Gattino chiuso in un sacchetto di plastica e gettato in una fogna
L'ultimo giorno dell'anno i pompieri hanno dovuto fare il loro intervento per salvare un gattino gettato in una fogna dentro un sacchetto di plastica
Nonostante le innumerevoli campagne di sensibilizzazione e le condanne a livello penale imposte su chi maltratta gli animali, purtroppo ancora oggi gli animali vittima di abusi sono molti. Ad esempio l’ultimo dell’anno i vigili del fuoco hanno dovuto fare un intervento per salvare un gattino gettato nella fogna. Non solo i suoi assassini lo avevano fatto cadere nell’acqua, ma oltretutto il gattino era anche chiuso in una busta di plastica. Se non ci avesse pensato il freddo o la fame ad ucciderlo, prima o poi sarebbe comunque morto soffocato. Una morte veramente atroce per un micio senza alcuna colpa se non quella di essere venuto al mondo nelle mani dei padroni sbagliati.
Un passante sentendo dei miagolii disperati si è accorto, durante l’ultimo dell’anno, di un gattino intrappolato nella fogna nella città di Guapimirim, a Rio de Janeiro. Il micio era troppo in profondità per poter fare qualcosa, così l’uomo ha prontamente deciso di avvisare i vigili del fuoco. Quando sono arrivati, gli agenti si sono subito prodigati per salvare la vita del gattino, che dentro quel sacchetto di plastica aveva i minuti contati. “Per i vigili del fuoco di #RJ, ogni vita conta. Tanto amore e cura nell’operazione, a Guapimirim, che ha salvato questo gattino, intrappolato in una galleria d’acqua”, ha scritto il responsabile dei social del presidio.
Dopo averlo estratto dalla busta di plastica nella quale era rinchiuso, i pompieri lo hanno scaldato con degli asciugamani caldi e puliti. Hanno chiamato la gattina Nala, che significa “dono” in africano e la donna che ha chiamato i vigili del fuoco ha deciso di adottarla. Ora Nala è finalmente sana e salva ed ha una famiglia che la ama e una casa calda ed accogliente in cui passare il resto della sua vita.
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