Gattino che litiga con tutti: i motivi e come insegnargli a smettere passo per passo
Gattino che litiga con tutti, cosa bisogna fare? Di seguito qualche piccolo accorgimento e qualche suggerimento davvero utile.
Hai notato che il tuo gattino ultimamente litiga un po’ troppo con tutti. Ma perché lo fa? Cosa sta succedendo? Troviamo una spiegazione e proviamo a capire cosa fare in caso di gattino che litiga con tutti.
Gattino che litiga con tutti. Perché lo fa?
Se siamo di fronte ad un gattino che litiga con tutti, sicuramente tra le cause troviamo la territorialità e il cibo. I felini, rispetto ad altri animali come il cane, sono molto meno accondiscendenti e più guerrieri. Tendono sempre a dominare. Se qualcuno si intromette all’interno del loro mondo, faticano un po’ prima di accettarlo.
Questo succede soprattutto quando un nuovo animale arriva in casa. Se quest’ultimo è proprio un altro gatto, preparati a lunghe e intense battaglie. Quando un felino arriva in casa, vede in quest’ultima il suo territorio. Diventa una sorta di guardiano del luogo prescelto e qualsiasi altra presenza al di fuori della sua famiglia, non gli sarà ben accetta.
Dovrà imparare a condividere spazi, affetti e cibo. Soprattutto il cibo, diventa oggetto di battaglie e conquiste.
Quando arriva un nuovo micio, infatti, il padrone di casa, lo vede immediatamente come un nemico. Ci vorrà un po’ di tempo prima che possa abituarsi alla nuova presenza. Nel frattempo, qualche zuffa è all’ordine del giorno. Proviamo a capire qualcosa in più. Approfondiamo questo argomento e capiamo se si può fare davvero qualcosa affinché il nostro micio accetti un nuovo arrivato.
Gattino che litiga con tutti, è rischioso?
Certamente lo è. Nel momento in cui parte una disputa tra più gatti, bisogna prestare molta attenzione. Il rischio che i mici possano ferirsi è molto alto. Sembra infatti che per istinto, solitamente, non siano propensi ad arrendersi. Lottano fino a quando non vincono. Ma questo non deve preoccuparti, esistono soluzioni svariate per placare la rabbia del piccolo gatto.
Nel caso di un nuovo ingresso in casa, per esempio, si consiglia un’introduzione della new entry graduale. In che senso? Non è mai il caso di portare un nuovo gattino in casa e lasciarlo solo con quello già presente in casa.
L’ideale è introdurlo poco per volta, prima per cinque minuti, poi per un po’ più di tempo. In questo modo i due gatti possono iniziare a familiarizzare e a creare un legame. Inizialmente sembrerà impossibile, ma pian piano la situazione migliorerà. Nel giro di poche settimane tutto dovrebbe essere tranquillo.
L’importante è ricordare sempre che bisogna lasciare ad ognuno dei due mici uno spazio personale che comprenda la propria lettiera, la propria ciotola e il proprio lettino. Nei casi più teneri, i mici impareranno a condividere anche queste cose.
Rivalità legate al sesso dell’esemplare
Nel caso in cui presso la stessa abitazione siano presenti due o più gatti dello stesso sesso, vige una sorta regola di rispetto che porta al gatto più anziano una certa superiorità. È per questo che, spesso, i cuccioli, tendono a nascondersi sotto l’ala del gatto più grande.
Nel caso di mici coetanei e dello stesso sesso, non è strano vederli litigare. Lo fanno per svariati motivi, solitamente, come anticipato, legati alla territorialità, alla gelosia e alla condivisione del cibo. Che fare in questo caso?
Il consiglio è quello di non schierarsi mai dalla parte di uno dei due. Bisogna essere totalmente imparziali e non dare mai la sensazione che si preferisca l’uno piuttosto che l’altro.
Questo atteggiamento viene considerato sbagliato e potrebbe inasprire i comportamenti già quasi aggressivi dei gatti in casa.
