Gatto del rifugio chiede a gran voce di essere adottato
Sembrava invisibile il povero gatto del rifugio che nessuno voleva portare a casa. Così a un evento ha iniziato a miagolare a gran voce per essere adottato
Il povero gatto del rifugio sembrava invisibile. Eppure era adorabile: era amichevole, amava farsi fare le coccole, in particolare i grattini sotto al collo, la sua pelliccia bianca e nera era semplicemente irresistibile. Nessuno aveva mai chiesto di lui, però. Così a un evento che poteva essere la sua ultima possibilità il gatto del rifugio ha iniziato a chiedere a gran voce di essere adottato.

Monte era stato trovavo a vagabondare in strada vicino alla San Diego State University. Cercava qualcuno che lo amasse. L’associazione Smittens Rescue lo ha accolto e ha iniziato subito a cercare una casa per sempre. Anna Brown, direttrice dell’organizzazione, ha subito lanciato un appello: era un micio che necessitava di un contatto costante e anche un gran chiacchierone. Per cercare di aiutarlo a trovare casa, i soccorritori lo hanno portato a un evento di adozione locale. Lui ha fatto di tutto per farsi notare, “chiacchierando” con tutti coloro che gli passavano di fronte. Ha letteralmente miagolato a tutti pur di trovare casa.
Purtroppo Monte è stato l’unico gatto presente all’evento a non trovare una famiglia. Era così depresso, non poteva crederci. I volontari però non si sono arresi e hanno deciso di pubblicare un post sui social con la sua storia. Quasi immediatamente sono arrivate tantissime richieste da tutta l’America, persino dall’India. All’improvviso decine di persone erano interessate a Monte. Sarebbe stato più facile, così, trovare la sua nuova casa per sempre e non c’è voluto molto prima che i suoi soccorritori trovassero il match perfetto. Anche Monte adesso può dire di avere un posto da chiamare casa.

Non si chiama più Monte, ma Mushi. Si sta adattando molto bene alla sua nuova casa, parla ancora molto e grida tutto il giorno con il suo miagolio quanto ama la sua nuova famiglia per sempre. Alla fine anche il piccolo gatto bianco e nero ha avuto il suo lieto fine.