Gattino si lecca continuamente, come mai? Motivi e soluzioni

Il gattino che si lecca continuamente certamente non ha problemi di igiene, come la maggior parte dei suoi simili d’altra parte, che pensa da sé alla propria pulizia e non ha bisogno dei bagnetti periodici come Fido.

In alcuni casi, però, questa abitudine può diventare frenetica, a tal punto da provocare perdita del pelo, abrasioni e alopecia: tutte conseguenze dei morsetti continui al manto.

Le possibili cause

Il gattino che si lecca continuamente ha poco a che vedere con chi effettua una sorta di rituale, rilassante, meticoloso ma misurato. Il più delle volte Miao quando esagera nasconde un disagio, un malessere di qualche tipo.

Può succedere dopo un rimprovero o se ci sono problemi di ordine sociale. L’arrivo di un nuovo amico a quattro zampe o di un bebè, per esempio, è fonte di stress per uno degli animali più abitudinari che esistano. Lo stesso vale per eventuali trasferimenti.

Il veterinario, un alleato da tenere presente

La prima cosa da fare, quando si nota un’alterazione nelle abitudini legate alla toeletta del micio è quella di rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, che conosce pregressi clinici e caratteristiche di razza, e così può avere un quadro preciso (anche grazie alla nostra anamnesi più dettagliata possibile).

Se esclude cause fisiche, che possono essere curate con una qualche terapia farmacologica, il passo successivo è quello di rivolgersi a un comportamentista esperto e certificato. Una sorta di psicologo che sia in grado di capire le ragioni insite in un cambiamento così radicale e che ci dia gli strumenti per risolvere il disagio del nostro amico a quattro zampe.

Ansia o dermatite?

Se il gattino si lecca continuamente potrebbe celare uno stato di ansia o di preoccupazione. Ma ci sono anche tante cause fisiche, prima fra tutte la dermatite.

Inoltre, non è da sottovalutare l’ingestione del pelo. Una pratica normale e che il gatto gestisce da sé o con un nostro piccolo aiuto, ma che può diventare un problema quando le quantità diventano eccessive.

Ipertiroidismo

L’ipertiroidismo nel gatto ha come primo sintomo una sensazione eccessiva di caldo, ecco allora che Miao decide di leccarsi nel tentativo di provare refrigerio. A volte il disagio è tale da spingerlo a strapparsi il pelo.

Come nel caso delle malattie della pelle, serve l’intervento di uno specialista che, con l’ausilio di esami mirati, arriva alla diagnosi e alle terapia più adeguata alla risoluzione del problema.

Allergie

Il nostro amico a quattro zampe può anche essere allergico a qualcosa che viene a contatto con la sua cute, oppure una tipologia di alimentazione. Nel tentativo di placare il prurito, allora, comincia a leccarsi in maniera ossessivo-compulsiva.

Per risolvere il problema bisogna comprendere le ragioni sottostanti al disturbo. Sarà il veterinario a fare tutti test allergologici del caso per eliminare il problema alla radice

Parassiti, pulci e zecche: una vera piaga

Lo stesso effetto di un’allergia potrebbe provocarlo la presenza di parassiti vari che decidono di ‘abitare’ il nostro amato Miao. A questo punto lo vedremo mordicchiarsi nervosamente nel tentativo di contrastare i disturbatori seriali.

Anche se non li vediamo, questi piccolissimi animaletti devono essere tenuti lontani con trattamenti periodici ad ampio spettro. Ne va della salute del nostro micio.

La rogna e la tigna

La rogna è provocata dagli acari che depongono le loro uova sulla cute del nostro amico a quattro zampe. Anche in questo caso la terapia prevede un trattamento specifico che colpisca in maniera mirata questi ospiti indesiderati.

La tigna, invece, viene provocata da una serie di patologie causata da funghi. Oltretutto, quella che a Miao sembra la soluzione, leccarsi, non fa altro che peggiorare la situazione, diffondendo il problema su tutto il corpo. Una volta individuata la causa precisa, il veterinario potrà intervenire.