Sembra infatti che la prima conseguenza di questa ipotetica preferenza sfoci nell’aggressività. Il gatto che si sente più trascurato tra i due, potrebbe improvvisamente assumere un atteggiamento ostile nei nostri confronti.
Manteniamo quindi un comportamento imparziale e proviamo a dare ai nostri mici, in equa misura, quello che desiderano. Tutto quello che vogliono è un ambiente caldo e familiare, circondato da coccole e buon cibo.
Il gattino litiga con altri gatti che stanno fuori
Le liti tra il proprio gatto e i gatti del vicinato sono molto frequenti. Lo sono soprattutto se i nuovi arrivati siamo noi. Molti dei gatti che stanno all’esterno hanno imparato a condividere determinati spazi, ma anche a rispettare quelli esclusivamente altrui.
Quando il nostro piccolo micio arriva in questo nuovo territorio, non ne conosce ancora le regole. Tra l’altro, i felini sono famosi per la loro grande curiosità. Questo è il motivo per cui, molto probabilmente, il nostro piccolo quattro zampe andrà alla scoperta del posto nuovo in cui si trova.
Inconsapevolmente, potrebbe ritrovarsi in mezzo ad una lite. Sicuramente, in questo caso, non avrà considerato che qualche altro gatto potrebbe considerare “suo” quel posto. Nel caso di trasferimenti, questo è all’ordine del giorno.
Non temere però, esistono svariate soluzioni anche per questo. La prima vede una sorta di costruzione del piano delle uscite del tuo gatto. Se noti che ci sono degli orari particolari in cui il tuo micio “da fastidio” ai gatti del vicinato, allora fallo stare fuori in orari diversi per evitare interazioni dannose.
Nel caso in cui vuoi lasciarlo libero di stare fuori, una soluzione forse un po’ invasiva, è quella che mette in conto la sterilizzazione del felino. Questo però può funzionare solo nel caso in cui anche i mici del vicinato lo siano. La sterilizzazione, solitamente, placa l’istinto guerriero e battagliero del gatto, rendendolo più calmo.
Se nessuna delle due opzioni ti ha particolarmente ispirato, allora te ne forniamo una terza. I padroncini più premurosi e non amanti del rischio, hanno formulato un alternativa. Piuttosto che lasciare il gatto fuori, lasciano che il loro micio possa osservare tutto dall’interno della propria casa? In che modo?
Installano all’interno delle abitazioni delle grandi vetrate che permettono al gattino di osservare il mondo esterno, senza correre alcun pericolo. Attenzione però, questo non significa che il piccolo quattro zampe non debba conoscere il mondo esterno.
Magari in presenza del padroncino, ha bisogno di passare qualche ora fuori all’aria aperta. Nei casi più disperati, alcuni ricorrono a dei piccoli guinzagli per far si che il micio non si allontani troppo.
Non intromettersi mai nella lite
Questa è una raccomandazione molto importante. Nel momento in cui due felini stanno litigando, non è mai il caso di provare a dividerli a mani nude. Il rischio è quello di procurarsi delle grandi ferite, più o meno gravi.
Piuttosto, il metodo più efficace sembra essere quello di trovare una distrazione. Un forte rumore o un oggetto particolare da tirare in altre direzioni, che possa catturare la loro attenzione. Bisogna aspettare che siano i gatti a dividersi.
Intromettersi, tra l’altro, potrebbe portare ad una vera e propria aggressione nei confronti di chi prova a dividere i due felini. Nel momento in cui i due mici si separano, però, non perdere tempo.
Controlla subito il tuo gattino e assicurati che non stia riportando delle ferite gravi. In caso contrario, evita ogni cura fai da te e contatta immediatamente il veterinario. Ti dirà sin da subito cosa fare o ti consiglierà di portare il micio in studio per vedere la gravità delle ferite.
Dopo aver curato il gattino, preoccupati di trovare una soluzione a questi comportamenti che mettono in pericolo la sua vita. Puoi sempre chiedere consiglio al tuo veterinario, oppure provare a confrontarti con i tuoi vicini per trovare insieme la soluzione più adatta al problema.