Gattino maschio o femmina? Come capire se è un micino o una micina
Gattino maschio o femmina: come riconoscere il sesso del gattino.
Vi è mai capitato di trovare una cucciolata di felini e portarne a casa uno senza sapere se si tratta di un gattino maschio o femmina? Può accadere, non preoccupatevi. Sono tantissime le persone che decidono di adottare un cucciolo senza conoscerne il sesso, spesso pensando anche che sia un dettaglio irrilevante. A tal proposito, dobbiamo invece dirvi che è molto importante saperlo, perché questo determina un comportamento diverso del gatto, soprattutto nel periodo dell’amore.
Diventa allora importante poter distinguere il sesso del felino, anche se non si tratta di una pratica facile, soprattutto prima delle sei/dieci settimane di vita, quando ancora i genitali del maschio non sono perfettamente visibili. Ci vuole un po’ di dimestichezza, oppure semplicemente l’aiuto del veterinario. In ogni caso, se avete trovato un cucciolo e volete sapere se è un maschio o una femmina, ecco qui qualche consiglio utile su come capirlo.
Gattino maschio o femmina: come capirlo
Come potete immaginare, il modo più semplice per capire il sesso del vostro gattino è osservarne le caratteristiche genitali. Per farlo, anzitutto vi consigliamo di tenere il piccolo in un ambiente caldo e sicuro. Considerate che, nelle primissime settimane di vita, i cuccioli sono abituati al tepore della mamma gatta ed allontanarli da lei potrebbe essere un problema. Ma se il piccolo percepisce un ambiente circostante accogliente, allora non farete difficoltà a toccarlo per capirne il sesso. Cosa fare per distinguere se è un maschio o una femmina? Semplicemente alzargli la coda e controllarne i genitali. Chiaramente, il piccolo si dimostrerà riluttante, per cui dovrete essere davvero molto delicati nei suoi confronti. Anzi, vi suggeriamo di accarezzarlo per qualche secondo, così da farlo tranquillizzare e lasciarvi tutta la tranquillità che vi serve per manovrare la coda.
A questo punto, dovrete fare attenzione e controllare l’apertura inferiore del piccolo, che è quella che ci aiuta a determinarne il sesso. Maschi e femmine hanno caratteristiche diverse – che poi vedremo -, per cui non vi sarà difficile identificare il genere del vostro gattino. A tal proposito, anche la distanza tra l’apertura superiore e quella inferiore può aiutarvi: l’apertura genitale della femmina è posizionata più in alto, vicino all’ano, mentre quella del maschio è più distante. Infine, controllate anche i testicoli, ammesso che siano già visibili nel cucciolo. Fate ben attenzione allo spazio tra l’apertura inferiore e l’ano, dove dovrebbe trovarsi lo scroto, chiaro segnale che il vostro gattino è di sesso maschile. Ci vuole un po’ di pazienza ed attenzione, ma potrete determinare il genere del felino anche senza l’aiuto del veterinario.
Le caratteristiche genitali dei felini
Come anticipato, è importante notare le caratteristiche genitali di un gattino per capire se si tratta di un maschio o di una femmina. Cominciamo subito con il dire che l’aspetto dei genitali varia a seconda nel sesso, come è ovvio che sia. Un gattino maschio, ad esempio, si distingue per la presenza di ano, scroto e pene. Come abbiamo già detto, ano e pene sono piuttosto distanti tra loro (circa 3 cm), e tra questi si trova lo scroto, ben riconoscibile per via della sua caratteristica forma e per la presenza dei testicoli. Se notate queste caratteristiche genitali nel vostro piccolo, allora potete stare certi che si tratta di un maschio.
Una femmina, invece, presenta caratteristiche del tutto diverse. I genitali che ne distinguono il sesso sono l’ano e la vulva, molto vicini tra loro, massimo ad un 1 cm di distanza (l’ano, ad esempio, è proprio al di sotto della coda). In questo caso, è piuttosto facile capire che il gattino è di sesso femminile, soprattutto considerando le caratteristiche genitali che abbiamo descritto. Anzi, chiarite quali sono le caratteristiche, sembra piuttosto facile distinguere un gattino maschio o femmina. Ma sapete che è possibile distinguere il sesso anche sulla base di altre caratteristiche? Vediamo quali.
Come riconoscere il sesso del gattino dalle caratteristiche fisiologiche
Le caratteristiche genitali non sono il solo modo per determinare il sesso del vostro gattino. Anche il colore del pelo, ad esempio, può essere piuttosto indicativo. Soprattutto per quanto riguarda i gatti calico o tartarugati, la tonalità del mantello è fortemente dipendente al cromosoma X, ed è visibile soltanto quando l’esemplare presenta due cromosomi X. Questo significa che soltanto le femmine possono presentare avere queste combinazioni di colore, a meno che non si tratti di esemplari maschi con una particolare mutazione genetica.
