Gatto Burmese, caratteristiche fisiche: cosa sapere su questo bellissimo Micio
Il Burmese è un gatto dalle caratteristiche fisiche davvero particolari, una splendida razza felina che si distingue da tutte le altre
Dicono che sia come un mattone avvolto nella seta e in effetti le caratteristiche fisiche del gatto Burmese corrispondono perfettamente a questa romantica descrizione.
Riconosciuta ufficialmente dalla CFA (Cat Fanciers’ Association) nel 1936, la razza Burmese ha subito vari cambiamenti nel corso del tempo. Un piccolo felino affascinante e unico, all’apparenza massiccio ma al contempo estremamente agile e scattante.
Conosciamo meglio le caratteristiche fisiche del gatto Burmese, qual è il suo peso ideale e tutto quel che c’è da sapere sullo standard di questa bellissima razza felina.
Indice
- Gatto Burmese, peso e corporatura
- Caratteristiche fisiche del Burmese secondo lo standard
- Gatto Burmese caratteristiche fisiche, molte persone ci hanno chiesto anche
Gatto Burmese, peso e corporatura
Il gatto Burmese ha un aspetto del tutto particolare e che può trarre in inganno. All’apparenza si tratta di un piccolo felino piuttosto pesante ma la sua struttura si rivela molto più fluida e agile di quanto si possa pensare. Sebbene si tratti di un Micio di taglia media, il Burmese è tozzo e ha un peso maggiore rispetto a molti altri gatti delle stesse dimensioni, peso che viene “alleggerito” grazie alla corporatura compatta e atletica. Non è un caso che la National Alliance of Burmese Breeders (NABB) paragona questo gatto a un piccolo Bulldog.
Massiccio e leggero, sembra quasi un controsenso ma è proprio così. Il Burmese possiede un mix di caratteristiche fisiche davvero uniche che gli conferiscono un’andatura elegante e aggraziata, con muscoli forti e una struttura ossea piuttosto importante. La testa perfettamente arrotondata è un po’ il suo marchio di fabbrica, così come il suo temperamento a dir poco delizioso: il Burmese potrebbe apparire “minaccioso” ma in realtà è un gatto curioso e divertente, estremamente affettuoso e giocherellone, molto più dei suoi simili.
In generale si tratta di un gatto che gode di buona salute, con un’aspettativa di vita compresa tra i 16 e i 18 anni in media. Come si può vedere nella gran parte delle specie, gli esemplari maschi sono notevolmente più grandi delle femmine, tanto che possono pesare fino a 3 kg in più. Il Burmese maschio pesa dai 5,5 kg ai 6,8 kg, mentre la femmina possono varia dai 3,1 kg ai 4 kg. L’altezza è pressoché identica per entrambi e, misurata alla spalla, è compresa tra i 25 e i 30 centimetri.
Caratteristiche fisiche del Burmese secondo lo standard
Per conoscere a fondo le caratteristiche fisiche del Burmese, non c’è niente di meglio che leggere quanto riportato dallo standard di razza ufficiale, registrato dalla Cat Fanciers’ Association. Per quanto riguarda l’aspetto generale si legge che “L’impressione generale del Birmano ideale sarebbe un gatto di taglia media con una struttura ossea consistente, un buon sviluppo muscolare e un peso sorprendente per la sua taglia. Questo insieme a una testa arrotondata, occhi espressivi e un’espressione dolce presenta un gatto totalmente distintivo che non è paragonabile a nessun’altra razza. Ci si aspetta una condizione fisica perfetta, con un ottimo tono muscolare. Non dovrebbero esserci segni di obesità, pancitura, debolezza o apatia”.
Ma vediamo nel dettaglio cosa dice lo standard del gatto Burmese a proposito delle sue caratteristiche fisiche:
CORPO. Il Burmese è un gatto di medie dimensioni, con muscoli ben sviluppati e presenta un aspetto compatto. Il petto è ampio e arrotondato, con dorso livellato dalla spalla alla coda.
TESTA. Piacevolmente arrotondata e senza piani piatti se vista dalla parte anteriore o laterale. Il viso è pieno con notevole distanza tra gli occhi e si fonde delicatamente in un muso ampio e corto e ben sviluppato, che mantiene i contorni arrotondati della testa. Di profilo è ben visibile una rottura del naso, il mento è saldamente arrotondato. La testa poggia su un collo bel sviluppato.
ORECCHIE. Di medie dimensioni sono ben distanziate, larghe alla base e arrotondate sulle punte. Inclinate leggermente in avanti, contribuiscono a conferire un aspetto vigile al Burmese.
OCCHI. Sono grandi e ben distanziati, di forma arrotondata e il colore varia dal giallo all’oro.
PIEDI E ZAMPE. Le zampe sono ben proporzionate al corpo, con cinque dita davanti e quattro nelle zampe posteriori.
CODA. Dritta, di media lunghezza.
MANTELLO. Il Burmese ha un mantello a trama fine, lucido e dalla consistenza satinata. Il pelo è molto fitto e si distingue in quattro diverse varietà di colore.
COLORE. Le varietà ammesse dallo standard del Burmese sono zibellino (sabbiato), champagne (beige miele), blu e platino (grigio argentato chiaro).
Gatto Burmese caratteristiche fisiche, molte persone ci hanno chiesto anche:
Quali sono i gatti che non perdono pelo?
Il Burmese è un gatto che non perde moltissimo pelo, ma ne esistono anche altri con questa particolare caratteristica. Si va dal Blu di Russia al Bengala, fino al Siberiano e ai gatti “nudi” come il Cornish Rex, lo Sphynx e il Devon Rex.
Quanto costa un gatto Blu di Russia?
Come abbiamo visto, il Burmese si trova anche in una splendida colorazione blu che lo rende ancor più affascinante. Ma il gatto di questo colore per eccellenza è il Blu di Russia, un animale davvero particolare con un temperamento non proprio vivace, ma certamente affettuoso e molto intelligente. Il costo? Acquistandone un esemplare in allevamento (se ne trovano anche in Italia) si spendono in media tra i 700 e i 1.000 euro. Ma informatevi sempre con i professionisti prima di trarre conclusioni affrettate!
Che carattere ha il gatto europeo?
Esistono tantissime razze feline, alcune rarissime e altre più comuni. Tra queste ultime figura senza dubbio il gatto europeo, conosciuto anche come gatto comune e che possiede caratteristiche fisiche talmente variegate che a volte diventa difficile riconoscerlo. Non è un caso che sia così amato e diffuso: l’europeo è un Micio affettuoso e socievole, giocherellone quanto basta e molto curioso. La compagnia ideale in casa!
Quanto costa un gatto comune europeo?
Anche se è il classico gatto “comune”, l’europeo ha uno standard di razza ben preciso ed è per questo che esistono degli allevamenti specializzati che se ne occupano. Qui ne potete trovare esemplari con costi variabili tra i 500 e i 1.000 euro, ma non escludete la possibilità di adottarne uno in cerca di famiglia. Quando si tratta di gatti, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta: ognuno di essi è unico e speciale!