Gatto di 23 anni di nome Kitty Kat Margaret Anne Perry: il racconto del suo proprietario è incredibile

Kitty Kat Margaret Anne Perry è un gatto di 23 anni dalla storia incredibile. A raccontare le sue vicende è stato il suo proprietario.

Si chiama Kitty Kat Margaret Anne Perry il gatto di 23 anni che il suo proprietario ha voluto raccontare sui social. La sua storia è incredibile, anche solo per l’età che ha raggiunto questo bel micione dalla pelliccia nera e con le macchie bianche sotto al collo. Un felino anziano, decisamente maturo e saggio, che ama ancora combinare guai proprio come quando era un cucciolo e giocava tutto il giorno.

Gatto con il bambino

Kitty Kat, nome completo Kitty Kat Margaret Anne Perry, ha la stessa età del figlio di James e Jacqui Perry. 23 anni fa uno degli altri gatti che viveva in casa lo ha portato in bocca fin dentro l’abitazione. Era il 2000 e a casa era appena arrivato un neonato. Tutti sono rimasti sorpresi quando il felino che viveva con loro ha portato un gattino bisognoso di cure e di affetto. “Abbiamo nutrito il suo bambino con latte artificiale perché non ci si aspettava che sopravvivesse secondo il nostro veterinario. Fino ad oggi è circa la metà delle dimensioni di un gatto normale“.

La famiglia stima che quel gattino abbia la stessa età del figlio, settimana più o settimana meno. A chiamare il gatto Kitty Kat è stata la figlia: “L’ha chiamata quando aveva due anni e allo stesso tempo ha chiamato un altro gatto ‘Pussy Cat‘”. Il micino da piccolo era più distaccato, per poi affezionarsi alla sua famiglia, con cui ha vissuto a lungo. Di solito la vita media di un gatto domestico è di circa 12-14 anni. Kitty Kat ne ha ben 23.

Gatto di 23 anni

Oggi il gatto di 23 anni passa gran parte delle sue giornate a dormire: “Ha un cuscino preferito su cui dorme quando non mi coccola. Sul pavimento ci sono dei cuscini su cui posarsi ora che è un po’ anziana. “Durante l’inverno si accoccola contro il mio petto e contro il mio collo per dormire. Adora i suoi sacchetti di cibo in salsa, ovviamente. Anche pesce, pollo e riso poco cotti che cucino per primi. Gioca ancora con la sua palla su un giocattolo a corda per brevi periodi con me”.

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