno quando si tratta di un dolce felino che si è messo nei guai. Il gatto era rimasto intrappolato in Municipio, tra le inferriate di una delle finestre dell’edificio.

Gatto intrappolato in municipio

Chi convive con un felino o chi li ama alla follia sa benissimo quanto siano propensi a cacciarsi nei guai. Una ne fanno e cento ne pensano, per usare un vecchio proverbio che calza a pennello con i nostri amici micetti. Sanno sempre come farci preoccupare e come finire in situazioni che definire imbarazzanti è dire poco. A volte finiscono anche per ritrovarsi in pericolo, perché la loro innata curiosità, la loro spavalderia e la loro temerarietà non li fanno fermare in tempo per riflettere su quello che stanno facendo. Proprio come nel caso del gattino protagonista di questa storia che ci arriva dalla provincia di Cremona.

Questo piccolo gatto di razza Siamese aveva deciso di lasciare la sua casa di San Bassano per andare ad esplorare un po’ la zona circostante. A un certo punto il micetto si è diretto verso il municipio e lì è rimasto intrappolato. A un certo punto gli operatori del settore ragioneria hanno iniziato a sentire dei lamenti provenire da una zona dell’edificio. Ben presto hanno scoperto che il piccolo Siamese domestico era rimasto incastrato dietro una grata che si trova sopra la porta di ingresso secondaria del Municipio. Chissà cosa era andato a fare lì il piccolo Siamese, cosa lo ha spinto ad andare lì dietro quel giorno.

Gatto salvato

Per fortuna il sindaco di San Bassano, Giuseppe Papa, ha deciso di intervenire in prima persona, raggiungendo il micetto e liberandolo da quella trappola. Il micetto lo ha ringraziato con un semplice miagolio, per poi scappare via e andarsene verso casa come se nulla fosse accaduto.

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