Gattino viene adottato da cagnetta: ecco perché
Un gattino viene adottato da una cagnetta che ha perso i suoi piccoli. Un legame tra chi ne ha passate tante e ha bisogno d'amore. Ecco come si coccolano
Orfano, solo e bisognoso d’affetto. Un gattino viene adottato da una cagnetta che ha perso i suoi cuccioli e ha tanto amore da dare.
I due si incontrano in un luogo in cui si spera che un amico a quattro zampe non debba mai arrivare. L’adozione è sempre la soluzione migliore, ma i rifugi rappresentano spesso l’ultima possibilità di salvezza. E così è stato per i protagonisti di questa storia.
La vicenda
Un gattino viene adottato da una cagnetta. Succede dopo essere stato portato in un gattile, nella speranza di trovare lì qualcuno in grado di amarlo e di dargli la possibilità che merita.
E, in realtà, è proprio in questo contesto che ‘trova l’amore’, quello di un’amica a quattro zampe come lui, ma specie diversa. I due si sono incontrati e hanno cominciato subito a socializzare. Lo stesso è successo tra i gattini che fanno da guardie del corpo al procione cieco.
L’arrivo in gattile
Mohammad Alaa Jaleel, fondatore de Il Gattaro d’Aleppo, in Siria, si occupa della gestione di un rifugio per gatti che sono stati abbandonati a causa della guerra. Un giorno trova una cagnetta per strada e scopre essere in dolce attesa.
Alaa allora decide di lasciare la sua stanza a sua disposizione, in modo tale da darle un posto comodo dove riposare. Ma, visto che ha un gattile con 80 ospiti, le costruisce una cuccia proprio lì vicino.
Il travaglio
Arrivato il momento del parto, i cuccioli di Amira nascono morti. I suo cuore si spezza, e di conseguenza anche quello del suo amico bipede: “Eravamo tristi e scioccati… Le abbiamo dato un orsacchiotto di peluche e ho cercato di coccolarla perché era molto triste”, ha raccontato Alessandra Abidin, volontaria.
È adesso che Junior, un gattino salvato dalla strada, nota l’orsacchiotto e decide di avvicinarsi a lui e al cane. Si avvicina piano piano, e alla fine la cagnolina decide di conoscerlo. Le cose cominciano a mutare.
Il miracolo
Pochi giorni dopo, i due giocano insieme. Il micio sempre sulla sua schiena e lei amorevole proprio come una mamma. Il legame che si è creato è davvero speciale: vivono in simbiosi, fanno tutto l’una in compagnia dell’altro.
Lei lo sorveglia e lo protegge: “Penso che Amira abbia bisogno di stare con Junior perché il suo cuore era triste dopo aver perso i suoi cuccioli”, ha dichiarato la volontaria. L’uno ha bisogno dell’altra e viceversa, entrambi allo stesso modo. La loro vita non è stata facile in passato, speriamo che adesso trovino un po’ di serenità insieme.