Gattina senza un occhio abbandonata vicino a un cassonetto; aveva solo poche settimane di vita
La gattina senza un occhio aveva solo poche settimane di vita quando è stata trovata vicino a un secchio della spazzatura
Nonostante lo sforzo effettuato dagli animalisti e le campagne per la sensibilizzazione, l’abbandono di animali indifesi è tutt’ora all’ordine del giorno. L’abbandono non rappresenta mai una soluzione, tanto meno se a essere lasciati soli sono cuccioli bisognosi. Questo è quello che è successo alla gattina senza un occhio trovata vicino ad un cassonetto.
Quando i soccorritori l’hanno trovata, la tenera micetta era in un trasportino, con una coperta e del cibo, ma accanto a un secchio della spazzatura. Anche se non ci si può più prender cura di un animale, non vedo comunque una buona motivazione per lasciarlo in un luogo simile e non in un posto sicuro.
I volontari della Blue Cross Victoria, associazione animalista impegnata nel salvataggio di animali bisognosi, hanno trovato la cucciola in un quartiere di Londra. I veterinari della capitale inglese hanno subito sottoposto la piccola malconcia ad un’accurata visita medica. Oltre all’evidente mancanza di un occhio, la gattina era nata con un soffio al cuore e aveva sicuramente subito degli abusi prima di essere abbandonata.
La piccola era in un evidente stato di salute cagionevole e riportava ustioni su gran parte del corpo. I suoi problemi cardiaci erano e sono tutt’ora molto gravi. Grazie all’impegno dei volontari del rifugio la gattina è ancora in vita e le è stato dato il nome di Eyela.
Eyela adesso è stabile e vive la sua vita con serenità, ma sta cercando una casa con una famiglia amorevole che possa ospitarla. “Il suo cuore dovrà essere controllato regolarmente man mano che crescerà, quindi stiamo cercando un nuovo proprietario che abbia tempo e possa permettersi viaggi regolari dal veterinario per monitorare le sue condizioni” affermano dal rifugio.
Qualunque sia il problema, nessun animale merita il trattamento che hanno riservato a Eyela, abbandonata al freddo vicino a un secchio della spazzatura. Speriamo che questa barbarie dell’abbandono animale possa vedere presto una fine. Succederà magari quando tutti ci renderemo conto che la vita di un animale vale esattamente come quella di un uomo.
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