Il gattino scomparso torna a casa grazie all’aiuto di un ex detective
Basil era scomparso da casa ormai da molti anni quando l'ex detective ha deciso di sfidare se stessa cercando la famiglia del micio smarrito
Gli animali domestici molto spesso (fortunatamente) quando entrano a far parte della famiglia diventano dei veri e propri membri. Questo fa si che si abbiano molte attenzioni nei loro confronti e il fatto che siano completamente dipendenti da noi ci porta ad essere attenti ed apprensivi con questi teneri pet. C’è però anche un altro lato della medaglia; quando i nostri amici a quattro zampe si ammalano o scompaiono, il dolore per noi proprietari è immenso. Quando un cane scappa e non viene ritrovato non si riesce ad evitare di pensare che qualcosa sia andato storto, e proprio per questo si tenta con tutte le proprie forze di ritrovarlo.
Purtroppo per Basil tutti questi sforzi non sono stati sufficienti; quando il gattino è sparito la sua famiglia si è impegnata molto per ritrovarlo, ma per anni nessuno ha avuto sue notizie. La svolta l’ha designata un’ex detective, che ha deciso di intraprendere questa nuova sfida per se stessa, cercando informazioni sul misterioso micetto.
Dopo 9 anni dalla sua fuga avvenuta nel 2012, Basil ha iniziato a frequentare un pensionato di nome Paddy Prentice. L’uomo è un grande amante degli animali, ma avendo già un altro felino in casa sapeva di non poter tenere anche questo simpatico nuovo arrivato; per questo Paddy ha portato Basil dal veterinario e controllando il suo microchip hanno trovato l’indirizzo della sua famiglia. Purtroppo però, la famiglia Wilby, i proprietari del gatto, avevano cambiato casa. Così è iniziata una serie di appelli e annunci per ritrovare la famiglia perduta del povero micio, il tutto ad opera dell’associazione Meows Kitten e Cat Rescue.
Uno di questi post su un gruppo Facebook ha attirato l’attenzione di Mary Redbourn, un’ex detective della polizia; la donna non poteva sopportare l’idea che il micio non ritrovasse i suoi cari, così ha iniziato ad indagare sul caso. Nel giro di un’ora la donna aveva rintracciato i proprietari e trovato il nuovo indirizzo, così li ha contattati. “Sembrava irreale, onestamente pensavo fosse una sorta di truffa tanto per cominciare. Era davvero difficile da comprendere perché non ce lo aspettavamo dopo così tanto tempo. Quando un animale scompare, pensi solo a tutte le cose orribili che possono accadere“, ha raccontato la signora Vera Wilby.
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