Un altro importante segnale da tenere in considerazione è, chiaramente, il calore. In genere, questo compare negli esemplari di sesso femminile dopo 6/10 mesi. Si tratta di una condizione ben riconoscibile grazie ad alcuni segnali chiari. La gattina, anzitutto, comincia a miagolare più forte e più frequentemente. Noterete poi che ha più voglia di uscire all’aperto e diventi incredibilmente affettuosa, anche nei confronti di oggetti non animati quali giocattoli o altro. Anzi, se notate che ha degli atteggiamenti più effusivi del solito, allora è molto probabile che la piccola sia in calore. Infine, un altro segno del sesso del vostro gattino può essere l’odore dell’urina. Generalmente quella del maschio ha un odore molto più forte, ma soprattutto un felino di sesso maschile tende ad urinare al di fuori della lettiera.
Vogliamo lasciarvi anche un’altra curiosità a proposito del genere del gattino. In linea di massima, maschio e femmina presentano caratteristiche fisiche ben diverse. Il sesso maschile tende a distinguersi perché più magro e muscoloso, con cranio e mascelle ben più spesse e forti. Viceversa, la femmina tende ad essere più morbida e caratterizzata da lineamenti più dolci e raffinati. Osservate quindi il vostro gattino con estrema attenzione, e vedrete che non vi sarà difficile riconoscerne il sesso.
Gattino maschio, il carattere
Chiaramente, come già saprete, il sesso del gattino ne determina anche il carattere. Ecco perché è importante conoscerlo sin dall’inizio, così da sapere cosa aspettarsi da parte del piccolo. In linea di massima, il maschio si dimostra più indipendente rispetto alla femmina, anche se esistono moltissimi esemplari che si distinguono per un carattere affettuoso e tenero. Al tempo stesso, però, i gattini maschi sono anche più scontrosi e sospettosi nei confronti degli estranei, e richiedono pertanto un attento lavoro di socializzazione. Al di là di questo, c’è anche da ricordare che la vita sessuale del piccolo sarà senza dubbio molto diversa da quella di una femmina. Avrà bisogno di fare le sue conquiste, e rimanere chiuso in casa senza poter uscire per cercare una compagna non gli farà affatto bene. Preparatevi quindi a gestire questa situazione, ed eventualmente a pensare ad un intervento di castrazione, onde evitare problemi di ogni sorta. Questo spiega alla perfezione perché sia così importante conoscere il sesso del vostro gattino prima di adottarlo. Gestire un calore o una castrazione è molto importante per un padrone, e questo voi dovete saperlo.
Gattino femmina, il carattere
Come potete immaginare, le femmine hanno un carattere del tutto opposto a quello dei maschi. Tendenzialmente, sono più socievoli, affettuose ed attaccate alla famiglia. Questo significa che se adottate una femmina vi dovete aspettare un gattino che richiede spesso le coccole e che ha voglia di trascorrere molto tempo con voi, anche se possono esistere esemplari più indipendenti. È una rarità, ma può succedere. Nonostante questo tratto affettuoso verso i membri della sua fam’iglia, la gatta si dimostra spesso sospettosa e paurosa nei confronti degli estranei. Il motivo? Per natura tende a difendere i suoi cuccioli, per cui diventa molto protettiva nei confronti dell’ambiente in cui vive, anche quando ci si ritrova a convivere con il suo padrone.
Ma l’aspetto che più dovete tenere in considerazione al momento dell’adozione di un gattina è sicuramente il calore, che dovrete gestire con estrema attenzione. Ricordatevi, infatti, che in questo periodo la piccola sarà portata ad uscire per fare nuove amicizie, e non vi sarà affatto facile tenerla chiusa in casa. Dovrete quindi trovare una soluzione adeguata per risolvere la situazione. Tendenzialmente, l’idea è quella di sterilizzare la gattina, ma dovrete essere voi a decidere come comportarvi nei confronti del vostro piccolo amico a quattro zampe. Ancora una volta, conoscere il sesso del gattino diventa di fondamentale importanza per capire come gestirlo al meglio.
Vi abbiamo già spiegato come capire se si tratta di un gattino maschio o femmina. Vi basterà controllare i genitali del piccolo e saprete cosa fare, come gestire il felino e molto altro ancora. Ricordatevi però di non sottovalutare questo aspetto, perché è molto importante per la gestione di un animale domestico.