Gattino trovato nel sacco della spazzatura: viene salvato dagli operatori sanitari
Era una giornata lavorativa normale per i due operatori sanitari, fino a quando hanno sentito un debole miagolio proveniente dalla spazzatura
William Montero e Jhon Kase, sono i nomi dei due angeli che hanno trovato un gattino nel sacco della spazzatura, salvandogli la vita. I due operatori sanitari stavano facendo il solito giro per ritirare la spazzatura lungo il Queens, a New York. Mai si sarebbero aspettati di imbattersi in un tale scenario.
Il gattino, miagolava all’interno del sacco della spazzatura, sperando che prima o poi qualcuno riuscisse a trovarlo. I due operatori sentendo il debole miagolio, inizialmente pensavano fosse un giocattolo, ma poi si sono insospettiti. Hanno aperto il sacco e all’interno hanno trovato il piccolo gattino, di appena 10 settimane.
Fortunatamente, cercando negli altri sacchi della spazzatura, Montero e Kase hanno capito che quello era l’unico gattino gettato nei rifiuti. I due operatori si dicono sgomenti della faccenda, inorriditi. Si chiedono, giustamente, come può qualcuno abbandonare in quel modo orribile un esserino così piccolo e indifeso.
I salvatori del gattino trovato nel sacco della spazzatura decidono di chiamarlo Hopper, come riportato dal Daily News, soprannome del retro del camion della spazzatura. Dopo aver trovato un nome per il pelosetto, i due cercano di calmarlo e chiamano il loro superiore affinché questo lo possa portare dal veterinario.
Il veterinario diagnostica al piccolo gattino un infezione sia alle via aeree superiori che agli occhi. Viene così affidato alle cure dell’Ark Animal Rescue di Noah. Una volta stabilizzato viene affidato ad una famiglia, che lo ha adottato temporaneamente, mentre si cerca la sua casa definitiva.
Tutti si dicono sbigottiti da questo evento. Nessuno si spiega come qualcuno possa commettere un atto così crudele. Ci sono tantissimi modi per permettere ad una piccola creatura come Hopper di vivere sereno e tranquillo. Come dichiara la fondatrice dell’Ark Animal Rescue al Daily News “Se non vuoi un gatto, si chiama qualcuno. Ci sono tanti rifugi.” Ci sono tante persone al mondo che cercano un amico peloso. Tante persone in grado di donargli tutto l’amore di cui hanno bisogno.
Non abbandonate mai un gattino. C’è sempre qualcuno che potrà prendersene cura.
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