Gattini di un mese, cosa possono mangiare?
Compre prendersi cura dei gattini di un mese, cosa mangiano e come alimentarli correttamente anche senza il supporto della madre
Se avete dei gattini di un mese, cosa mangiano e come mangiano è indispensabile per la salute del gatto e per fare in modo che questi crescano in modo corretto e sano.
Preservare la salute dei gattini, soprattutto se sono cuccioli è una questione di necessità; i cuccioli sono infatti particolarmente delicati e sono soggetti a diverse problematicità, che a questa età possono perfino compromettere la loro salute.
Dalla nascita
È normale chiedersi come sia composta l’alimentazione di gattini di un mese cosa mangiano e come lo mangiano è di indispensabile per riuscire ad alimentare correttamente i cuccioli e per renderli più forti.
Durante le prime settimane di vita l’alimentazione spetta solo ed esclusivamente alla madre, in grado di accudire i cuccioli e di alimentarli correttamente. Fino alla terza o quarta settimana il latte materno basta e avanza, superato questo periodo di tempo, sarà possibile inserire il cibo in scatola e quindi il cibo solido.
Il sostentamento dei gattini, durante le prime settimane è indispensabile per riuscire ad avere dei cuccioli sani e forti; i gatti sono particolare delicati e nascono senza pelo. Anche per questo è necessario non toccarlo a mani nude, per evitare che possano farsi male e possano manifestarsi delle dermatiti da contatto.
Sostituto della madre
Appurato che bisogna preservare la salute dei gattini di un mese, cosa mangiano e come vivere deve essere una priorità per chi accudisce i felini. Nel caso in cui la madre dei gatti non possa o non voglia allattare i cuccioli, è necessario intervenire e sostituirsi interamente alla madre stessa; è quindi necessario supportare un’alimentazione artificiale, sempre ovviamente seguendo i consigli del veterinario.
In ogni caso all’interno dei negozi per alimentari esistono diversi tipi di latte in polvere specificatamente per gatti; il latte in polvere infatti è decisamente più consigliato dal latte normale o di quello che beve normalmente l’uomo.
Questo perché il gatto è davvero piccolo e delicato e il latte di mucca potrebbe comportare la presenza di diarrea, che a questa età potrebbe perfino essere fatale per il cucciolo. Bisogna somministrare al gattino del latte tiepido ogni due o tre ore, sia di giorno che di notte e così fino alle quattro settimane.
Quattro settimane di vita
Come accennato, questo è il periodo in cui un gatto può essere svezzato; ciò significa che è possibile inserire all’interno della dieta del gatto sia del cibo solido che il latte stesso. È possibile quindi alternare questi prodotti con estrema tranquillità; il cibo umido è preferibile che venga servito con dell’acqua tiepida o temperatura ambiente.
In alternativa è altrettanto possono alimentare il gatto con del cibo morbido come per la mousse per gatti o perfino omogeneizzati per bambini; per quanto riguarda questi ultimi è preferibile che siano di carne e che non contengano assolutamente cipolla.
Alimentazione fatta in casa
Visto come nutrire i gattini di un mese, cosa mangiano e come lo mangiano è decisamente molto importante; se quindi avete deciso di alimentare i gattini con del cibo fatto in casa, è necessario comprendere che l’attenzione è determinante per non fare stare male il cane. Nell’alimentazione naturale del gatto è consigliabile la somministrazione di pollo, di pasta e perfino di carote. È importante però che tutti questi alimenti siano cotti, più specificatamente lessati, per un bel po’ di tempo; inoltre è possibile inserire nella dieta del gattino, anche un uovo sodo a settimana e del pesce lesso.
È importante inoltre che tutto questo cibo sia finemente sminuzzato e tagliato, in modo tale da facilitare l’assorbimento da parte del gatto. Inoltre è necessario prestare particolare attenzione quando si tratta di cibo fresco; alcuni alimenti non possono essere somministrati agli animali, soprattutto se sono così piccoli, perché possono essere nocivi a tal punto da condurre alla morte.
Alimenti come aglio e cipolla ad esempio sono tossici sia per i gatti e per i cani e per questo è totalmente vietata la somministrazione. Il veterinario inoltre può darvi ulteriori consigli e può stilare una dieta apposita, che cambia di mese in mese; in questo modo potrà tenere sotto controllo il peso dei gattini.
Ogni quanto deve mangiare
Per gattini così piccoli l’alimentazione naturale e la somministrazione irrisoria ma frequente è quella più consigliata; dividete quindi la pietanza in piccolissime porzioni e somministratela in quattro o cinque pasti al giorno; in questo modo si eviteranno gli sprechi e il gattino tenderà a mangiare.
Tuttavia è anche importante che non lasciate le ciotole completamente vuote e che ci sia un’altra ciotola con dell’acqua sempre fresca. L’acqua è acqua molta richiesta dal gattino, soprattutto se mangia delle crocchette; queste infatti alimentano la sete, ma sono dotate di un ottimo apporto nutrizionale.
Conclusione
In definitiva ecco cosa fare con i gattini di un mese, cosa mangiano e come rapportarsi correttamente a questi, senza correre il rischio di compromettere la loro salute. È bene ricordare che i cuccioli di questa età sono parecchio delicati e necessitano di costanti cure e attenzioni. Per qualsiasi altra informazione o dubbio in merito è necessario ricorrere al parere del veterinario.
Questi cercherà di comprendere in quale stato verte la condizione di salute del gatto e cercherà di dare i consigli corretti. Eseguirà una serie di esami, tra cui emocromo completo, analisi delle urine ed eventualmente anche quello delle feci, per controllare lo stato di salute del peloso. Soprattutto se la madre non dovesse essere presente è importante che seguiate una dieta specifica che varia in base all’età del cucciolo; il veterinario infatti può stilare una dieta variabile e che mantiene l’apporto calorico e soprattutto che rispetti le esigenze del cucciolo e per fare in modo che possa crescere sano e in forze.
È bene tenere a mente che i cuccioli di gatto, come di qualsiasi altro essere vivente sono parecchio delicati e necessitano di parecchia attenzione; fare in modo che questi superino questa prima fase importante della vita con successo dipende dalla madre. Quando però questa non c’è è vostra responsabilità fare tutto ciò che è necessario per sostituire al meglio questa figura ed è importante comprendere come prendere familiarità con il cibo dei gatti, soprattutto se sono cuccioli.