Il gattino ha paura dei suoi giochi? Ecco spiegato il motivo

Il gattino ha paura dei suoi giochi, sembra quasi che ci eviti non appena ci avviciniamo a lui con questi oggetti. Ma siamo sicuri che abbia paura del gioco in sé?

La domanda sorge spontanea perché questa sembra davvero una cosa strana.

La risposta a questo quesito potrà sembrarti davvero strana. In realtà, molto probabilmente, non è sbagliato l’oggetto che rappresenta il gioco, ma il modo in cui ci approcciamo al micio quando vogliamo fargliene utilizzare uno.

Sbagliamo qualcosa?

Purtroppo per noi, la risposta è affermativa. Si, è proprio possibile che se il gattino ha paura dei suoi giochi, la colpa sia nostra. Ma proviamo a capire insieme cosa sbagliamo. Quando giochiamo con un felino, tendiamo ad associare l’idea del gioco a quello che generalmente viene effettuato con un cane.

In realtà, questo, è un approccio assolutamente sbagliato. I gatti adorano giocare, lo farebbero tutto il giorno se fosse possibile. Semplicemente, non amano farlo nello stesso modo dei cuginetti a quattro zampe. Mentre questi ultimi tendono a consumare quantità enormi di energie per divertirsi, i mici riescono a farlo in maniera completamente diversa, utilizzandone anche meno della metà.

Così, pretendere che un micio ci insegua o che faccia di tutto per rincorrere un oggetto da portare indietro, è un’idea totalmente errata. Tra l’altro, i mici, sono degli animai molto attenti e prudenti.

Sbucare all’improvviso dal nulla e portargli davanti al muso un oggetto, potrebbe addirittura terrorizzarli. Non è infatti così raro che in questi casi tenda a mordere o a graffiare. Questo, è l’unico modo che ha per difendersi. Valutiamo quindi bene l’approccio da utilizzare nel momento in cui vogliamo giocare col nostro piccolo gattino.

Il giocattolo che hai scelto è quello giusto?

Anche in questo caso, spesso, tendiamo a fare confusione. La nostra scelta va spesso verso degli oggetti che in realtà non sono proprio fatti per i felini. Un esempio ne sono tutti i giochi che emettono suoni o rumori particolari.

Con tutte le buone intenzioni del mondo, ascoltiamo quella musica, quei rumori e siamo convinti di stimolare la curiosità del felino. In realtà, purtroppo, non facciamo altro che arrecar fastidio al nostro piccolo cucciolo.

Di per sé, non tollera rumori troppo alti o suoni eccessivamente acuti. Così, ascoltando di continuo la melodia che emette il giocattolo, potrebbe davvero dare di matto. Si preferiscono giochi silenziosi, che stimolino il piccolo felino in altro modo.

Se vogliamo davvero che si diverta, possiamo optare per l’acquisto di un buon tiragraffi o di oggetti che riescano a stimolare il suo istinto predatorio.

In commercio ve ne sono molti, anche piuttosto economici e poco ingombranti. Alcuni presentano dei pupazzini da inseguire o dei premi da ottenere dopo che Micio ha effettuato determinati ragionamenti.

Non c’è nulla di meglio che una sfida per il nostro piccolo amico! Potresti essere sorpreso de beneficio mentale che il gattino trae da questi semplici giochini.

Ma a proposito dell’argomento “sfida”, sei sicuro di non intimorire il tuo gattino? Potrebbe rifiutare i giochi proprio per questo motivo.

Micio potrebbe vedere il gioco come una costrizione

É quasi impensabile per noi una cosa del genere. In realtà, in presenza di un gattino che ha paura dei suoi giochi, dobbiamo tenerne conto. Pensandoci bene, cosa facciamo per incitare il nostro micio a giocare?

Spesso tendiamo ad avvicinarci troppo anche se lui scappa. Se lo vediamo fermo a riflettere, tendiamo a fissarlo in attesa di una sua mossa. In alternativa, proviamo a convincerlo, a volte alzando un po’ troppo la voce. Non volontariamente, ma tendiamo a farlo.

Questo, infatti, non è inteso come rimprovero, ci riferiamo ad un’eccessiva enfasi. Dobbiamo necessariamente considerare che tutto questo può spaventare il nostro piccolo quattro zampe. Magari non ci abbiamo mai riflettuto, ma questo è il tipico atteggiamento di chi manda una sfida.

Il gatto, dal suo punto di vista, percepisce una sfida lanciata da un componente della sua famiglia. Nonostante sia meno estroverso e dimostri in maniera differente rispetto ad altri animali il suo affetto, il gatto comunque si fida di noi.

Percepire che lo stiamo sfidando, nonostante non ce ne rendiamo conto, potrebbe farlo crollare in una crisi momentanea. Così, inizierà ad avere paura e rifiuterà più di prima il gioco con cui proviamo a conquistarlo.

E allora cosa possiamo fare? Rassicuriamo Micio

La rassicurazione, per un gattino impaurito, è fondamentale. Insistere, come abbiamo avuto modo di capire, è del tutto inutile. Piuttosto, proviamo a cambiare approccio. Come prima cosa, dobbiamo imparare ad accettare un rifiuto.

Se il nostro micio ha paura e non vuole giocare, è il caso di lasciare che si allontani. Se vuole nascondersi, lasciamo che lo faccia. Soprattutto, dovremmo evitare di inseguirlo o di prenderlo forzatamente tra le nostre braccia.

Il nostro piccolo quattro zampe ha solo bisogno di scaricare un po’ di tensione. Nelle occasioni successive, è forse il caso di cambiare gioco e di aspettare che sia lui, incuriosito, a cercarlo per scoprirlo e per capire se gli piaccia o meno.

Se viene lasciato libero, il gattino, ha molte più occasioni per manifestare preferenze e per rifiutare qualsiasi cosa lo turbi o lo impaurisca.

Rispettare i tempi del gattino

Alla luce di tutto quello detto, possiamo ben comprendere come è importante per il nostro micio che rispettiamo i suoi tempi e i suoi spazi. Questo significa davvero lasciarlo libero.

Molto spesso tendiamo a non capire che, proprio come per noi umani, per i felini, esiste un tempo per giocare, uno per rilassarsi e uno per dedicarsi a se stesso. Non possiamo essere noi a scandire questi tempi in base alle nostre giornate.

Sicuramente, se siamo in casa e Micio ha voglia di giocare, non esiterà a farcelo capire. Aspettiamo quindi che sia lui a decidere quando e soprattutto con cosa vuole giocare. Imporre il nostro volere certamente non può risolvere nessuna situazione.

Se il nostro piccolo amico rifiuta dei giochi, non c’è motivo di preoccuparsi. Se proprio non riesce ad accettarli, possiamo sempre regalarli a qualche amico! Ogni gattino è un caso a sé, quello che piace a uno potrebbe non piacere all’altro e viceversa.