Gatto incastrato in una condotta della casa di riposo: salvato dal suo miagolio disperato e incessante

Il povero gatto era rimasto incastrato in una condotta di una casa di riposo di San Donà di Piave, città in provincia di Venezia, in Veneto. Per fortuna ha iniziato a miagolare in modo disperato e incessante e qualcuno si è accorto di quel rumore che sembrava provenire dai muri. Lo hanno salvato e portato subito in ospedale: come sta ora?

I vigili del fuoco e le volontarie di Adas, Associazione a difesa degli animali sandonatesi hanno lavorato insieme per aiutare il povero gatto incastrato nella condotta della casa di riposo “Monumento ai caduti” di via San Francesco a San Donà di Piave. Nei giorni scorsi l’allarme è stato dato da due volontarie, che si trovavano a passare di lì. Capire da dove provenisse il lamento di quel micio che chiedeva aiuto disperatamente non è stato facile. “Si era infilato nella condotta con tutta probabilità per trovare riparo, poi è rimasto incastrato. Abbiamo visto che era sdraiato che non riusciva a muoversi. Da sole non riuscivano a raggiungerlo, per cui abbiamo chiesto aiuto al personale della struttura che a sua volta ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco di San Donà“.

I pompieri sono intervenuti prontamente per aiutare l’animale, mettendolo in salvo. Lo hanno chiuso in un trasportino per la sua sicurezza e le volontarie lo hanno immediatamente portato al servizio veterinario dell’Ulss 4 per tutte le cure del caso. Lo hanno chiamato Angel: “le sue condizioni sono critiche, pare che la paralisi che lo ha colpito sia stata causata da un’infezione. Speriamo che possa riprendersi“. Queste le parole delle volontarie che hanno permesso di compiere questo salvataggio. Operatrici che sono in costante contatto con il veterinario per sapere come sta Angel.

Speriamo che possa rimettersi presto e che le volontarie possano trovare per lui una casa per sempre.