Virus e batteri

Anche i batteri – come i parassiti, gli acari e i funghi – provocano lo stesso effetto sul nostro malcapitato quattro zampe: il prurito. E anche in questo caso, per individuare la cura, bisogna conoscere la causa specifica.

Esistono poi sostanzialmente tre virus compatibili con i sintomi appena descritti e che fanno sì che il gattino si lecca continuamente: l’Herpesvirus, che ricorda un po’ il nostro raffreddore; il Calicivirus, che sono tra i vaccini obbligatori; e il Poxvirus, come il nostro vaiolo (grave ma raro, soprattutto negli esemplari che stanno a casa).

Attenzione ai tumori

Purtroppo il prurito può anche essere sintomo di un tumore della pelle. E in questo caso più che mai la diagnosi tempestiva del veterinario fa la differenza tra la vita e la morte. Prima si interviene, più possibilità di guarigione avrà il nostro amato Miao.

Il consiglio è sempre quello di monitorare periodicamente il proprio compagno di avventure e coinquilino, e riferire allo specialista qualsiasi comportamento fuori norma. Un’anamnesi dettagliata da parte nostra può essere di grande aiuto nell’individuazione di una diagnosi precisa e veloce.

Perché Miao si lecca

Il nostro amico a quattro zampe si lecca, e si lecca spesso. Non c’è nulla di cui preoccuparsi se la frequenza non aumenta rispetto a quanto siamo abituati a vedere in una condizione di normatità. Sono tanti i motivi, infatti, che portano il gatto a prendersi cura di sé. Vediamo i principali:

• Per proteggersi dai predatori. Lo fanno istintivamente per togliere l’odore del cibo e di altri agenti al fine di sviare e tenere alla larga un’eventuale minaccia;
• Al fine di raffreddarsi. I felini sudano sulle zampe, ma l’equilibrio termico si basa per lo più sull’evaporazione della saliva sulla cute;
• Per curare la pelle e riscaldarsi. Lo fanno anche per distribuire alcuni oli naturali sulla propria pelliccia in maniera uniforme, così da proteggersi e trattenere il calore;
• Per la cura delle zampe e delle unghie;
• Come auto-medicazione. La saliva, infatti, conterrebbe degli enzimi con proprietà antibiotiche naturali. In questo caso, quindi, potrebbe essere che si stia proteggendo da una infezione;
• Per rilassarsi;
• Per stimolare il flusso sanguigno. Come fosse una spazzola per capelli sul cuoio capelluto, la lingua del gatto – ricoperta da piccoli peli a forma di setole – aiuta la circolazione del sangue in tutto il corpo;
• In segno di amicizia. Molti gatti che convivono si dimostrano affetto in questo modo. Inoltre, rappresenta uno scambio di fiducia reciproca.

Se pensate che questi motivi siano sufficienti, sappiate che non sono finiti qui. Il gattino che si lecca continuamente può averne altri. Vediamo quali sono.

Altri motivi

Può succedere quando il nostro amico a quattro zampe cominci a perdere molti peli. In questo modo provoca un effetto ‘tosaerba’ sulla pelliccia. Già abbiamo parlato dell’ipotiroidismo e di allergie di natura alimentare. Vale la pena ricordare e precisare che patologie del genere, se trascurate, possono portare anche alla morte. Ecco allora che l’intervento tempestivo del veterinario diventa fondamentale.

Nel caso del cibo, una proteina o un cambio di dieta può risolvere il problema. Non dimentichiamo però che qualsiasi iniziativa deve essere presa previo benestare dello specialista. Niente colpi di testa o fai da te: potrebbero peggiorare la situazione.

Per fortuna, ormai, in commercio c’è una ampia gamma di cibo per gatti che risponde a ogni esigenza. Basta solo affidarsi a chi ha una laurea in veterinaria per evitare di sbagliare. Infine, l’iperestesia felina può essere causa dell’eccessiva toelettatura del gatto. Si tratta di una grave patologia che va diagnosticata e trattata dal veterinario.