Perché il gattino fa cacca in spiaggia?
Non sorprendetevi troppo se il vostro gattino fa cacca in spiaggia: c'è una spiegazione per questo comportamento, e ve la forniamo qui.
Non si può pensare all’estate senza pensare alle vacanze, e sempre più persone scelgono di trascorrerle insieme al proprio cucciolo di gatto. Le destinazioni più gettonate nei mesi estivi sono le località sul mare; ma è proprio qui che potrebbero anche verificarsi degli imprevisti che coinvolgono i nostri piccoli amici.
Se, per esempio, vi capita di notare che il vostro gattino fa cacca in spiaggia, è molto probabile che vogliate capire il perché. In questo articolo ci occuperemo proprio di questo; cercheremo anche di farvi capire se questo fenomeno possa essere arginato, per il quieto vivere di tutti.
In vacanza con il micio
L’idea di portare il proprio gattino con sé anche in vacanza è molto comune in questi tempi; ma è più facile a dirsi che a farsi. Sono infatti tante le incognite che si nascondono dietro a un progetto di questo tipo, ed è bene conoscerle prima di essere messi di fronte al fatto compiuto. Non bisogna ad esempio dare per scontato che la località marittima prescelta ammetta la presenza di animali domestici: molte la vietano del tutto; altre, pur concedendola, non sono attrezzate per accoglierli al meglio. È dunque importante documentarsi su legislazioni locali e regolamenti interni prima di effettuare una prenotazione.
Se a questo punto vi state chiedendo se un gatto possa andare a mare in tutta sicurezza, la risposta è sì: potrebbe volerci un po’ perché si abitui, ma anche un gattino può andare in spiaggia senza problemi. Soprattutto nel caso di un cucciolo, comunque, è necessario seguire una serie di accorgimenti utili: essi hanno lo scopo di garantire a Miao non solo il massimo benessere possibile, ma anche la sicurezza che merita.
Tra questi accorgimenti ricordiamo l’importanza di evitare le ore più calde della giornata per portarlo in spiaggia: potrebbe infatti risentire dell’afa eccessiva. Bisogna poi tenergli sempre a disposizione una scorta abbondante di acqua da bere, in modo che non soffra la sete. Per tenerlo fuori dai guai, inoltre, sarebbe il caso di farlo girare con guinzaglio e pettorina se ci sono altri animali nei paraggi. Va da sé che se il cucciolo è troppo piccolo, non è socializzato, vaccinato o abituato a questi strumenti, potrebbe non essere il caso di portarlo con voi.
Sabbia e lettiera: tanti punti in comune
Anche con la massima accortezza, comunque, è possibile incappare in qualche comportamento un po’ strano da parte di Micio: si tratta del resto di un’esperienza nuova, alla quale si sta ancora abituando. Comportamenti di questo tipo includono ad esempio quello di mangiare la sabbia; se invece il gattino fa cacca in spiaggia si tratta di un fenomeno più comune e facile da spiegare.
Se il vostro piccolo amico a quattro zampe non è ancora abituato all’uso della lettiera, una situazione del genere non dovrebbe stupirvi affatto; e, come accennavamo prima, potrebbe essere stato un po’ troppo presto per consentirgli di seguirvi in vacanza. In realtà lo stesso può verificarsi anche se Miao sa usarla perfettamente: ma perché? Se pensate alla consistenza della sabbia e a quella della lettiera, noterete sicuramente delle somiglianze; somiglianze che anche lui avrà individuato in un momento di… bisogno.
Molti gatti tendono a trattenere i propri bisogni anche a lungo se la lettiera che hanno a disposizione non è in perfette condizioni igieniche. La spiaggia, pur non rappresentando l’ambiente ideale per farlo, presenta delle caratteristiche sufficientemente simili a quelle del “bagno” privato del gattino: nello specifico, la sabbia assorbe liquidi e odori e gli permette anche di nascondere le proprie feci se ne avverte l’istinto. Se quindi il cucciolo deve espletare i propri bisogni e non ha la sua lettiera a disposizione, potrebbe farli anche in un angolo della spiaggia.
È possibile limitare questo comportamento?
È legittimo preferire questo risultato al rischio che si trattenga per tempi prolungati, magari fino a star male; è però palese che non si tratti di una situazione auspicabile. Come fare allora a evitare tutto questo, o almeno ridurre al minimo le probabilità che succeda? Le vie da seguire a questo scopo sono molteplici.
Un buon metodo per fare in modo che il gattino non faccia la cacca in spiaggia consiste nell’aspettare che faccia i suoi bisogni – in casa, nella sua lettiera – prima di andare al mare. In questo modo, anche se dovesse mangiare qualcosa mentre siete in spiaggia, il rischio che sporchi in giro si ridurrà di parecchio. Nonostante questo vi dia in teoria qualche ora di “autonomia”, evitate di attardarvi troppo in spiaggia: qualche “incidente” potrebbe comunque verificarsi.
Va detto inoltre che molti gattini fanno i bisogni fuori dalla lettiera perché hanno qualche problema fisico; oppure perché avvertono un disagio di tipo psicologico e stanno cercando di segnalarvelo. Anche se siete in vacanza e volete soltanto divertirvi, cercate di non sottovalutare questo aspetto, soprattutto se questo comportamento atipico diventa frequente.