Gatto che beve poco d’estate: tutte le soluzioni per fargli venire più sete
Un gatto che beve poco d'estate è preoccupante? E come possiamo convincerlo a bere di più? Ecco cosa sapere
Salute e benessere sono i capisaldi della cura di Micio. Dobbiamo dargli tutto il nostro amore, la pappa (immancabile) e i momenti di gioco, ma soprattutto assicurarci che stia bene e che sia seguito da un bravo veterinario, pronto a intervenire quando ce ne fosse bisogno.
In estate non è così inusuale che il gatto cambi un po’ comportamento Magari possiamo notare che dorme più del solito o che non mangia tanta pappa, come fa durante il resto dell’anno. Dobbiamo esser pronti a ogni evenienza e capire se alla base c’è un problema da risolvere o se si tratta di comportamenti del tutto normali.
La bella stagione ci mette spesso nelle condizioni di osservare che il gatto beve poco d’estate. Ma com’è possibile visto che proprio in questi mesi fa più caldo e dovrebbe avere più sete? Ecco le cause di questo comportamento e come possiamo ovviare al problema!
Perché l’acqua è importante
Come per noi bipedi, anche per gli animali l’acqua è un elemento importantissimo: è una componente fondamentale dell’organismo e ne costituisce circa l’80%. E poi svolge tante funzioni: aiuta la depurazione delle scorie, favorisce la digestione e anche la circolazione del sangue.
Non è un caso che quando Micio è malato o soffre di problemi nel tratto gastrointestinale, la prima cosa da fare è intervenire con l’idratazione. Anche in caso di diarrea o vomito, come accade per noi umani, occorre reintegrare subito i liquidi persi.
L’acqua è fondamentale per il benessere di Micio. Capita però in alcuni periodi dell’anno (anche d’estate) che tenda a bere pochissimo. Una situazione da non sottovalutare e che può dipendere da diversi fattori, come vedremo qui di seguito.
Cambio di stagione
Sembra strano che proprio nel periodo più caldo e afoso dell’anno il nostro Micio decida improvvisamente di lasciare la ciotola dell’acqua piena. Un gatto che beve poco d’estate dovrebbe far scattare in noi un campanello d’allarme, anche se potete star tranquilli: non dipende sempre da un grave problema sotteso.
Avete presente quando noi umani, afflitti dal troppo caldo, cerchiamo riparo e non abbiamo voglia di far niente? Neanche le cose più semplici e ovvie? Ebbene, può capitare anche a Micio: semplicemente potrebbe trattarsi di una reazione fisiologica al cambio di stagione.
Quando le temperature si alzano anche le nostre palle di pelo potrebbero risentire del caldo. E, anche se sembra scontato bere di più quando si prova calore, Micio tendenzialmente si “impigrisce”, ed ecco che il gatto beve poco d’estate.
Micio è vecchietto
Anche un gatto che invecchia beve poco, specialmente con la calura dell’estate. Può succedere per diverse ragioni, oltre al fatto che le alte temperature possono indebolirlo e renderlo meno avvezzo al movimento. Per un gatto anziano potrebbe diventare un problema arrivare nella stanza in cui c’è la ciotola. O più semplicemente i suoi recettori della sete e della fame iniziano a “perdere colpi”, di conseguenza ha meno stimoli.
Non dimentichiamo, inoltre, che i gatti anziani trascorrono molto più tempo inattivi, fanno meno esercizio e movimento rispetto a quando erano giovani. La mancanza di sforzo è uno dei motivi per cui il cane beve di meno…semplicemente gli viene meno sete!
Attenzione però, perché la mancanza di liquidi e la disidratazione possono essere molto pericolosi per Micio, specialmente a una certa età. Per questo potrebbe essere una buona idea dargli più cibo umido, così anche se non beve l’acqua dalla ciotola riesce comunque a immettere nell’organismo i liquidi di cui ha bisogno.
Problemi di salute
Un gatto che beve poco d’estate potrebbe avere un problema di salute e stare male. Questo comportamento spesso è la conseguenza di alcuni tipi di infezione, come quelle della vescica e del tratto urinario. Nei casi più gravi potrebbe trattarsi di diabete oppure di una malattia renale.
