Gattino con occhio graffiato: cosa fare e come prendersene cura
Il nostro piccolo amico felino è ferito? Ci accorgiamo del gattino con occhio graffiato e non sappiamo come aiutarlo? Vediamo di seguito qualche utile consiglio per attenuare il suo fastidio e medicare al meglio la ferita.
Quanto sono delicati gli occhi dei gattini?
Gli occhi sono una parte delicatissima dei nostri piccoli amici felini, soprattutto quando essi hanno ancora una tenerissima età. Anzi, possiamo tranquillamente affermare che gli occhi del gatto parlano: vediamo al link, ad esempio, qualche approfondimento a riguardo).
L’estrema sensibilità di questi occhietti dolci va assolutamente salvaguardata. Come possiamo fare noi padroncini a prenderci cura di quella profondità così intensa? Come possiamo mantenere quello sguardo tenero sul musetto di un cucciolo?
Qualunque piccolo problema, ogni singolo cambiamento che può alterare il buono status dei suoi occhi non deve mai essere sottovalutato.
La prima cosa da fare è sicuramente quella di avvertire il veterinario non appena ci accorgiamo che c’è qualcosa non va in lui e nei suoi occhi.
Può bastare davvero poco per creare delle difficoltà alla vista del piccolo felino: il freddo, il caldo, delle lesioni, la polvere, fino a cose più serie come problemi alla cornea o cataratta. (Per informazioni più dettagliate sulla cataratta del gatto, controllare al link).
Fra tutti i disagi che un gattino può avere, quelli agli occhi sono facilmente visibili: sia perché lo sguardo è talmente bello e profondo che ogni minimo mutamento si noterebbe all’istante, sia perché il problema è sempre molto fastidioso e il cucciolo ce lo farebbe notare.
Ci sono alcuni sintomi che possono farci riflettere sulla possibilità di qualche problema agli occhi. Ad esempio, secrezioni, opacità, cambio di colore, difficoltà all’orientamento che implica perdita graduale della vista, rigonfiamenti, congiuntivite.
Come ci possiamo accorgere di questo? Il gattino potrebbe miagolare costantemente, grattarsi l’occhio con la zampetta (rischiando di fare ancora peggio). Può anche darsi che ci cercherà in ogni momento della giornata, per avere da noi un aiuto a risolvere la situazione.
Se invece il piccolo amico si fosse azzuffato con qualche altro felino? Se avesse riportato una lesione all’occhio? Il gatto con un occhio graffiato deve essere medicato il prima possibile.
Intanto vediamo al volo come pulire gli occhi del gatto per mantenerli idratati e sempre freschi.
La cosa principale che si deve fare per proteggere i suoi occhi è quella di passarci delicatamente un pezzetto morbido di cotone intriso di acqua tiepida e di qualche soluzione apposita.
È consigliato usare due batuffoli di cotone diversi per disinfettare gli occhi: se uno dei due occhi avesse qualche infezione, sarebbe meglio non diffonderla. Eventualmente, si può utilizzare un collirio consigliato dal veterinario per idratare meglio il tutto.
Gattino con occhio graffiato: come può succede?
Il gattino, per sua propria indole, è sempre molto propenso alle uscite fuori orario. Soprattutto, il felino per sua natura ama l’ambiente esterno e adora esplorare tutto quello che lo circonda, alla scoperta di nuove cose.
Questo però, a volte, lo mette in pericolo, lo porta a dover affrontare situazioni dalle quali la sua tenera età non sa venir fuori. Il mondo esterno, però, di cui il gattino è palesemente ignaro, è pieno di difficoltà da affrontare, come ad esempio la presenza di altri animali o predatori. Questi potrebbero mettere a repentaglio la sua salute e il suo benessere: così facendo, è probabile che il nostro piccolo amico torni ferito in casa.
Le lotte con altri gattini, la maggior parte delle volte, non finiscono proprio bene. Queste generalmente cominciano perché due gattini si contendono una gattina, o viceversa. Quando vanno in calore, i felini sono incontrollabili e dunque non riescono a gestire i loro istinti primordiali.
Le azzuffate sono all’ordine del giorno, o meglio della notte. Può capitare infatti che un gattino, anche se ancora molto cucciolo, esca e rimanga fuori per tutta la notte, il periodo migliore per conquistare qualche bella signorina.
Molto comune è anche il fatto di tornare spesso con un occhio ferito: come si può gestire un gattino con un occhio graffiato? Come si può capire, soprattutto, se il nostro gattino ha davvero un occhio graffiato oppure soffre di qualche altro problema, come un’infezione oculare?
