Come si fa a riconoscere un gatto geloso?

Come noi bipedi, anche i piccoli felini domestici hanno tratti di personalità diversi l’uno dall’altro. Uno di questi è qualcosa che somiglia molto alla gelosia e un gatto geloso del proprio umano (e non solo) mostra dei comportamenti ben precisi.

È probabile che in preda alla presunta gelosia il gatto mostri degli atteggiamenti aggressivi, o che sembri piuttosto competitivo e “prepotente” nel tentativo di ottenere ciò che vuole, che si tratti di un giocattolo preferito o di qualche coccola extra.

Un gatto geloso può reagire in modo diverso, anche (se non soprattutto) in base al proprio temperamento. Non ci resta che scoprire quali sono i segnali da riconoscere e come superare il problema.

Indice

• Da cosa dipende la gelosia del gatto
• Gatto geloso, i segnali a cui prestare attenzione
• Un gatto geloso non è sempre aggressivo
• Come comportarsi con un gatto geloso

Da cosa dipende la gelosia del gatto

I gatti sono creature estremamente abitudinarie e sappiamo bene quanto possa essere d’impatto sconvolgere il loro piccolo equilibrio quotidiano. Una serie di piccole cose, all’apparenza insignificanti ma che per un felino domestico sono certezze, punti di riferimento. E non è strano osservare delle cattive reazioni quando queste abitudini vengono a mancare.

Nuovi partner o nuovi inquilini (compresi i bambini), nonché nuovi compagni a quattro zampe rientrano nella categoria delle novità generalmente sgradite al gatto. Pensate che se il gatto è particolarmente possessivo e geloso potrebbe reagire male anche vedendoci dedicare troppo tempo allo smartphone!

Ed è proprio questo il punto: mancanza di attenzioni. Se portiamo a casa un neonato e improvvisamente tutte le attenzioni – prima riservate al gatto di casa – si riversano su di lui, è naturale che Micio provi un po’ di frustrazione. Talvolta questa sensazione può sfociare in vero e proprio stress e perfino in comportamenti autodistruttivi, soprattutto se questi “intrusi” trascorrono molto tempo proprio nei suoi spazi preferiti. È come avergli tolto lo scettro di Re della casa!

Gatto geloso, i segnali a cui prestare attenzione

Non è difficile carpire i segnali tipici della gelosia del gatto, ma Micio può essere davvero sorprendente e metterci alla prova anche in questo caso. Non c’è una serie univoca di segni o comportamenti propri di un gatto che si ingelosisce e ogni piccolo felino domestico, a seconda del proprio temperamento, può reagire in modi completamente differenti.

In genere il gatto geloso è anche dominante e assume tutta una serie di comportamenti che rispecchiano appieno questo suo “profilo”, diventando aggressivo e mostrando segnali ben precisi. È proprio quello a cui ci riferivamo nel paragrafo precedente: il gatto si sente escluso dai propri luoghi, vede che le persone a cui tiene di più non sono più “sue”, si sente privato dei propri beni. Ecco perché un gatto geloso dei padroni o dei propri spazi soffia, graffia, si mette sulla difensiva quando si ritrova faccia a faccia con il “nemico”.

Ma la gelosia di un gatto nei confronti dei propri padroni si può esprimere anche in altri modi, sempre legati alla territorialità dell’animale. Ci sono casi piuttosto frequenti in cui mobili, divani, oggetti, pareti diventano vittima degli artigli e dei morsi di Micio, come in una sorta di piccola “vendetta” felina. È chiaro che il gatto intraprende delle vere e proprie azioni di disturbo, ottenendo un duplice risultato: da una parte ci comunica (a modo suo) che qualcosa lo sta infastidendo, mentre dall’altra trova il modo per attirare la nostra attenzione.

Un gatto geloso non è sempre aggressivo

I comportamenti che abbiamo visto finora sono tipici di un gatto dominante, pronto ad agire per difendere il proprio territorio e ristabilire l’ordine perduto. È un gatto che si sente scalzato via dai suoi spazi e dal cuore del proprio umano preferito (anche se in fondo sappiamo che non è così). D’altro canto, però, non è detto che Micio reagisca in questo modo, cioè con i segnali tipici dell’aggressività felina.

Ci sono casi in cui gatti dal temperamento più calmo e meno territoriali adottino delle tecniche ben diverse per esprimere la loro gelosia nei confronti dei padroni. Basta osservare un gatto con un tipo di carattere completamente diverso, per vedere reazioni quasi opposte alle precedenti: ignora i pasti e smette di mangiare (anche la sua pappa preferita), si apparta in un angolo senza darci confidenza. Insomma, ci fa capire in tutti i modi di essere profondamente offeso per il nostro comportamento.

E se invece abbiamo a che fare con un gatto più estroverso? Anche in questo caso i segnali cambiano del tutto, perché un Micio dal carattere espansivo e affettuoso non fa altro che accentuare queste sue peculiarità. Perciò esprime la sua gelosia diventando più coccolone, strusciandosi continuamente sulle nostre gambe, seguendoci praticamente ovunque in casa. È chiaro che anche questi sono piccoli modi per chiedere maggiori attenzioni.

Come comportarsi con un gatto geloso

Non importa se il gatto sia territoriale o più docile, né se si limiti a esprimere la sua gelosia con una valanga di fusa e coccole. Tutti questi casi esprimono comunque una richiesta a cui dobbiamo immediatamente provvedere, scegliendo la linea di azione più appropriata a seconda della situazione specifica. Delle volte il gatto si mostra particolarmente geloso perché non ha vissuto il giusto periodo di socializzazione che tutti i micetti dovrebbero affrontare nelle prime fasi di vita. Così è inevitabile che veda gli estranei – bipedi o animali che siano – come degli intrusi, dei nemici da respingere.

Socializzazione

Per la socializzazione non è mai troppo tardi, ma dobbiamo metterci un bel po’ di impegno. Dobbiamo aiutare Micio a comprendere che nessuno prenderà mai il suo posto, nonostante cambino le nostre abitudini in casa o arrivino nuove persone. Con pazienza e dolcezza, dobbiamo indirizzarlo verso un rapporto più sereno con chi non conosce: premiamolo ogni volta che si comporta bene con il nuovo animale domestico, con il bimbo appena nato o anche semplicemente con gli ospiti. E – non dimentichiamolo – questo non deve mai e poi mai tradursi in punizioni e rimproveri quando si comporta male. In questo modo non facciamo altro che innervosirlo ulteriormente, rischiando che la sua aggressività sfoci in veri e propri danni sia verso di noi che verso gli altri membri della famiglia.

Spazi

Evitiamo di imporgli il cambiamento in modo drastico, cosa che naturalmente lo rende più nervoso e possessivo. Abituiamolo pian pianino alle nuove presenze in casa, lasciandogli a disposizione degli spazi tutti suoi, senza “invasioni di campo”. Quando ad esempio adottiamo un nuovo gatto, compriamogli nuovi giocattoli e accessori e non lasciamo che si impossessi di quelli del padrone di casa.

Attenzioni

Talvolta, poi, la soluzione è molto più semplice di quanto si immagini. Un gatto geloso vuole essere rassicurato sul fatto che non lo lascerete mai e non lo sostituirete con nessun altro. Perciò trascorrete più tempo insieme a lui, concedendogli coccole e momenti di dolce intimità e dedicandogli dei momenti che siano soltanto vostri. Senza intrusioni di terze parti, ovviamente.

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