Noi gattari abbiamo un compito fondamentale: dobbiamo imparare a leggere il linguaggio di Micio e a osservare con attenzione anche il minimo cambiamento nelle sue abitudini. Anche un piccolo particolare all’apparenza innocuo può consentirci di capire se Micio ha qualcosa che non va. E a quel punto dobbiamo portarlo dal veterinario per un controllo.
Non ama i cambiamenti
Quando arriva l’estate non è insolito partire per le vacanze con il gatto. Ormai esistono moltissime strutture ricettive che accolgono anche le nostre adorate palle di pelo, o più semplicemente basta affittare una casa vacanze in cui trascorrere piacevoli momenti di relax e divertimento. Tuttavia i gatti non sono molto avvezzi ai cambiamenti e potrebbero subirne le conseguenze, sia fisicamente che mentalmente.
Anche se il gatto è abituato a viaggiare, stare lontano dalla sua casa (quindi dal suo territorio) non è proprio l’ideale per lui ed è altamente probabile che reagisca in modo negativo. Tra le possibili reazioni c’è proprio il fatto che il gatto beve poca acqua (non come fa di solito) e persino che si rifiuti di mangiare. Micio ha bisogno di ambientarsi e dobbiamo dargli tutto il tempo che gli occorre per farlo.
Cosa fare
Il gatto che beve poco d’estate rischia di disidratarsi, con tutti i problemi che conseguono e che possono mettere a rischio la sua salute e il suo benessere. Per fortuna la soluzione si trova sempre, basta risalire al problema e trovare il modo per invogliarlo bere di più.
Nel caso del gatto anziano, come abbiamo visto, o di quelli con problemi ai denti e alla bocca possiamo provare a modificare leggermente la dieta, introducendo maggiore quantità di umido rispetto ai croccantini. Se, invece, Micio soffre di una malattia in particolare, dobbiamo preoccuparci di curarlo al meglio seguendo le indicazioni del veterinario.
Ma il problema potrebbe essere altrove. Forse non ci avete pensato ma può capitare che il gatto beva poco d’estate semplicemente perché…non gli piace quel che ha nella ciotola!
Acqua fresca e pulita
Non allarmatevi se il gatto beve poco d’estate perché il problema potrebbe essere molto più semplice di quanto possa apparire. Se l’acqua non è fresca e pulita come dovrebbe, a causa del suo “stagnare” e del cattivo odore Micio potrebbe semplicemente esserne disgustato! Voi berreste mai dell’acqua sporca e che fa puzza?
Quindi facciamo molta attenzione alla cura che mettiamo nell’igiene delle ciotole di Micio. Dobbiamo assicurarci che il gatto abbia sempre una ciotola d’acqua a disposizione, soprattutto in estate, ma che sia pulita. Meglio cambiarla più volte al giorno, pulendo per bene la ciotola in modo da evitare che si formino calcare o muffe.
La ciotola giusta
Se vogliamo invogliare un gatto che beve poco d’estate a ingerire più acqua, possiamo provare a cambiare direttamente la ciotola. Ad esempio quelle in plastica – seppur carine e decorate – sono meno igieniche e si deteriorano e sporcano più facilmente.
Proviamo ad acquistare una ciotola in acciaio – meno carina, ma più funzionale – e sicuramente Micio tornerà a bere con più gusto la sua acqua! Se ciò non dovesse essere sufficiente, proviamo a cambiare la posizione della ciotola (magari è troppo vicina alla lettiera).
Fontanelle d’acqua per gatti
Dulcis in fundo, arriviamo a uno degli accessori per gatti più fantastici che ci siano: la fontanella d’acqua! Micio adora che l’acqua sia fresca e pulita, ma anche che scorra proprio come accade nelle fontane e nei torrenti naturali. La fontanella d’acqua per gatti ci offre tutto questo: una pompa assicura un continuo ricambio d’acqua, filtrandola e mantenendola sempre pulita e libera dalle scorie e dalla polvere.