Gatto Burmese, carattere e temperamento: cosa sapere su questo adorabile Micio

Se cercate un gatto dal carattere allegro e amichevole, il Burmese è senza dubbio quello che fa al caso vostro! Tutti i nostri amici a quattro zampe adorano giocare, ma questo bel Micio ha davvero una marcia in più!

Il Burmese non è un gatto molto comune, sia nell’aspetto che per via del suo temperamento. In molti sostengono che sia in tutto e per tutto simile a un bambino, divertente e giocherellone ma anche un tantino capriccioso.

Siete curiosi di conoscerlo meglio? Allora scopriamo di più a proposito del particolare carattere del gatto Burmese!

Indice

• Burmese, un gatto dal carattere vivace e giocoso
• A chi è adatto il gatto Burmese
• Gatto Burmese e bambini
• Gatto Burmese carattere, molte persone ci hanno chiesto anche

Burmese, un gatto dal carattere vivace e giocoso

Immaginate un piccolo e tenero quattro zampe che vi sta sempre tra i piedi ed è sempre allegro e vivace. Se dovessimo definire in breve il carattere del Burmese, queste sarebbero le parole più adatte!

Il Burmese ha un carattere molto particolare e si distingue dalla gran parte dei suoi simili proprio perché estroverso, espansivo e super legato al proprio umano del cuore. Diciamo pure che quando decide qualcosa fa di tutto per ottenerlo, non gli manca la forza di volontà e quel pizzico di testardaggine che lo rende davvero un bel tipino. Chi ha avuto la possibilità di conoscere un Burmese sa perfettamente come il comportamento di questo gatto ricordi quello dei bambini che, per quanto affettuosi e dolci, non perdono occasione per combinarne di tutti i colori.

C’è anche un altro tratto caratteristico del Burmese che dovete proprio conoscere: è un bel chiacchierone! Ha una vocina tenue ma squillante, che usa per emettere suoni particolari con i quali avvia delle vere e proprie “conversazioni” con il proprio umano del cuore. Non è così inusuale che, se interpellato con una domanda, vi risponda a tono proprio come se stesse parlando con voi! Insomma, il Burmese non è certamente un gatto per chi cerca il classico Micio da divano.

A chi è adatto il gatto Burmese

Ma allora a chi è adatto il gatto Burmese? Non è difficile rispondere a questa domanda. Innanzitutto ha bisogno di stare in movimento ed esprimere tutta la sua energia per mezzo del gioco, che ama condividere con gli altri gatti ma soprattutto con le persone a cui si affeziona. La sua spiccata intelligenza e la voglia di compiacere il proprio umano del cuore lo rende perfetto per giochi come il riporto (sì, proprio come un cane!) o anche per camminare con guinzaglio e pettorina. Con lui praticamente non ci si annoia mai!

Non è difficile dedurre che un carattere del genere richieda compagnia costante. A questo ruolo potrebbe prestarsi un altro Burmese o magari anche un cane, ma se si tratta di esseri umani è anche meglio. Il Burmese ha bisogno che gli vengano garantite interazioni appropriate e continue nel tempo, pena reazioni non proprio carine. Diciamo pure che, se trascurato, tende a chiudersi in sé stesso diventando persino aggressivo. Cercate quindi di evitare che stia da solo per troppo tempo.

Il Burmese, dal canto suo, ripagherà le vostre attenzioni cercando di farsi coinvolgere da qualunque cosa stiate facendo: vi seguirà in giro per la casa e persino sotto le coperte, vi gironzolerà intorno mentre state cucinando e in un momento di relax davanti alla TV non esiterà ad accoccolarsi sulle vostre gambe o accanto a voi.

Gatto Burmese e bambini

Questo gatto è particolarmente adatto alle famiglie con bambini, perché sarà per loro una fonte inesauribile di divertimento. Essendo un gran curioso, non gli ci vuole molto per rendere interessante qualsiasi interazione con loro e non lo vedrete mai in difficoltà in loro presenza. Anzi, non si sentirà affatto minacciato dall’arrivo di nuovi membri della famiglia e sarà ben felice di accoglierli!

Ciò si deve principalmente alla sua innata curiosità che, com’è ovvio, lo spinge a conoscere alla perfezione ogni angolo di casa e a studiare con molta attenzione qualunque persona si presenti al suo interno. Il rispetto della privacy è un concetto a lui sconosciuto!

Ricordatevi solo di accontentarlo quando vi chiede attenzioni, di dargli sempre giocattoli nuovi e diversi per stimolarlo maggiormente e… Rassegnatevi alla sua volontà di ferro: così facendo avrete un compagno di vita affettuoso, leale e soprattutto felice.

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Quanto costa un gatto Burmese?

Rispetto ad altre razze feline il Burmese non è esattamente molto economico. Un piccolo preso da un allevamento certificato e gestito da professionisti può costare intorno ai 1.000 euro, naturalmente con tanto di vaccinazioni, libretto sanitario e pedigree annessi.

Informatevi sempre per bene e non fermatevi a chi vi propone il prezzo più conveniente. Prendere un Micio di razza comporta un costo che non ha a che vedere soltanto con la rarità dell’esemplare, ma anche (e soprattutto) con le sue caratteristiche peculiari, date da un preciso corredo genetico.

Quanto vive un gatto Burmese?

Il Burmese è un gatto piuttosto longevo che mediamente può vivere tra i 18 e i 20 anni. È ovvio che questo dato ha senso soltanto quando parliamo di un gatto ben curato in tutto e per tutto, dall’alimentazione alle vaccinazioni, dalle visite regolari dal veterinario fino all’ambiente adatto a lui e a uno stile di vita consono. Il benessere di un Micio passa dalla ciotola ma non solo: dobbiamo conoscerlo a fondo e sapere di cosa ha bisogno per stare bene sia fisicamente che mentalmente.

Quali sono i gatti che non perdono pelo?

Oltre a essere un’ottima compagnia, il Burmese ha anche il grande pregio di non perdere molto pelo! Tutti i gatti periodicamente fanno la muta, ovvero cambiano mantello a seconda della stagione (primavera o autunno), ma alcuni di essi risentono meno del cosiddetto “cambio stagione”. Oltre al Burmese esistono altre razze feline dotate di questa particolare caratteristica come lo Sphynx (il gatto “nudo”) o anche i vari Rex (Cornish Rex, Devon Rex), il gatto Siamese e l’affascinante Blu di Russia. Forse vi sembrerà incredibile, ma anche il vaporoso gatto Siberiano – che è a pelo lungo – rientra tra le razze feline che perdono meno pelo in assoluto!