Gatto che non fa la pasta: è normale o bisogna intervenire?

Ci sono dei comportamenti che hanno determinati significati. Cosa vuole dire il gatto che non fa la pasta?

Chiunque ne abbia uno, ha perfettamente presente il gatto che (non) fa la pasta, o il pane. Spesso questo comportamento è associato alle fusa e ci sono dei motivi ben precisi per i quali viene scelto dall’amico a quattro zampe. Si tratta di un linguaggio del corpo specifico, ma cosa vuol dire se l’esemplare in questione non lo utilizza mai (oppure molto raramente)?

Conoscere la comunicazione, soprattutto non verbale, di colui che fa parte della famiglia a tutti gli effetti è fondamentale per riuscire a prendersene cura nel migliore dei modi, intervenendo quando la situazione lo richiede.

Soprattutto se si è alla prima esperienza, è opportuno avvalersi dei consigli del proprio veterinario di fiducia o di un etologo esperto per comprendere cosa è nella norma e cosa invece merita un’indagine approfondita.

Indice

Perché il gatto fa la pasta
Gatto fa il pane, tutte le ragioni
Gatto che (non) fa la pasta, è normale
Molte persone ci hanno chiesto anche

Perché il gatto fa la pasta

gatto fa il pane

Prima di capire cosa accade a un gatto che non fa la pasta è bene approfondire le ragioni per le quali decide di ‘massaggiare’ cuscini, coperte e cucce (magari accompagnando il movimento a una tipica vocalizzazione dei felini: le fusa).

I significati sono molteplici e, il più delle volte indicano uno stato di benessere, distensivo. Il nostro amico a quattro zampe, in sostanza, sta dicendo che sta bene ed è felice. A questo punto, però, una precisazione è d’obbligo: chi non ha questa abitudine non vuol dire che debba stare necessariamente male.

Queste spiegazioni, infatti, entrano nel campo del generale. Poi bisogna tenere bene a mente che ogni amico a quattro zampe ha la propria personalità ed esprime gli stati d’animo come meglio crede. Se il felino non ama questa pratica, ma non manifesta nemmeno stati di malessere, non c’è da preoccuparsi.

In ogni caso, per qualsiasi dubbio o incertezza, è meglio chiedere il parere dello specialista. È infatti l’unico che ha le competenze per stabilire se ci sia o meno qualcosa di anomalo che merita un determinato intervento.

Gatto fa il pane, tutte le ragioni

gatto neonato

Comprendere il linguaggio del gatti non serve soltanto a togliersi qualche curiosità rispetto al mistero che lo contraddistingue. È un modo per riuscire a ‘leggere’ al meglio il suo stato d’animo ed eventuali bisogni. Inoltre, il rischio concreto è di antropomorfizzare il comportamento felino, individuando similitudini anche infondate. A tal proposito, ecco i falsi miti sui gatti che vale la pena sfatare una volta per tutte.

Affetto e attaccamento al padrone

Chi crede che Miao sia indipendente e scostante, che non sappia dimostrare affetto e non abbia necessità di riceverlo si sbaglia di grosso. Non solo i felini amano e vogliono essere amati, ma hanno un modo tutto loro (estremamente affascinante). Fare la pasta, per la nostra piccola palla di pelo, è una maniera di manifestare affetto e comunicare uno stato di benessere.

È un atteggiamento atavico, che impara sin dalle prime settimane di vita mentre convive con la sua mamma e i fratellini. I cuccioli, infatti, mettono in atto questo massaggio per stimolare la produzione e la fuoriuscita di latte. Ecco perché, quando lo ripropongono anche in età più avanzata, vuol dire che stanno bene: rivivono un momento estremamente intimo. Se poi viene fatto sul papà o la mamma umani, è la massima dimostrazione d’amore: significa che c’è estrema fiducia e un amore incondizionato.

Il gatto che non fa la pasta, ma trova metodi alternativi per dire ti voglio bene, non è necessariamente triste o depresso. Il gatto stressato, infatti, manifesta il disagio e non appare certo tranquillo. A tal proposito, sai perché il gatto non fa le fusa (e sei sicuro che le sfoggi solo quando sta bene).

Casa dolce casa

Il gatto che non fa la pasta (ma è sereno) non deve certo impensierire. Non tutti hanno determinate abitudini. Alcuni però mettono in azione le proprie zampette per predisporre la cuccia a un riposo ottimale. Chi lo fa prima di andare a letto è come se si stesse rimboccando le coperte. Anche in questo caso, è un segnale di benessere: indica che l’amico a quattro zampe si sente a casa. A tal proposito, ecco come parlare al gatto per farlo sentire protetto e al sicuro.

Se notiamo ansia e nervosismo, magari perché arrivato in famiglia da poco, per esempio, possiamo predisporre una zona franca. Abituare il gatto al trasportino potrebbe essere una soluzione: non deve essere per forza soltanto un mezzo di trasporto, ma anche un luogo dove sa che non gli potrebbe mai accadere nulla di male.

Antistress naturale

Attenzione a non credere che tutto quello che luccica sia oro. Infatti, un gatto che non fa la pasta potrebbe nascondere un certo nervosismo. Questo comportamento tipico dei felini, infatti, serve anche ad allentare lo stress a ricercare qualcosa che rievochi famiglia e relax. Sensazioni che riportano a quando si è piccini e al sicuro.

Succede soprattutto quando ci sono elementi di fastidio in casa. I felini infatti sono animali estremamente abitudinari, qualsiasi cambiamento o novità li destabilizza. Basti pensare a una new entry in casa (sia essa un neonato o un altro pet) o un trasferimento. A tal proposito, ecco come vive un trasloco il gatto (nella maggior parte dei casi).

Gatto che (non) fa la pasta, è normale

gatto si riposa

Il gatto che non fa la pasta (o la fa) non ha nulla che non vada. Non c’è nulla di obbligatorio né in un senso, né in un altro. L’importante è comprendere il linguaggio del corpo e intercettare eventuali segnali che, associati questi, denotino una sofferenza psicofisica. Inoltre, il troppo è sempre sintomo di anomalia: se notiamo un comportamento ossessivo compulsivo o un’apatia eccessiva, sentiamo lo specialista e capiamo se è il caso di sottoporre Miao a una visita di controllo.

Molte persone ci hanno chiesto anche

gattino fa la pasta

Trattandosi di un comportamento apparentemente atipico, le domande sono piuttosto frequenti. D’altra parte, chiunque ami il proprio amico a quattro zampe vuole vederlo sereno e in salute. L’unico modo di esserne certi è sapere interpretare il linguaggio non verbale.

Il gatto fa la pasta per marcare il territorio?

Ebbene sì: il territorio per il gatto è una componente fondamentale. Uno dei tanti modi per marcarlo è questo. Succede perché nelle zampe ha delle ghiandole capaci di secernere odori. Questi ultimi, ovviamente, rimangono nel punto in cui il felino fa il pane e servono a far capire a possibili visitatori che la zona è di competenza di qualcun altro.

Il gatto si mantiene in forma?

Tanti sono i motivi per i quali il gatto (non) fa la pasta. Uno di questi riguarda il suo bisogno di fare attività fisica, di muoversi per incanalare correttamente le proprie energie. Insomma, si tratta di un animale estremamente affascinante e dalle peculiarità che stupiscono ogni giorno.

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