Possiamo accorgercene chiaramente perché gli occhi, come già detto, rappresentano una parte molto evidente del corpo del cucciolo. Lui ci farà capire palesemente quando ha un disagio: possiamo notare il problema sia perché il gattino si lamenta, sia perché il suo occhio lacrimerà in ogni secondo, sia perché la ferita sarà ben evidente.
Purtroppo i gatti, quando sono in compagnia, non sempre riescono ad avere dei comportamenti positivi e tranquilli nei confronti degli altri “amici”: ecco che una pseudo-amicizia sfocia subito in una sorta di rissa.
Ma non è detto che la ferita ad un occhio sia dovuta solo ad esclusivamente alla lotta con un altro gatto. In natura ci solo moltissimi momenti in cui il gattino può riscontrare delle problematiche, ad esempio anche semplicemente rincorrendo qualche strano insetto o animale particolarmente agitato che non gliela dà vinta per nulla al mondo.
Non dimentichiamoci che l’attività preferita dei gatti è la caccia: quale miglior modo di acciuffare delle prede se non quello di rincorrerle fino allo sfinimento? Se però la preda non fosse particolarmente contenta (ovviamente!) di essere rincorsa, può capitare che si ribelli e, nel caos, colpisca con l’unghia, con la zampa o pungiglione che sia, l’occhio del gattino inavvertitamente.
È ovvio che le lotte fra animali, soprattutto fra animali selvatici o che si incontrano per caso in natura, sono sempre all’ultimo grido: vince che riesce ad avere la supremazia! Non è importante quante ferite si riportano, ma la cosa a cui si punta è quella di uscirne vincitore.
Come possiamo aiutare un gattino con occhio graffiato? Vediamo qualche piccolo consiglio utile al fine di migliorare il suo fastidio.
Come possiamo curare l’occhio graffiato di un gattino?
Se ci rendiamo conto che il piccolo amico ha qualche fastidio, sia perché miagola sempre, sia perché il suo occhio lacrima in continuazione, controlliamo subito il suo dolce sguardo. Oltre alla tristezza evidente, potremmo notare qualche ferita, causa di tale problema. Come possiamo aiutarlo?
Spesso anche una piccolissima e apparentemente insignificante ferita potrebbe causare delle irritazioni con conseguenti infezioni che sicuramente non sono positive.
Ecco qualche altro sintomo che può farci capire che c’è qualcosa che non va all’occhio del piccolo amico:
- strizzare l’occhio in continuazione
- palpebre gonfie
- secrezioni e lacrimazione perenne
- opacizzazione
- sclera rossa e infiammata
- occhi sempre chiusi
Prima cosa da fare: controllare gli occhi in modo accurato, possibilmente sotto ad una bella luce chiara che permette di vedere ogni singola cosa. Osservare per bene e in ogni dettaglio tutto l’occhio, in ogni sua singola parte è essenziale per cercare di capire quale sia il problema.
Sicuramente la scelta migliore da prendere sarà quella di portare Micio dal veterinario per fare in modo che la diagnosi sia sicura e certa, senza ipotesi azzardata e insicure.
Dal canto nostro, noi possiamo iniziare a pulire le secrezioni oculari come meglio riusciamo, con metodi sempre curati e meticolosi, ma anche fai da te. Se la lacrimazione è eccessiva significa che la ferita è molto più profonda di quello che avremmo pensato noi. Dunque, come già sottolineato, usiamo un batuffolo di cotone sterile e bagnato con acqua tiepida per lenire un minimo il dolore del cucciolo.
Se il cotone che stiamo utilizzando si sporca con quello che viene fuori dall’occhio, sarà meglio cambiarlo sempre, al fine di evitare che si contamini tutto. Se il gattino di cui ci stiamo prendendo cura è ancora molto piccolo, sarà importantissimo mettere ancora più attenzione.
Accortezza, pazienza e calma sono le uniche parole da usare. Un altro consiglio utile è quello di evitare che l’occhio irritato e graffiato venga a contatto con sostanze che possono peggiorare la situazione. Dunque è meglio tagliare i peli, se questi fossero fin troppo lunghi da raggiungere l’occhio del cucciolo: farlo sempre con molta attenzione. Se si pensa di non essere in grado, non si esiti MAI a chiedere aiuto.
Questa medicazione dovrà sempre avvenire su consiglio del veterinario, perché ovviamente non tutte le infezioni sono uguale. Quelle poi derivanti da graffi possono davvero essere di vario genere. Sicuramente il nostro medico di fiducia ci dirà pure se sarà necessario usare antibiotici, colliri o antinfiammatori vari per permettere al nostro cucciolo di guarire.
Agire tempestivamente è la prima cosa che va sempre seguita: così facendo potremmo tranquillamente evitare che la situazione peggiori di botto.