Gatto del Bengala e Savannah: le differenze
con ben pochi tratti davvero in comune.
Quali sono le differenze tra un gatto del Bengala e un Savannah? Entrambi sono razze ibride tra gatti domestici e selvatici, ed entrambi presentano caratteristiche assimilabili a un’unica razza, almeno da un osservatore poco esperto. Vi sono infatti parecchie differenze tra le due, importanti da conoscere se state pensando di prendere in casa con voi esemplari di una o dell’altra. In questo articolo cercheremo di chiarirvi un po’ le idee.
I Savannah sono discendenti del Servalo Africano e in alcuni esemplari arrivano fino a 120 cm di lunghezza, dalla punta del naso a quella della coda, e al peso di 18 kg: si tratta di dimensioni molto grandi per un gatto comune e assolutamente impensabili per un gatto del Bengala.
I gatti del Bengala discendono infatti dal piccolo Asian Leopard Cat: di medie dimensioni, muscolosi, dotati di ossa larghe, possono continuare a crescere per i primi 2 anni di vita. Essi hanno un aspetto molto distintivo: testa larga con piccole orecchie rotonde e i cuscinetti del muso da cui spuntano le vibrisse sono ben pronunciati. Gli occhi sono arrotondati e ben distanziati. Il manto ha una colorazione maculata o marmorizzata, ma comunque ben distinta dal colore di sfondo (marrone, bianco o grigio).
Paragonati a loro, i Savannah sono alti, snelli e aggraziati; hanno un pelo con macchie spesse e piene e varie combinazioni di colori. Le orecchie sono larghe e a punta arrotondata, mentre le zampe sono lunghe e atletiche. Gli occhi dei Savannah sono generalmente verdi, oro o marroni e hanno forma leggermente allungata e sul lato esterno presentano una distintiva linea scura che scende dall’arco superiore fino al naso.
I Savannah possiedono una personalità unica: alcuni sostengono che in alcuni tratti somiglino ai cani. Sono estroversi, attivi, leali e si trovano bene a contatto con altri animali domestici. Non sono però molto adatti a persone che non hanno mai avuto un gatto in casa, perché la loro iperattività, atleticità e curiosità richiede molti stimoli e altrettanta pazienza ai loro proprietari. Date le loro grandi dimensioni, inoltre, necessitano di molto spazio per potersi muovere in assoluta libertà.
I gatti del Bengala, invece, sono dei coccoloni: faranno le fusa per esprimere il proprio bisogno di affetto quando sono a contatto con voi. Amano i bambini e passano volentieri del tempo con loro; sono interessati a qualunque attività si svolga nelle loro vicinanze. Potrebbero passare da lunghi periodi di attività alla più totale quiete e ricerca di attenzioni da parte vostra. Adorano stare in alto in postazioni privilegiate da cui possono osservare tutto, e tendono a non perdersi nulla di quello che accade attorno a loro.